JOSHUA E DEX POV
2008 |
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“Amore
ti vedo pensierosa cos’hai?!”
“Pensavo!”
“A
cosa se posso chiederlo?”
“A
mio padre e alla donna che amava e al casino di quel periodo! Sperava che dopo
tutto cio’ lei
potesse diventare sua!”
“E non fu cosi’?”
“No
altrimenti quella donna oggi sarebbe mia madre e invece io non ho la minima
idea di chi lo fosse!”
“E
tuo padre sapeva chi lo era?”
“No
mi trovo’ davanti
allo Stargate una mattina, ricevette una chiamata da Sateda ando’ e li trovo’ me e un foglio che gli diceva
che ero suo figlio! L’esame
del DNA lo confermo’
ma …”
“Ti
sarebbe piaciuto che la donna che amava tuo padre all’epoca fosse tua madre!”
“Si’ ma non mi posso lamentare, mi ha donato il mio migliore amico!”
“Vedo
che sei in forma?”
“Lo
sono al cento per cento!”
E
cosi’ i
due continuarono a combattere fino a quando lui
non la fece cadere a terra con violenza sovrastandola con il proprio
corpo.
“Ce l’hai fatta ad
atterrarmi bravo!”
Ma
lui non disse nulla si limito’ a guardarla perso in quella bellezza che tanto amava.
“Bene
ora ti puoi anche togliere di dosso!”
“E se
non volessi?”
Proprio
in quel momento nella palestra entro il Colonnello Sheppard e senza pensarci
due volte Teyla si libero’ dalla presa di Dex.
“Per
oggi abbiamo finito Ronon!”
Disse
lei secca, mentre quest’ultimo usciva dalla palestra con sguardo soddisfatto.
“Ho
disturbato qualcosa?!”
“John
non iniziare non e’ successo nulla!”
“A me
non sembrava!”
Teyla
si avvicino’ a
lui e gli misi le proprie mani sulle sue guance con affare riassicurante.
“Lo
sai che non ti tradirei mai, ti amo troppo per permettere che questo possa
accadere!”
“Questo
lo so!”
“Allora
se lo sai perche’non mi permetti di dirlo a nessuno che noi stiamo insieme? John e’ gia’ passato un anno, abbiamo un bambino in arrivo e vorremmo
sposarci perche’ non possiamo rendere tutti partecipi della nostra felicita’?”
“Preferisco
ancora di no!”
Disse
lui scostandosi improvvisamente e dandogli le spalle, ma lei gli arrivo’ da dietro e lo
volto’
verso di se’ con
foga.
“Per
quale motivo? Eviteremo anche questi continui equivoci! John di cosa hai paura
esattamente?”
Il
ragazzo la guardo’ senza rispondere.
John
era in terrazza era un giornata meravigliosa ma la testa sua era altrove e i
suoi pensieri altrettanto.
<
Teyal
e John erano nella camera di quest’ultimo che in questo ultimo anno era diventata la loro. Erano a
letto, ma nessuno dei due dormiva.
“Ha i
mai pensato a tradirmi? Ci devi pensare per dirmelo?”
“No
che no ci devo pensare”
“E
allora?”
“E
allora la risposta e’ no!”
“Perche’ no?”
“ Perche’ sono innamorato di
te”
“Quando
sarai attratto da un’altra?”
“E
perche’
dovrei essere attrato da un’altra?”
“Perche’ potra’ succedere…”
“Si’ potra’ succedere a te
forse…”
“Si’ ma so che non
succedera’!”
“E
perche’?”
“Perche’ sono piu’ forte di te lo
sono sempre stata e sempre lo saro’! E se un giorno scopro che m tradisci ti ammazzo! Hai capito?”
“Si’!”
E con
una calma assoluta la ragazza gli diede un dolce bacio prima di andare a dormire,
mentre lui non riusci’ a chiudere occhio tutta notte.
Quel
senso che stava opprimendo John si stava facendo sempre piu’ forte cosi’ tanto
probabilmente quella notte fece l’errore piu’ grande della sua vita.
“John …”
Appena
si volto’ noto’ Elizabeth accanto
a lei. Si senti’ uno schifo ma la colpa non era di lei, per quanto ne poteva
sapere lui era single a lei piaceva e non aveva fatto nulla di male. Ma il vero
verme era lui.
Intanto
in un attacco Wraith su un pianeta era appena tornata una squadra e un amico di
Shep era morto, ma essendo altrove non poteva saperlo.
“Ehi
Rodney che ci fai qui?”
“Appena
ho saputo sono corso, perche’ non ci sarei dovuto essere?”
“John
mi ha detto che stasera dovevate vedermi !”
“Cosa
intende fare dottoressa?”
Ma
dalla faccia dell’uomo capi’ che lui non ne sapeva nulla e che John le aveva mentito.
Teyla
era nella camera ad aspettarlo era completamente fuori di se’, sentiva che lui l’aveva tradita e la
rabbia sfocio’ in mille lacrime amare che sembravano non voler smettere mai.
