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Autore: Rosie Bongiovi    06/09/2012    3 recensioni
La protagonista di "I'll be your Nightmare" torna in una Alternate Universe ambientata nel 1900. Uno spietato uomo affiderą a Nightmare e ad un giovane ragazzo, il compito di riportargli quella che dovrebbe essere la sua futura sposa, fuggita poco prima delle nozze.
Consigliata a tutti gli amanti dei western.
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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“Nightmare, a donde vas? Non abbiamo el tiempo de cercare la mujer con i capelli rossi!” esclama Miguel, aumentando il mio nervosismo. Ormai devo accettare il fatto che io e miss colite diventeremo grandi amiche, sia per colpa di Anna che per questa storia di Asuka. E lo spagnolo non facilita le cose, anzi.

“Se Wei esce dal carcere, ritrovare quella ragazza sarà l'ultimo dei nostri problemi. Sai, non potremo fare un granché da una tomba” replico io, montando su Thunder e fissando il moro che, nell'arco di tre secondi, sbuffa e fa altrettanto, ritrovandosi sul suo di destriero.

“Dopo, però, non sono ammesse otras distracciones”.

“Distrazioni, dici? Bere al saloon è una distrazione, giocare a poker lo è, ma cercare di fermare una bandita dallo scarcerare un assassino, beh, a casa mia è tutto fuorché una distrazione”. Perché cavolo non lo capisce? “Senti, dato che tu sei di una lentezza esasperante con le armi, se proprio non te la senti e preferisci ritrovare Asuka, fai con comodo. Riferisci al povero disgraziato senza una futura moglie che io me ne sono andata per un'emergenza e basta”.

Yo no estoy lento con le armi!”.

“Ma certo, come vuoi tu. Ora, se sei interessato, seguimi, altrimenti fai dietro front e”.

“Vengo” mi interrompe, per poi mettersi al mio fianco.

“Non sono ammesse lamentele. Chiaro?”.

Claro”.

“Bene. Allora, adesso dobbiamo solamente cercare una persona che conosce fin troppo bene la 'mujer con i capelli rossi'” dico io, mentre Thunder, come se mi avesse letto nel pensiero, inizia a galoppare.

“Cioè?”.

“La sorella. Abita ad un paio d'ore da qui e sono sicura che sarà molto, molto felice di lavorare contro Anna”.

Porque conosci le Williams?”.

“Non è una storia breve” rispondo io.

“Direi che tenemos el tiempo necesario per le storie lunghe”. Non ha tutti i torti.

“Sembrerà strano ma.. Qualche anno fa, non stavo dalla parte dei buoni. Insomma, nemmeno ora, siccome non ho messo le armi in cantina e non mi sono sposata con qualche uomo d'affari. Però amavo infrangere qualsiasi tipo di legge. Io ed Anna eravamo un duo fenomenale. Ci dividevamo bene i compiti: io aprivo qualunque tipo di cassaforte e lei ammaliava le guardie, spesso e volentieri facendole fuori anziché pagare il testimone e perdere il denaro appena 'guadagnato'. Col passare del tempo, però, Anna mi disse di essersi stancata di questi piccoli furti. Voleva passare alle cose serie. Per questo, una sera, mi mostrò il piano che aveva preparato: liberare i quattro assassini più temuti di tutte le contee, ovvero Feng Wei, Kazuya Mishima, Craig Marduk e Bryan Fury, e mettere in ginocchio tutti i villaggi e tutte le città, riunendoli sotto il nostro potere”.

 

Night, è un'idea grandiosa!”.

Anna, io.. Non ne sono sicura. Insomma, abbiamo un sacco di soldi, ancora gli sceriffi non conoscono i nostri visi.. Perché rovinare tutto con un piano simile? Stiamo rischiando troppo” dissi io, scuotendo la testa ed alzandomi dalla sedia di legno in quel soggiorno malandato, nel nostro 'rifugio dei tesori', come si divertiva a chiamarlo lei.

Avanti, potrebbe essere la nostra svolta decisiva. Agiremo come sempre, però non ci dovremo addentrare in una banca o in un negozio, bensì in una prigione”.

E' troppo rischioso”. Calcai per bene l'aggettivo: volevo che capisse che era l'idea peggiore che avesse mai avuto e che non ero per niente disposta a seguirla in questa follia.

Sei sempre stata così, tu” esordì poi. “Insicura, impaurita dalle novità. Da quando hanno ucciso tuo fratello, non ti passa nemmeno per l'anticamera del cervello di osare”. A sentire quelle parole, non potei fare a meno di avvicinarmi a lei, afferrarla dalla camicia di cotone a quadri rossi e marroni e spingerla contro la parete, sollevandola da terra di pochi centimetri.

