Corro verso il pensionato con il cuore che mi scoppia per la gioia. Mi ha da poco chiamata Sage dicendomi che sarà qui per il week-end. Ho iniziato a saltellare per la casa mentre mi preparavo e non vedo l’ora di guardare le espressioni degli altri appena comunicherò loro la notizia!
Nel frattempo a Firenze…
Insomma, perché quest’agitazione? Devo solo comporre un numero
telefonico e
avvertire il mio stupido fratellino del mio arrivo. E se non
rispondesse lui?
Impossibile, ci vive lì, chi vuoi che ti risponda Damon? Ok, sto
parlando da
solo, mettiamo fine a questa sceneggiata e facciamo questa chiamata.
“Oh Bonnie, scusa!”
“No Alice, scusami tu! Stavo correndo e non ti ho vista proprio!”
Eccomi con le
mie solite figuracce...
“Ehm, ti vedo abbastanza euforica, è successo qualcosa?”
“Sì, ho una cosa da comunicare a tutti! Entriamo e ti spiego”.
Non riesco proprio a togliermi
questo sorriso da ebete mentre saluto tutti
che iniziano subito a riempirmi di domande.
“Ehi, un attimo, uno per volta!” esclamo. Ma mentre sto per aprire
bocca per
dare a tutti la lieta notizia, Stefan sbuca dalla cucina ed esclamiamo
contemporaneamente:
“Questo fine settimana torna Sage!”
“Questo fine settimana torna Damon!”
Tutti gli altri si guardano un po’
spaesati.
“Ragazzi, troppe notizie tutte
insieme!” dice sorridendo la signora
Flowers.
Ma il mio cervello non connette
più. Si è spento appena ha sentito il nome
di Damon. Lui? Qui? Questo fine settimana? No, è impossibile, Stefan si
sarà
sbagliato! Matt mi sta urlando nell’orecchio. Ma perché mai c’è bisogno
di
urlare?
“Ehi Matt, guarda che ci sento!”
“Bonnie, ti stiamo chiedendo tutti
come fai a sapere di Sage!” Giusto! Sono
qui per avvisare di Sage! Certo che Damon ancora deve arrivare e già mi
ha
scombussolata.
“Beh mi ha chiamata circa un quarto
d’ora fa e me l’ha detto!”
“Bene, questo punto è chiaro. E ora Stefan, ci potresti spiegare cos’è
questa
storia di… Damon?”.
Meredith mi fissava intensamente. Oh no Mere, non tenermi d’occhio
proprio ora,
non voglio che gli altri capiscano.
“Beh mi ha appena chiamato
dicendomi che verrà da Firenze e arriverà
venerdì sera. E…”
“E? Su Stefan, continua!” lo
incoraggia Elena.
“E verrà con la sua ragazza.."
Vuoto,
vuoto totale.
“Damon ha… Una ragazza?” Il tono di
Meredith è più che meravigliato.
“Stefan, sul serio? Damon, tuo
fratello? FIDANZATO?” Ed ecco Matt.
“Ma è magnifico!” esclama Elena.
Chi
dice che quando un cuore si spezza fa rumore?
Chi dice che fa male?
Lo devo smentire.
Io non sento nulla, solo un grande vuoto, quasi fosse un buco nero.
Ha risucchiato prima il cuore, adesso sta passando al resto.
“Beh ragazzi, anche per me è
difficile credergli ma il suo tono era serio!"
Il suo tono… Serio?!
“Beh non ci resta che attendere
Venerdì e scoprire se sia vero o meno!”
Elena è felice, la posso capire. Le fa piacere sapere che Damon sia
andato
avanti.
Ma io ancora non ci credo. Mi sento trascinare fuori e appena mi
riscuoto mi
accorgo che è Stefan.
“Bonnie tutto ok? Insomma hai una
faccia…”
“No Stefan, tranquillo. Solo non mi aspettavo che Damon tornasse,
almeno non
così presto.”.
“Capisco. Vabbè mi sa che sarà un
week-end molto movimentato!”.
Peccato che non sarebbe
stato solo un
week-end.
Sono rimasto a fissare il telefono
dopo aver parlato con Stefan. Chissà come
l’hanno presa gli altri. Andiamo Damon, da quando t’importa di quegli
stupidi
umani o della loro opinione? Bene, nel giro di mezz’ora è la seconda
volta che
attacco un monologo mentale, mi sto rammollendo!
Fragole. Odore di fragole. Bonnie.
Odore di Bonnie.
Chissà come avrà reagito la mia
dolce streghetta.
No, no e ancora NO!
Ti eri
ripromesso di non pensarci.
“Amore ti piace questo profumo?”
Nicole gli si para di fronte con il
suo ultimo acquisto fra le mani.
“E’ un bagnoschiuma alla fragola!”
Le guardo il volto. Occhi verdi a
cerbiatto, naso dritto, un po’ anonimo,
labbra sottili a contornare una bocca grande, capelli lisci e lunghi di
un
castano scuro. No, le fragole non le donavano per nulla.
“Nicole, penso che per te sia
migliore la mandorla come fragranza” le dico
sorridendole beffardo.
“Ma è dolce la fragola…”
“E tu non lo sei.” Le rispondo
guardandola con malizia.
“Mm, forse” mi risponde ammiccando.
“Mi dai una mano a fare il bagno?”
Eccola che sfoggia il suo sguardo da
pantera.
“Ma certo!” E la bacio. E come la
prima volta, come ogni volta,
desidero abbracciare una ragazza minuta, lontana da me km.
Prendo Nicole e la faccio mia lì,
sul tavolo della cucina.
NON DEVO
PENSARE A LEI.
Devo tornare per forza a Fell’s
Chuch?
Non puoi fare
altrimenti, hai bisogno di
vederla.
Stupida coscienza.
Caro diario,
Sono sconvolta. Non so come sono
tornata a casa.
Damon oggi ha chiamato Stefan.
Damon questo fine settimana torna. Tutta la
gioia di vedere Sage è evaporata. Damon verrà qua con la sua ragazza.
Stefan he
detto che il suo tono era serio. Il mio cervello proprio non accetta
quest’idea.
E poi, quello che mi ha detto Sage? Insomma mi ero illusa…
SEMPRE LA SOLITA STORIA.
Mi ero illusa. L’ho sempre fatto,
lo farò sempre. Altro che maturità.
Meglio andare a dormire, sono
stanca.
Quanto vorrei non fosse
mai venerdì.
“Mm Damon, a
cosa pensi?”
Già, a cosa penso?
Quanto vorrei non fosse
mai venerdì.
Salve gente! Eccomi qui con il nuovo capitolo (:
Beh finalmente Damon è entrato in scena! Non so nemmeno io come ho fatto a scrivere di lui con un'altra ma mi sono ripetuta che era per il bene della storia u.u
Beh penso che non ci sia altro da dire sul capitolo! Ho riscritto anche il precedente perchè mi sono accorta che mancava il pezzo in cui descrivevo perchè Bonnie andava via piangendo :/
Mi scuso per l'errore e ringranzio immensamente chi me l'ha fatto notare :D
Ringrazio tutti quelli che mi recensiscono e anche i lettori silenziosi ;)
Un bacio, a presto!
stayalittlelongertonight
Ps. Volevo avvisarvi su quando posterò il prossimo capitolo. Dato che mercoledì parto e penso che domani non avrò proprio tempo per postare il terzo capitolo, se ne parla direttamente o il 4 o il 5 Settembre :/ Non linciatemi, vi prego! xD