Fanfic su artisti musicali > The Wanted
Segui la storia  |       
Autore: Out_Ofocus    07/09/2012    8 recensioni
- Fatemi capire una cosa … - disse la ragazza accavallando le gambe e guardando i ragazzi tutti seduti davanti a lei. - Vivete qua in cinque e cercate un altro coinquilino? - chiese sorridendo.
- Abbiamo una camera vuota ed è inutile tenerla vuota, ognuno ha la sua camera e i suoi spazzi … - disse Nate sorridendo.
- Però non avevamo preso in considerazione che avremmo fatto il colloquio anche a ragazze! - disse Tom guardandola e facendole la radiografia.
- Beh ma non vedo perchè non potremmo prendere in considerazione l'idea! - disse Max sorridendo.
- Beh, China … è un problema se ti facciamo qualche domanda? - chiese Jay guardandola.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Tom Parker, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




Capitolo Quattordici
 

 

 

 

- Jay la smetti? - chiese Max guardandolo. 

- Di fare cosa? - 

- Di parlare così tanto di prima mattina! - alzò gli occhi dalla tazza di caffè per guardarlo male. 

- Siamo nervosi stamattina? - chiese guardandolo. - O hai fatto le ore piccole? - 

- Piantala! - si alzò e andò a mettere la tazza vuota nell'acquaio. 

- Quale delle due? - chiese il riccio guardando Siva, ancora seduto ad uno degli sgabelli del bancone. 

- La seconda credo … o forse tutte e due! - alzò un attimo lo sguardo dal giornale, per guardare Jay e Max che sbadigliava. 

- Sono in ritardassimo! - China entrò in cucina mettendosi la maglietta. - Buongiorno a tutti, sono in ritardo … scusate, Jay spostati devo aprire il frigo! - disse guardandolo male. (Outfits)

- Ma ce l'avete tutti con me stamattina? - 

- No, solo che non mi ha suonato la sveglia, non posso perdere un'altra lezione, ne ho già saltate troppe questa settimana! - prese la bottiglia del succo e ne bevve una sorsata, era a fine e nessuno dei ragazzi si sarebbe scandalizzato se avesse bevuto a boccia, cosa che infatti non successe. 

China … - 

- Non ho tempo per le chiacchiere! - disse rubando un biscotto dalle mani di Max e mettendoselo in bocca. 

- Ehi, era mio! - 

- Scusa, prendi un altro! - si specchiò nel forno cercando di sistemarsi al meglio i capelli, da quando dormiva con Tom, cosa che ormai capitava quasi tutte le notti, i suoi capelli la mattina sembravano più un nido di piccione che dei capelli umani. 

- China … - 

- Siva facciamo conversazione quando torno a pranzo ok? - continuò a pettinarsi alla meglio, senza guardare il ragazzo. 

- Volevo solo dirti, che sono solo le sette … non hai lezione alle dieci il giovedì? - chiese guardandola con un sorrisetto divertito. 

- Come? Le sette? - chiese girandosi, ingoiando quel poco di biscotto che le era rimasto in bocca. - Ma la sveglia sul comodino di Tom segnava le nove e mezzo! - indicò la camera del ragazzo, cercando di collegare le due cose. - Fanculo! E' ferma da una settimana alle nove e mezzo, me ne sono dimenticata! - i ragazzi cominciarono a ridere, cercando però di trattenersi, sapevano per esperienza che era meglio non far innervosire China, ed era sulla buona strada, sicuramente avrebbe ucciso Tom. - La mia sveglia non è che non ha suonato! - si voltò su se stessa e andò verso camera del ragazzo. 

- Tom verrà ucciso! - disse Max ridendo. 

- E' tornato di buon umore! - Jay lo guardò sorridendo. 

- Beh, io vado a lavoro … fatemi sapere che succede! - Siva si alzò e indicò con un cenno della testa la porta di camera di Tom di nuovo chiusa dopo che China era rientrata in camera del ragazzo. 