Non ti devi permettere, sono stata chiara? Non ti permettere di nominare lui” dissi io, rabbiosa, riservandole lo sguardo più minaccioso e diretto che potessi fare. Dopo essermi accertata che avesse appreso per bene quelle parole, mollai la presa, innervosita. La vidi sistemarsi il colletto dell'indumento, mentre i suoi occhi mi scrutavano, impauriti ma al contempo infuriati. Non le piaceva essere sfidata in nessuna occasione. Era sempre stata una donna piuttosto suscettibile e facilmente irritabile e questo la rendeva più debole e vulnerabile di quanto pensasse.

D'accordo, fa' come vuoi” replicò infine, prendendo una valigia di cuoio e mettendovi dentro delle banconote, due pistole e varie pietre preziose, queste prese direttamente da una miniera nei pressi delle Montagne Rocciose. “Sai cosa significa questo, Nightmare?” chiese infine, ormai di fronte alla porta d'ingresso.

Che non ti rivedrò più, immagino”.

No, mi rivedrai, mi rivedrai eccome. Però sarà giusto qualche secondo prima di spararti una pallottola in fronte. Prima voglio che tu veda dove sono arrivata senza il tuo aiuto” e, così dicendo, abbandonò la casa, sbattendo la porta e sollevando della polvere che si era adagiata sul pavimento.

 

“Ha fatto una bella uscita drammatica” commento, sarcasticamente.

“Continua..”.

“Non c'è molto da aggiungere. Io ho lasciato il posto, abbandonando la mia carriera da scassinatrice provetta, e ho iniziato a viaggiare, per trovare un posto che non mi ricordasse necessariamente né Anna, né il posto dove sono cresciuta e in cui...”.

“In cui hai perso tuo hermano?”. Annuisco debolmente.

“Già. In cui ho perso mio fratello”.

Cual era su nombre?”.

“Miguel non.. Non ti offendere, ma preferirei non parlarne con te. Anzi, a dir la verità evito sempre l'argomento. Quindi, se non ti dispiace..”.

No se preocupe” conclude, facendomi l'occhiolino. Dopo qualche secondo di silenzio, ecco che parla ancora. “Yo tambien ho perso mi hermana”. Rimango un po' scioccata a sentire quelle parole, ma, per rispetto nei confronti dei suoi sentimenti, resto zitta, in attesa che sia lui ad aggiungere altro. “Yo sé come ci si siente”. Allora io e lo spilungone qualcosa in comune ce lo abbiamo. Certo, forse sarebbe stato più bello sapere che condividevamo la passione per il poker, anziché l'aver assistito alla morte dei nostri fratelli. Però il fatto che mi abbia rivelato una cosa simile mi fa sorridere. Sento che si sta sgretolando il cemento che divideva le nostre persone. Chissà, magari alla fine potrei pure pensare che mi sta simpatico per essere uno che non ha mira con qualsiasi tipo di oggetto con proiettili.

“Grazie per.. Avermi detto questa cosa”.

De nada. Mi sembrava giusto dirte que non sei l'unica che ci è passata”. Di nuovo quella stupida mancanza di parole. “Pero.. La mujer ha fallito nell'intento, no?".

“In effetti è riuscita a liberare solamente Bryan Fury. Anche se.. E' quello che temo maggiormente, se devo essere sincera”.

“E porque non era hay con lei e lo sceriffo?” chiede, confuso.

“Francamente non ne ho idea.. Non so come si siano organizzati e divisi i compiti. So solo che non possiamo permetterle di liberare quegli altri tre squilibrati che non giocano ai ferri di cavallo ma a squartare gente”. Rabbrividisco, perché l'immagine creata dalla mia mente mi fa venire il voltastomaco.

“Ehi, Nightmare, guarda!”. Miguel indica un uomo dai lunghi capelli neri legati in una coda che sta facendo a pugni con un uomo ben piazzato, ma che, anziché reagire, le sta prendendo di santa ragione. Lo scontro si conclude con l'omone a terra e la vittoria dell'avversario, che estrae una corda con cui gli lega i polsi.

“Mark Johnson, sei in arresto per rapina in banca, tre omicidi e per aver ucciso una mandria!”. Noto che il vincitore ha una stellina d'oro attaccata al gilè di cuoio. E' decisamente lo sceriffo più giovane che io abbia mai visto. Incrociando il suo viso ed i suoi occhi a mandorla, mi accorgo che ha evidentemente origini asiatiche. Questo è ancor più insolito.

“Beh, possiamo and” mi volto a destra ma mi accorgo che Miguel è appena sceso dal cavallo. “Che fai?”.

