Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: Newyorkese19    04/09/2012    0 recensioni
Genere: Commedia, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Joe Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Inizia a raccontarmi tutto, sembra quasi un fiume in piena che non ha la minima idea di fermarsi. Il racconto parte da una semplice cena nella casa che condivideva con il suo ex ragazzo fino alla proposta di matrimonio di quest'ultimo.
E' triste, desolata, dispiaciuta, fragile. Glielo leggo nei gesti e nello sguardo che fa mentre mi racconta tutto.
-Mia mamma è arrabiata con me. Dice che avrei dovuto accettare per il mio bene, perchè Eric è un ragazzo che mi ama davvero, che non mi avrebbe fatto mai mancare nulla nella vita, con il quale avrei potuto creare una splendida famiglia.
Lo so che Eric è un ragazzo d'oro, ma se mi avessero chiesto come mi vedevo fra dieci anni, io avrei risposto che non era con lui che mi vedevo. Non riuscivo ad immaginare una vita con lui, dei figli e magari una bella casa dove invecchiare insieme. Io non sono fatta così. Io non voglio invecchiare con un uomo per il quale non provo più niente.
E quando mi ha chiesto di sposarlo io pensavo ad altro-
Si alza e si avvicina alla finestra che da sul cortile della casa di Kevin, le braccia incrociate e lo sguardo spento.
-A cosa pensavi?- le chiedo rimanendo seduto.
-A te. A quanto fossi stata stupida ad andarmene quel giorno. Al tempo che ho sprecato senza rivolgerti la parola. Se solo avessimo continuato ad avere un rapporto forse l'altro giorno gli avrei detto di si..So che lui mi avrebbe amato fino alla fine-
-Non sarebbe stato il solo a farlo, e tu lo sai-
-Joseph Adam Jonas, non rendermi le cose ancora più difficili di quanto non siano già. Prima o poi ti passerà. L'amore è un sentimento passeggero, tra un pò di tempo ne troverai un'altra che ti farà sentire bene e felice, ma quella non sono io-
Sento una strana sensazione invadere il mio corpo, penso sia rabbia. Si, rabbia nei confronti di Lena che non riesce a capire che non ci potrà essere nessun'altra a parte lei.
Mi alzo di scatto e la raggiungo alla finestra, poggiando le mani contro il vetro in modo da "intrappolarla" tra il mio corpo e la supeficie trasparente. Per la prima volta la vedo impaurita da me, e quasi mi sento male a vederla così.
-Non puoi dirmi che passerà. Sono più di quattro anni che va avanti così. Sei l'unica con cui voglio stare. Non mi interessano le altre, io voglio te-
Mi avvicino a lei e senza esitare la bacio. Quasi non mi sembra vero, finalmente riesco a fare una delle tante cose che mi ero ripromesso di portare a termine. Stranamente ricambia subito, ma il nostro è un bacio strano, impacciato, più o meno come i baci che davo io a tredici anni, quando ero ancora inesperto. Ci allontaniamo e ci guardiamo negli occhi.
La vedo sorridere e poi scoppiare a ridere, cosa che faccio anche io.
-Jonas tu baci da schifo. Non sto scherzando! Il mio cane bacia decisamente meglio!-
-Io? Ma se sei te quella imbranata! Cioè dai.. Aspetta un attimo- Stacco le mani dai vetri e mi siedo per terra, sulla moquette scura.
-Non sono più agitato come ero prima, o come quando ci vedevamo. Sono tranquillo, e se ti guardo il cuore non cerca di uscirmi dal petto. Sai forse è come dici tu, mi è passata-
-Vuoi farmi credere che dopo questo bacio pessimo, io non ti piaccio più?-
Anniusco con la testa e sorrido.
-Averlo saputo rpima ti avrei baciato due anni fa e avremmo potuto continuare ad essere amici-
-Ehi, sei tu quella che se n'è andata, sparendo da un giorno all'altro, trasferendoti dall'altro lato del continente. Io sono rimasto su quella sedia per più di mezz'ora.-
-Oh, non darmi colpe che non ho! Tu sei l'uomo, tu dovevi prendermi e sbattermi contro un muro e baciarmi, così ci saremo tolti il pensiero, ma no! Tu sei troppo gentile ed educato per fare una cosa del genere-
-Stronza- le dico e l'afferro per una mano, facendola sdraiare sul pavimento, salendole sopra e bloccandole le mani con le mie.
-Ti faccio vedere io chi è l'uomo-
La bacio di nuovo, ma la sensazione è più o meno quella di prima, quindi mi allontano e mi metto a ridere ancora cavalcioni sopra di lei.
-Non siamo fatti per stare insieme, Jonas-
-Credo proprio di no, e poi a dirla tutta non potrei mai avere una relazione con te, che hai davvero un carattere di merda-
-Come sei dolce. Sì sei dolce come un muffin al cianuro-
Mi rialzo e l'aiuto a fare lo stesso. Usciamo dalla camera e andiamo in cucina dove ormai la cena sarà pronta, ma prima la fermo sulle scale bloccandole il passaggio.
-Non vorrai baciarmi di nuovo?-
-Nono, niente affatto.
Le allungo la mano e sorrido divertito. Mi guarda in un modo strano, ma me la stringe confusa.
-Ancora amici?-


***



Questo era il capitolo finale della mia storia, spero davvero vi sia piaciuta. Mi sono divertita a scriverla.
Spero che la commentiate in tanti, nel frattempo vi auguro una buona giornata. Ciao a tutti!

P.s. Vi dispiacerebbe fare un salto anche nelle altre mie storie? Ve ne sarei eteramente grata. Un bacio!
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: Newyorkese19