- Possiamo fare un video se vuoi! - 

- No basta un resoconto dettagliato! - disse sorridendo, avviandosi verso la porta. - Buona giornata a tutti! - 

 

Una volta in camera del ragazzo China si avviò verso la finestra e tirò le tende, cosa che però non fece ne caldo ne freddo a Tom, che dormiva beatamente. Era tornato tardi la sera prima, aveva staccato da lavoro alle tre ed era arrivato a casa alle tre e mezzo, trovando China già nel suo letto. Stavano insieme da un mese e mezzo, giorno più giorno meno, ed erano rare le volte che non dormivano insieme. Alcune sere era Tom, che tornando dal lavoro, si intrufolava nel letto di China, altre, come la sera precedente, era lei che si addormentava in quello di Tom. 

Lo guardò, dormiva così beatamente, che la rabbia che le era salita quando aveva scoperto che si era preparata in fretta e fuori per niente le era passata, così si sfilò le scarpe e riprese posto accanto al ragazzo. Sapeva che a lui piaceva essere svegliato dolcemente, così si avvicinò al suo viso e cominciò a lasciargli tanti piccoli baci veloci partendo dalla guancia per arrivare alle labbra. Quando arrivò all'angolo della bocca si fermò per guardarlo e vederlo sorridere, era sveglio. Vedendolo ancora ad occhi chiusi decise di finire e di lasciargli un leggere bacio a fior di labbra. 

- 'Giorno! - aveva ancora la bocca impastata dal sonno e China la trovava tremendamente sexy. 

- 'Giorno! - disse lei sorridendo, era stesa a pancia in giù appoggiata sui gomiti. 

- Questo panorama di prima mattina potrebbe avere strane conseguenze! - abbassò gli occhi sulla scollatura di lei e sorrise maliziosamente.

- Sei sempre il solito porco! - disse lei girandosi a pancia in su. 

- Dove vai così elegante … e con troppa mercanzia in mostra? - chiese sorridendo alzandosi e guardandola, per poi darle un bacio.

- Da nessuna parte, perché qualche deficiente è una settimana che dice di cambiare le pile alla sveglia e ancora non l'ha fatto! - 

- Vanno comprate te l'ho detto e ancora non siamo andati a fare la spesa! - disse sorridendo. China lo guardò, il lenzuolo che prima gli copriva il corpo era finito in fondo al letto, lasciandolo scoperto con in dosso solo un paio di boxer. Sorrise nel vedere il fisico del ragazzo in bella mostra, le piaceva e le piacevano un sacco i suoi tatuaggi. - Ti sei svegliata credendo di essere in ritardo? - rise guardandola dolcemente. 

- Si, cretino, smetti di ridere! - disse tirandogli una piccola pacca sulla spalla, sapendo benissimo di non avergli fatto male. 

- Scusa, oggi vado a comprare le pile, promesso! - finì di parlare a fior di labbra della ragazza per poi baciarla dolcemente. - Ma … in questo modo ora abbiamo un po' di tempo prima che tu vada a lezione! - 

- Non hai sonno? - chiese tirandosi a sedere.

- Oh un po' si! - si stiracchiò tirandosi in piedi. - Ma dormo oggi pomeriggio o appena te esci mi rimetto a letto! - la guardò sorridendo. 

- Stasera lavori? - 

- Si, però domani ho serata libera! - 

- Allora sei mio! - 

- No veramente, l'altra ragazza con cui esco mi ha prenotato per primo! - China non disse niente e si alzò dal letto dirigendosi verso la porta di camera del ragazzo. - Ehi, scema vieni qua! - disse lui prendendola da dietro e circondandole i fianchi con le braccia. 

- Oh l'altra ragazza con cui ti vedi non ti vuole ora? - lo guardò estremamente seria. 

- Sto scherzando lo sai! - la baciò dolcemente, bacio che per qualche secondo annebbiò la mente a China e la fece sorridere. - Andiamo a prendere un caffè! - intrecciò una mano con quella della ragazza e con l'altra aprì la porta per andare in cucina. - 'Giorno! - 

- C, cosa ci fai ancora qua? Sei in ritardo! - Nate, seduto su uno degli sgabelli la guardava con uno sguardo divertito. 

- Glielo avete già raccontato? - chiese guardando Jay e Max e mettendosi a sedere accanto al ragazzo. 

- Forse! - 

- Avete finito il caffè? - chiese Tom guardandoli. 

- E' semplicemente da rifare, scansa fatiche! - Jay lo guardò sorridendo. 