“E' tardi, Night. Ripartiremo domani mattina”.

“Ma se viaggiamo di notte raggiungeremo l'altra Williams e”.

“Io sto aquì esta noche. E tu dovresti fare come me. Tu es una chica indifesa, potrebbe succederti qualcosa di male a viaggiare col buio”. Lo fulmino con lo sguardo.

“La chica indifesa sa badare a se stessa”. Lo spagnolo accenna una risatina e si addentra nella cittadina. “Tu es una chica indifesa. Ma fammi il piacere”. Thunder più che nitrire sembra ridacchiare. “E tu non dargli corda! Ma da che parte stai, mh?”. Il cavallo sbuffa e segue lo spilungone. “Stai attento o metto gli speroni affilati. Non provocarmi”.

“Night, aquì hanno due camere libere. Los caballos portiamoli in stalla”. Annuisco ed abbandono la sella del mio destriero traditore.

Dopo aver sistemato gli animali, otteniamo le chiavi delle stanze.

“Si parte di mattina presto. Intendo arrivare il prima possibile da Nina”.

Donde vives?”.

“True Tapes. Con un po' di fortuna, potremmo anche scoprire dove sono i tre criminali sulla lista dei desideri di Anna” commento, mentre saliamo una scalinata.

“Lo sceriffo di prima non potrebbe saperlo?”.

“Mh.. Direi di sì. Propongo di mangiare qualcosa ed andare a parlargli”.

Perfecto. Ci vediamo giù tra dieci minuti” conclude Miguel, accennando un sorriso ed aprendo la porta della sua camera. Io faccio altrettanto, ritrovandomi in un'accogliente stanza interamente di legno, con un letto singolo appoggiato al muro, delle tendine di un rosa pallido, una cassettiera di legno di noce ed un baule di fronte alla finestra, il tutto illuminato da una lampada a parete. Appoggio il cappello e la cintura sul mobile e mi stendo sul letto, tirando un lungo sospiro. Era da un bel po' di tempo che non viaggiavo in questa maniera, non ci sono più abituata. Estraggo la cartina dalla tasca dei miei pantaloni e la osservo.

: - Anna è partita da Dry County, poi è giunta a Tess Country per liberare Bryan, poi ad Armadillo per ottenere denaro -. Ricordo ancora quando trovai l'articolo di giornale che parlava della Ricercata rossa e del nuovo braccio destro. Erano morti venti innocenti in quella occasione.. Scaccio il pensiero e torno a rivolgere la mia attenzione sulle località. - Infine è stata a Defend Springs per minacciare lo sceriffo ed ottenere la scarcerazione di Wei -. Continuo a guardare la mappa. Sono impazzita o.. Mi alzo di scatto e apro la cassettiera, nella quale trovo dell'inchiostro ed un pennino. Faccio dei punti sulle località nelle quali è stata Anna e rimango stupita quando, unendole, inizia a formarsi il disegno di una stella.

: - Ma certo.. E' talmente fissata con il potere, che non poteva evitare di scegliere proprio il simbolo che portano gli sceriffi -. Le località mancanti per concludere la figura sono New Brave, Old Rock, Faith City, Wolf Village e Flame Land. Esco celermente dalla stanza, soddisfatta della mia scoperta, che segnerà una volta decisiva nelle nostre ricerche.

“Miguel!” spalanco la porta e busso alla sua. Lo spagnolo mi apre dopo un paio di secondi, con la camicia bianca tra le mani e con i capelli bagnati, ancor più spettinati del solito.

Que pasa?" mi chiede, confuso.

“Guarda!”. Gli porgo la mappa, che osserva per qualche istante con espressione pensierosa.

Una estrella..”.

“Esatto. Le località in cui è stata Anna,  se unite, formano una stella. Ho segnato anche quelle mancanti per completare il disegno e, in questa maniera, abbiamo l'opportunità di precederla e fermarla. Dobbiamo partire immediatamente. Se lei si fermerà di notte, riusciremo ad arrivare a New Brave prima di lei e prenderemo due piccioni con una fava, siccome lo sceriffo di Defend Springs ci ha detto che è lì che si è diretta Asuka. Allora?”.

“Allora, vamos!”.

 

Nota dell'autrice:

Sì, lo so, sono imperdonabile e dovevo aggiornare vent'anni fa, ma non è stato un periodo pieno di ispirazione, quindi chiedo venia ç_ç

Beh, spero che questo capitolo sia stato di vostro gradimento ^^ (a me non convince per niente, ma dettagli).


Un grazie particolare ai miei tre angeli personali, Lady Phoenix, Orsacchiotta Potta Potta e Angel Texas Ranger.

 

Al prossimo capitolo!

 

Rosie

  
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