i giorni passavano veloci, i ragazzi si vedevano ogni giorno, sempre e si volevano un gran bene. «Mattew, devo dirti una cosa...» «dimmi tutto» sorrise accarezzandole i capelli, sotto quell'albero dove si incontravano ogni pomeriggio per parlare di com'era andata a scuola, stavano bene insieme, si volevano tanto, troppo bene. «non è vero che io ho due genitori che mi vogliono un gran bene. non è vero che sono sempre presenti e che ogni sera prima di addormentarmi mi abbracciano, non è vero niente.» il ragazzo cambiò espressione. «vorresti dire che sono cattivi? che ti fanno del male?» la ragazza rise e il moro la guardò stranito. «no, volevo solamente dirti che quelli sono pezzi del passato. i miei non ci sono più, ma gli voglio un gran bene, sempre e... mi mancano, tanto.» al ragazzo gli occhi diventarono lucidi e strinse la ragazza più forte a sè, come per proteggerla, per farle capire che lui ci sarebbe stato, per sempre. poi prese il suo volto tra le mani, ormai erano passati troppi, troppi mesi che lui non le diceva che l'amava, ed'era il momento giusto. «io... io ti amoda troppo, troppo tempo ormai.» le diede un bacio che la fece rabbrividire, un semplice bacio a stampo per farle capire che non mentiva, che l'amava. «nonostante tutto ciò che stai passando, io... io non ti abbandonerò, ti vorrò sempre bene, anche se tu non mi amerai come vorrei.» la ragazza sorrise tantissimo, felice per ciò che era successo. ricambiò il bacio e appoggiò la testa sul petto di lui, sentendone il cuore. «grazie e... sì, ti amo anch'io.» il moro sorrise stringendola ancora a sè,
ecco a voi il capitolo, è corto, lo so, ma è un capitolo di passaggio, perchè c'è amicizia solo fin quando uno dei due s'innamora.
con questo capitolo vi sto solo facendo capire cosa può succedere tra maschio e femmina in due migliori amici, bene.
con questo di passaggio, il prossimo sarà devastante.
almeno, per me.
perchè? lo vedrete presto.
chau.