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Autore: Hope_Estheim    31/08/2012    1 recensioni
Sembra un pomeriggio nuvoloso come un altro, ma non è così. Qualcosa sconvolge la vita di Claire Sunset che si ritrova catapultata nel mondo fantastico di Fairy Oak!
Genere: Fantasy, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Pervinca Periwinkle, Un po' tutti, Vaniglia Periwinkle
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2
La profezia
 
“Che fai, zia? Parli sola?” si intromise la voce di una ragazza e dei passi che scendevano le scale. La bambina che stava arrivando era Pervinca, dai capelli corti e del colore del tramonto e gli occhi verdi come i campi della Valle. Non appena la vide, si irrigidì e digrignò i denti.
“Tu…” sibilò fissando Claire negli occhi “…Io ti ammazzo!”
"Pervinca!" immediatamente Dalia fece la sua comparsa, trattenendo la figlia dalle braccia. Gli occhi di quest'ultima riflettevano furia e immensa sofferenza, non fece nessuna piega alla stretta della madre.
Claire rabbrividì a quello sguardo di fuoco e distolse gli occhi chiari dai suoi, piantandoli a terra.
Vaniglia entrò nella casa con i libri stretti al petto e, appena vide la ragazza dai capelli corvini, scoppiò a piangere cadendo a terra in ginocchio.
"D-Dunque la profezia era vera..." sussurrò tra le lacrime.
Tomelilla alternò lo sguardo da una bambina all'altra, per soffermarsi sulla Strega della Luce.
"Cosa intendi dire?" chiese con voce seria.
"Shirley è morta" rispose con ira la Strega del Buio, facendo immediatamente voltare lo sguardo della zia verso di lei. Il viso della donna, lentamente, impallidì.
Claire alzò lo sguardo verso Dalia, che, sconvolta dalla notizia, aveva mollato Pervinca.
La bambina dai capelli corti continuò "Ed è colpa sua!" indicando Claire.
Grisam ancora non aveva proferito parola. Era evidente che la notizia aveva sconvolto tutti. Shirley.. La bambina dagli occhi del colore della liquirizia e i capelli ricci come molle, del colore del tramonto.
Vaniglia prese parola, asciugandosi le lacrime dal volto "La profezia... parla di una ragazza dai capelli corvini e ricci e dagli occhi azzurri come il cielo... Sarebbe comparsa nel nostro mondo, nel giorno del compleanno della custode dell'Infinito Potere" alzò lo sguardo verso Claire "Nel preciso istante in cui sarebbe apparsa la ragazza nel nostro mondo, la custode sarebbe morta per donare il suo potere a quella ragazza"
Qualcosa si contorse nello stomaco della giovane ragazza. Paura e ribrezzo.
Aveva ucciso una bambina. Senza volerlo, certo, ma l'aveva uccisa.
Qualcosa di bagnato scivolò sulle sue guance: lacrime.
Era arrivata a Fairy Oak da appena un quarto d'ora e già aveva fatto del male. Perchè era solo quello che Claire sapeva fare... Sapeva solo fare del male, ai suoi genitori, facendoli separare, a sua nonna, facendola morire di infarto, ai suoi amici, allontanandoli da sé. E ora.. Quella povera bambina dai capelli rossi che tanto le piaceva, ammirava come la Gnone la descrivesse nei suoi libri.. La descriveva come una ragazzina coraggiosa e piena di risorse, la bambina che salvò Fairy Oak da un terribile destino. E Claire ammirava Shirley.
E l'aveva uccisa.
Portò una mano sul cuore, singhiozzando. Altre lacrime scesero lungo le sue guance, per poi cadere sul tavolo della famiglia Perwinkle.
Pervinca si avvicinò alla ragazza e la fissò a lungo "E' inutile che piangi" disse soltanto, per poi digrignare i denti e sibilare "Il danno è fatto"
"N-Non dire così.." farfugliò Vaniglia, che aveva ripreso a piangere "Lei, ora, è la nostra speranza. E' la nuova custode dell'Infinito Potere"
"No.." una voce flebile e limpida si distinse dalle altre. Tutti si voltarono verso Claire. Era stata lei a parlare.
"N-Non voglio.." sussurrò quest'ultima, singhiozzò.
Uno strano silenzio calò nella stanza, solo spezzato dal pianto disperato di Vaniglia, seguito da quello della custode.
Una mano si strinse attorno al braccio di Claire, era Grisam. La fece alzare e la portò fuori dalla casa, seguito da Tomelilla.
"Dove la stai portando?!" chiese la donna con voce spaventata.
Il ragazzo si fermò, voltandosi appena verso la Strega "A casa di Shirley.."
La donna non rispose e Grisam portò via la ragazza, addentrandosi nei boschi.

Nota dell'Autrice
-Salve a tutti^^ Ecco il nuovo capitolo, scusate per il ritardo ^^" Sono meno soddisfatta di questo capitolo, ma spero che a voi piaccia. Ringrazio tutti quelli che mi seguono, siete davvero gentili... E vi prego di RECENSIRE. Sarei grata di sapere vostre opinioni^^ Accetto critiche e consigli!
Sayoonara <3
  
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