Appena lui torno’ come niente fosse lei non si trattene ed andandogli incontro’ l schiaffeggio’.
“Che e’ successo?”
“Sei
un bastardo! Perche’ mi hai ingannato cosi’? PERCHE’?”
“Calma!Devi stare calma fa male al bambino!”
“Dove
sei stato finora eh? Sei un bastardo, un bugiardo schifoso MI FAI SCHIFO! Che
fine fai adesso la fiducia che avevo in te eh? Tutti i sogni che avevamo? Che
fine fanno adesso?”
“Teyla
non ho fatto nulla di male!”
“Chi e’ questa con cui
eri?”
“No!
Nessuna”
“Voglio
sapere chi e’
John!”
Lui
cerco’ di
accarezzarla ma lei gli tiro’ un altro schiaffo.
“Chi
cazzo e’
questa? Mi hai tradita? La verita’ John mi hai tradita? DIMMELO!”
“Non e’ contato nulla!”
Teyla
urlo’ e si
allontano’ da
lui mentre quest’ultimo la raggiunse.
“Ti
giuro che non succedera’ piu’?”
“MI
FAI SCHIFO!”
“Hai
av uto voglia di andarci a letto, eh? E’ piu’ bella di me? Cosa ci faccio io ora con te eh? Me lo dici brutto
bastardo?”
“Teyla,
Teyla abbiamo un sacco di cose da fare ancora insieme!”
“Io
adesso ti lascio tu esci da questa casa e ci torni solo per prendere le tue
cose e scomparire per sempre, IO SPERO DI
ESSERE STATA CHIARA!"
John
cercava di prendere il suo viso tra le sue mani e calmarla ma lei non voleva
sentire ragioni lo respingeva con tutta se’ stessa.
“Teyla cazzo stai esagerando, stiamo aspettando un bambino!”
“Sono
io che aspetto un bambino e adesso sparisci!”
“Yo
broth possiamo parlare?”
“Non
so se ne ho voglia!”
“Ce
l’hai con me per
errori compiuti in passato dai nostri?”
“Senti
Dex a me ha sconvolto venire a sapere quello che tu gia’ sapevi e non mi hai mai detto!”
“I tuoi vivono felici e contenti che ti importa?”
”Lo
so ma pensare che tutto poteva non esistere solo perche’ tuo padre aveva spinto il mio
per gelosia a fare quello che ha fatto mi …!”
“Joshua i nostri hanno fatto dei casini enormi ma e’ stata la loro vita, le loro scelte”
”E
chi ci dice che non facciamo i loro stessi errori!”
“Nessuno ma possiamo impegnarci affinche’ non avvenga!”
Erano
passate settimane e John si faceva schifo, non si poteva vedere per quello che
aveva fatto quando una visita inaspettata lo colse in contro piede.
“Oh
Ronon sei venuto qui ad inferire? Ho fatto una cazzata Teyla e’ tutta tua!”
“Ho un
figlio John!”
“Cosa?”
“Una
notte brava su Sateda non so nemmeno chi sia la madre, ma lei lo ha lasciato a
me e ora intendo crescerlo, siccome almeno lei si ricordava qualcosa di me
,cioe’ il
mio cognome, lo hai chiamato cosi'.
“Cosa
e’
successo?”
“Cosa vuoi?”
“Sei
stato un vile figlio di puttana e se Teyla avesse amato me non gli avrei mai
fatto nulla del genere, ma siccome lei non puo’ vivere senza di te devi riprendertela! No so in che modo o ci
devi provare altrimenti non credo che starei ancora a lungo qui seduto ad
aspettare!”
John
non capi’ perche’ Ronon gli disse quelle cose e come facesse a sapere tutto ma segui’ il suo consiglio
anche se sapeva che sarebbe stata un’impresa impossibile.
qualsiasi
cosa in suo possesso per riprenderla con se’.
“Io ti
odio! Lo hai capito, io ti odio!”
”Pensa
a nostro figlio!”
”Ma perche’ mi hai fatto una
cosa cosi’
brutta? Ma perche’?”
”Perche’ ho avuto paura di
non essere pronto per una cosa cosi’ importante!”
”Smettila!
Io non voglio piu’ sentirti!”
”Allora
non parliamo piu’ e torniamo insieme. Vedrai che ne varra’ la pena!”
“NO!”
”Abbiamo
ancora un sacco di cose da fare insieme, io ti amo. Ti amo, ti amo, ti amo, ti
amo …Noi
siamo fatti per stare insieme, ce lo siamo sempre detti!”
“Ci sbagliavamo!”
“Mi
sbagliavo io!”
“Dammi
un’altra
possibilita’!
Soltanto una, vedrai che crescero’!”
“E come pensi di crescere?”
“ Perche’ me lo hai detto eh?!”
”Volevo che sapessi la verita’ Joshua!”
”Preferivo
non saperla perche’
ora mi sento veramente uno schifo!”