- Parla quello, che pur di non rifarlo, lo beve freddo! - Max lo guardò alzando un sopracciglio. 

- Chi va a fare la spesa questa settimana? - China interruppe la discussione prima che degenerasse. 

- Io e Siva oggi pomeriggio! - Nate le sorrise, mettendosi in bocca una cucchiaiata di cereali. 

- Stasera qualcuno di voi è a casa? - chiese guardandoli. - Lui lavora e io sono sola! - indicò Tom, che fece la faccia triste, sarebbe rimasto a casa volentieri. 

- Io ci sono! - Max sorrise guardandola. 

- Anche io! - Jay aprì il frigo per prendere un po' d'acqua. 

- Mi spiace, stasera non ci sono! - Nate la guardò sorridendo. 

- Basta non essere sola! - disse sorridendo, alzandosi. - Quando hai finito di fare il caffè, sono in camera mia! - disse sorridendo guardando Tom. 

 

- China? - 

- Sono qua! - disse da uno degli scaffali. 

- Qua dove? - 

- Secondo scafale a sinistra! - disse sistemando uno dei libri nel ripiano. 

- Ciao! - 

- Ciao bellezza! - sorrise all'amica, prendendo un altro libro dallo scatolone. 

- Ho provato a chiamarti prima! - 

- Oh, ero a mettere a posto in magazzino e non ho sentito, scusa! - 

- Tranquilla, come va? - 

Tutto bene, un po' incasinata fra studio e lavoro … e in più mia mamma ha cominciato a rompere dicendo che non torno a casa da una vita, e che potrei prendere in considerazione l'idea di tornare a casa per un fine settimana! - la guardò velocemente, si era messa a sedere su uno degli scatoloni ancora chiusi. - Ma ci credi che non ne ho assolutamente voglia? Cioè andare a trovarli con mia mamma che comincia a dirmi "Oh dio ma sei dimagrita tantissimo, ma mangi? E chi sono questi ragazzi con cui vivi? E questo tatuaggio, è nuovo? Smettila di rovinarti così!" - disse imitando la voce della madre, facendo ridere l'amica. - Poi non le ho proprio detto di Tom! - disse sorridendo guardandola. 

- Ah ecco! - 

- Potrei non farlo, ma ieri sera ho provato a dirgli che magari potevo tornare a casa per un fine settimana e ha cominciato a dire che potrebbe venire con me! - si mise a sedere a sua volta sullo scatolone. - Non voglio che conosca la mia famiglia … non ancora almeno, la mia famiglia è troppo strana! - disse accennando un sorriso. 

- Beh di semplicemente a Tom che non hai ancora parlato di lui ai tuoi genitori, capirà no? - 

- Si, infatti quello è il minore dei mali … - si alzò di nuovo, ricominciando a mettere i libri in ordine. - Oh si in più Joe è malato e sono sola in negozio sia oggi che domani! - disse alzando gli occhi al cielo, non che ci fosse così tanta gente che lei non sapesse gestire da sola, ma era il fatto che stare lì da sola tutto il pomeriggio era estremamente noioso. - Comunque tu come va? - 

- Oh, solita vita! Ieri sera mamma mi ha obbligata ad andare ad uno dei suoi ricevimenti, dove ho dovuto sopportare quell'idiota del mio fratellastro, quindi stasera ho bisogno di una serata con te … per favore, ammesso che tu non sia con Tom, ovvio! - 

- Oh, no tranquilla, Tom lavora stasera, io sono a casa con Max e Jay, ti vuoi unire a noi? - 

- Oh se non disturbo! - 

- Se disturbavi non te lo chiedevo non credi? - 

- Grazie allora … comunque rimango a farti un po' di compagnia ora! -

- Grazie! - disse guardandola sorridendo. 

 

- Ragazzi sono a casa! - China entrò seguita dall'amica posando le chiavi e la borsa all'ingresso. 

- Siamo in salotto! - riconobbe la voce di Jay.

- Piccola? - 

- Tom, sei ancora a casa? - rimase sorpresa non si aspettava di trovarlo ancora a casa. 

- No! - disse scoppiando a ridere. 

