<< Una cassaforte?>> chiese l'ispettore sorpreso
<< Oui, il signor Lakiridis era una persona molto previdente>>
<< Pensa che questo busto-cassaforte possa essere il motivo dell'omicidio?>>
<< Forse … ma ora voglio continuare a interrogare i domestici. Penseremo dopo al busto>> annunciò il commissario
<< Chi devo chiamare?>> chiese l'spettore Morisse
<< Madame Ballard>>.
Era una donna di mezz'età, robusta e di media statura.
<< Bonjour, madame Ballard. Come sta?>>
<< Sono molto rattristata dalla morte del signor Lakiridis>> rispose la domestica
<< Certamente … ma non intendevo questo. Ha dormito bene questa notte?>> chiese Poirot
<< Si, faceva freddo ma sono riuscita, comunque, ad addormentarmi>>
<< Di solito chi puliva la stanza del signor Lakiridis?>> domandò il commissario
<< Maxime>>
<< Madame, questa notte ha sentito qualche rumore?>>
<< No. Ieri è stata una nottata molto tranquilla>> rispose la signora Ballard
<< Può scrivermi su questo foglio gli orari in finiscono di lavorare i domestici?>> chiese Poirot strappando un pezzetto di carta
<< Certo>>.
-Marie Lambert 20:30
-Maxime Rouger 21:00
-Guillaume 21:30
-Lisa Ballard 20:30
-Emma Geromne 20:30
-Thomas Absil 21:00
-Camille Pousseurs 21:00
<< Grazie, madame. Può andare>>.
Dopo la signora Ballard entrò nella stanza Camille Poussers. Una donna magra e alta di circa trent'anni.
<< Signora Poussers, ha dormito bene questa notte?>> chiese Poirot
<< Si. Mi sono addormentata circa alle 22:00>>
<< Questa notte ha sentito qualche rumore rumore sospetto?>>
<< No, nulla di insolito>> rispose la domestica
<< Nulla di insolito ...>> ripeté lettera per lettera il commissario << C'è stato, però, qualche rumore?>>
<< Si. Emma, come al solito, russava e il signor Guillaume girava per casa>>
<< Girava per casa! Si spieghi meglio, signorina!>> disse Poirot spazientito
<< Da più di un mese, dalle 23:00 a mezzanotte, il signor Guillaume, si aggira per casa. Non so per quale ragione ...>>
<< Lo so io il motivo, madame Pousseurs. Per ora è tutto, può andare>>.
<< Signor commissario, devo arrestare il maggiordomo?>> chiese l'ispettore quando la domestica uscì dalla stanza
<< No. Ho detto che so il motivo non che è colpevole dell'omicidio>> spiegò Poirot << In questa casa molti ci hanno mentito, a partire da madame Pousseurs>>
<< Che cosa?>>
<< Oui. Madame Pousseurs ci ha mentito>> ripeté il commissario
<< Non capisco ...>>
<< Rifletta bene. Lei ci ha detto che si è addormentata alle 22:00 eppure ha sentito benissimo i rumori dei passi del maggiordomo dalle 23.00 a mezzanotte>> spiegò Poirot
<< Ha ragione! Questo vuol dire che Guillaume a quell'ora non era sveglio>>
<< No, si sbaglia>> lo contrariò Poirot
<< Ma allora ...>>. L'ispettore non riuscì neanche a finire la frase che entrò Thomas Absil.
<< Mi ha chiamato?>> chiese
<< Oui, si accomodi pure>> rispose il commissario
<< Grazie>>
<< Mi dica, ha dormito bene questa notte?>> chiese Poirot osservando attentamente l'interrogato
<< No. Purtroppo sono riuscito ad addormentarmi solo verso mezzanotte>> rispose
<< Per caso ha sentito qualche rumore?>>
<
<< Ne è sicuro?>> domandò Poirot
<< Si. Nessun rumore oltre al russare di Emma e dei passi del signor Guillaume>>
<< Va bene. Può andare>>.
Finito l'interrogatorio Antoine Morisse si girò verso il noto commissario.
<< Ce ne andiamo, signore?>> chiese
<< No, voglio rimanere per fare un piccolo esperimento ...>>