Padre
e figlio stavano parlando come mai era successo, sembravano la perfetta copiatura
l’uno dell’altro entrambi con le stesse
passioni, un rapporto invidiato da tutti.
“Sei mio figlio ed ora che sei un adulto volevo dirtelo!”
”Oh davvero? Tu per me sei stato sempre il mio idolo! A scuola non facevo altro che parlare di te e affascinavo tutti i miei compagni con le tue missioni anche se dovevo dire che erano semplicemente storie che tu mi raccontavi per farmi addormentare. Sei sempre stato un simbolo per me, fisso nella mia mente e tutto quello che ho fatto finora l’ho fatto per renderti orgoglio di me! ”
“E
ci sei riuscito Joshua mi hai reso orgoglio di te! Pero’ proprio perche’ sono un idolo o un simbolo
volevo che sapessi la verita’
non volevo che tu mi volessi bene senza sapere realmente ogni cosa di me …"
“Ed
ora, cosa vuoi che ti dica? !”
“Non
pretendo nessuna tua reazione e se vorrai odiarmi te ne daro’ tutte le ragioni, ma volevo
anche dirti che dopo quello stupido errore, dopo che io e tua madre ci siamo
sposati ci siamo amati piu’
di prima e io l’ho
sempre rispettata e sempre lo faro’
alla fine dei miei giorni!”
“Chi
era lei?”
“Se lo
vuoi ancora ci possiamo sposare! Te lo dico davvero non te lo dico per dire!
Pensa a nostro figlio, riusciremo a ricominciare basta che lo vogliamo, ci
sposeremo a e saremo felici”
Lei che gli opponeva resistenza pian piano mentre lui le parlava
si rilassava, si lasciava andare e permetteva che la sua bocca lentamente si
avvicinava sempre di piu’ alla sua fino a baciarla.
“Ma perche’ non riesco ad odiarti?!”
“E’ meglio che tu non lo sappia!”
“A
mamma non lo hai mai detto, ma a me devi farlo!”
“Joshua
non credo che …!”
“DIMMELO
PAPA’ o preferisci
perdermi?!”
John
avrebbe preferito evitare quella parte della storia ma non poteva perdere suo
figlio e cosi’
decise che sarebbe stato meglio dirglielo..
Si
abbracciarono un abbraccio’ che scaricava tutte le paure tutte le tensione e che esprimeva
tutto il loro amore quello che pezzo dopo pezzo avrebbero dovuto mettere
insieme, mentre una figura nell’ombra li osservava diviso tra la gioia per i suoi amici e la
tristezza di aver perso per sempre la donna che amava.
La
donna rimase shokkata dalla proposta.
<
Avrai la salute assicurata, la vita
assicurata, il frigorifero sempre pieno per non sentirti povero, un tappeto
etnico per continuare a sentirti giovane, le finestre da cui entra sempre il
sole e allora avrai la tua famiglia felice, i tuoi bambini in salute e lei
avrai lei che ti ricordera’ tutte le cose belle che avrai avuto.
Non e’ questo che hai
sempre sognato?
E’ andata cosi’ ci sono quelli che
partono e che restano, io ho deciso di restare. >>
“Stai
scherzando?”
“No!”
“Oh
mio Dio sai che ora non riusciro’
piu’ a guardarla in
faccia e che la odiero’
per il resto della mia vita?”
“Non
fargliene una colpa nessuno sapeva niente di me e tua madre all’epoca!”
Joshua
vi volto’ dando le
spalle al padre e mettendosi le mani nei capelli era frustato da quella situazione.
“Eileen
lo sa?”
“No,
ma se vuoi …”
“Preferire
che lei non lo sappia se tu sei d’accordo
papa’…”
“Ok, comunque se ora tu non volessi …”
“Mi
sono arruolato nell’aviazione
…”
Quella
notizia arrivo’ come
u fulmine a ciel sereno e John ne rimase
colpito.
“Perche’ non me lo hai detto prima!?”
“Perche’ non ero sicura ma stamattina mi
e’ arrivata la
lettera, da oggi sono ufficialmente l’aviere
Sheppard!”
John
gli si avvicino’ e
lo abbraccio’
vigorosamente.
“Sono
orgoglioso di te figlio mio!”
A
quel punto Joshua si lascio’
andare, la tensione che si era creata a causa di quella verita’ scomoda si sciolse.
“E
io lo sono sempre stato di te papa’
e nonostante tutto quello che mi hai detto lo saro’ sempre anche in futuro!”
John
sciose lo abbraccio’
e lo guardo’ fiero
negli occhi.
“Lo
hai detto a tua madre?”
“Veramente
ci tenevo che tu fossi il primo a saperlo e cosi’ e’
stato!”
“Spero
che portro’ essere
ancora per te d’ispirazione…”
“Quello che e’
successo appartiene al passato, l’importante
e’ che ora siamo un
famiglia forte ed unita e poi non ti preoccupare papa’ tu sarai sempre la mia fonte di
ispirazione e ti rendero’
fiero del nome che porto!”