- Ragazzi, vi ricordate di Summer vero? - chiese entrando in salotto. - Va bene se si unisce a noi? - 

- Buona sera a tutti! - disse Summer sorridendo. 

- Oh certo, tanto ordiniamo le pizze, nessuno ha voglia di cucinare! - Max sorrise salutando la ragazza con un cenno della mano. Jay si spostò un po' sul divano facendo posto a Summer. 

- Cosa ci fai ancora qua? - chiese China sedendosi in collo al ragazzo. 

- Sono le sei e mezza, tra dieci minuti esco … volevo aspettarti per salutarti! - disse unendo le sue labbra con le sue. 

- Ti aspetto in camera mia quando torni! - 

- Non dovrei staccare tardi tanto! - disse sorridendo. 

- Ordiniamo le pizze? - Jay aveva fame e più aspettavano a chiamare più tardi gliele avrebbero consegnate. 

- Aspettiamo Siva, ha chiamato prima dicendo che era a casa anche lui stasera! - 

- Tanto prende sempre la stessa! - disse Jay alzandosi e andando verso la cucina prendendo il telefono mobile di casa e tornando in salotto con il menù in mano. - Summer, che pizza prendi? - chiese sorridendole. 

- Oh una normale, margherita! - disse sorridendo a sua volta. 

China? - 

- Prosciutto! - 

- Max la solita? - 

- Si! - distolse lo sguardo un secondo dalla tv per guardarlo e bere un sorso di birra. 

- Ragazzi, io vado a lavoro! - Tom guardò China sorridendo. - Ci vediamo dopo, se dormi non ti sveglio! - disse sorridendo baciandola dolcemente. 

- Buon lavoro! - disse sorridendo ricambiando. 

Buona serata ragazzi! - 

- Grazie! - dissero in coro i ragazzi, guardandolo avviarsi verso la porta.
- Oh certo, tanto ordiniamo le pizze, nessuno ha voglia di cucinare! - Max sorrise salutando la ragazza con un cenno della mano. Jay si spostò un po' sul divano facendo posto a Summer. 

- Cosa ci fai ancora qua? - chiese China sedendosi in collo al ragazzo. 

- Sono le sei e mezza, tra dieci minuti esco … volevo aspettarti per salutarti! - disse unendo le sue labbra con le sue. 

- Ti aspetto in camera mia quando torni! - 

- Non dovrei staccare tardi tanto! - disse sorridendo. 

- Ordiniamo le pizze? - Jay aveva fame e più aspettavano a chiamare più tardi gliele avrebbero consegnate. 

- Aspettiamo Siva, ha chiamato prima dicendo che era a casa anche lui stasera! - 

- Tanto prende sempre la stessa! - disse Jay alzandosi e andando verso la cucina prendendo il telefono mobile di casa e tornando in salotto con il menù in mano. - Summer, che pizza prendi? - chiese sorridendole. 

- Oh una normale, margherita! - disse sorridendo a sua volta. 

- China? - 

- Prosciutto! - 

- Max la solita? - 

- Si! - distolse lo sguardo un secondo dalla tv per guardarlo e bere un sorso di birra. 

- Ragazzi, io vado a lavoro! - Tom guardò China sorridendo. - Ci vediamo dopo, se dormi non ti sveglio! - disse sorridendo baciandola dolcemente. 

- Buon lavoro! - disse sorridendo ricambiando. 

- Buona serata ragazzi! - 

- Grazie! - dissero in coro i ragazzi, guardandolo avviarsi verso la porta.

 

 

*My Space* 



Quanto mi piace il suo sorriso! **
Comunque capitolo di passaggio, lo so, ma nel prossimo, le cose si smuoveranno, ve lo assicuro! **

Come ogni volta ringrazio, tutte per i complimenti, per le recensioni e anche chi legge in silenzio! 

In oltre ringrazio chi ha inserito la storia fra le seguite/preferite/ricordate!
Grazie a tutteee!


Inoltre volevo dirvi che con Giuls (fleur rebeLLe) abbiamo cominciato una nuova storia a quattro mani, stavolta con i The Wanted. 
Vi lascio il link se vi interessa! (Cliccate sulla foto)



Peace&Love El.

 
   
 
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > The Wanted / Vai alla pagina dell'autore: Out_Ofocus