Fanfic su artisti musicali > Conor Maynard
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Autore: Arii    15/09/2012    6 recensioni
Questa storia parla di Conor Maynard ma qua non è famoso. Racconterà come un ragazzo duro uno stronzo si innamora di una ragazza.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Driiin 
 
Fermai la sveglia ed andai a lavarmi. Tornai in stanza per scegliere i vestiti che avrei messo, presi dei jeans stretti  con una canottiera nera, una felpa come quella dei giocatori di football e le mie Air Force bianche. Scesi in cucina per fare colazione anche se non avevo molta fame perchè era il primo giorno di scuola ed ero agitata. Appena finii presi la borsa e andai vers la scuola, erano le 7.45, per arrivare la ci vogliono 1O minuti e alle 7.55 sarei arrivata, alle 8.O5 iniziavo. Okay avevo 1O minuti per prepararmi psicologicamente e mentalmente, MERDA, non ce l'avrei mai fatta e dico Mai. Arrivata là a scuola entrai ed andai in segreteria per farmi dare il numero dell'armadietto i libri e anche l'orario. Questa mattina avrei avuto alla prima ora biologia, ma per fortuna la saltavo perchè c'era la cerimonia di apertura. Comunque poi avevo due ore di matematica due di storia e  una di spagnolo. Andai all'armadietto per appoggiare tutto, intanto che sistemavo una ragazza iniziò a parlarmi.
 
-Ehi ciao, tu dovresti essere la nuova ragazza, piacere Chanel, oh bhe, buona fortuna- disse facendo un sorriso abbastanza falso.

- ehm piacere io sono Summer ma perchè buona fortuna?-
 
 -perchè siamo in classe con il più gran rompicoglioni e cazzone che io conosca.-
 
-e questo tipo sarebbe?-
 
Non rispose, si limitò solamente ad indicare ma senza farsi vedere.
 
Entrò un ragazzo con delle supra, una giacca di pelle con una maglietta con scritto "Fuck You"e portava dei pantaloni a vita bassa.
 
 -Oddio ma lui è- non feci in tempo a finire la frase che Chanel mi interruppe.
 
-E' Conor Maynard lo conosci?
 
-No ma ieri mi ha tirato una pallonata sulla schiena.-
 
 Va be ora andiamo in classe.- disse andando davanti a me per farmi strada.
 
Quando entrammo tutti iniziarono a fissarmi, Chanel mi disse che era normale che lo facevano sempre con tutti e io gli feci si con la testa.
 
 -Ma tu mi fai stolking?- mi chiese Conor o come si chiama.
 
 -No, sei tu che lo fai a me e per tua informazione sono in questa classe-
 
 Ehy calmina... come ti chiami? 
 
 -Uhm non ti interessa-
 
Entrò il professore e controllò la classe
 
 -Bene ci siamo tutti, andiamo in palestra per la cerimonia-
 
 -Forza Summer andiamo- esclamò Chanel
 
 -Arrivo- gli risposi andando verso la porta
 
-Oh bene allora ti chiami Summer- 
 
Non lo ascoltai e continuai a camminare
 
 -Sum, tu credi all'amore a prima vista.- mi chiese Chanel
 
 -Forse si, ma perchè questa domanda-
 
 -Così, comunque io ci credo, vedendo te e Conor ci credo-
 
Non gli risposi la guardai male e basta.
 
Arrivate in palestra Chanel si sedette di fianco ad un ragazzo con i capelli marroni, occhi color nocciola abbastanza muscoloso e lo baciò. La mia faccia era tipo O.O
 
 -Lui è Andrea il mio ragazzo- disse lei appoggiando la testa sulla sua spalla.
 
Mi tranquillizzai, ma poi arrivò Conor e salutò Andrea dandogli una pacca sulla schiena
 
- Ancora lui- sussurrando all'orecchio di Chanel
 
 -Lui è il migliore amico di Andrea-
 
 -Oh bene- dissi ad alta voce
 
 -Cosa oh bene?- Chiese Conor
 
 -Niente vha- 
 
Dopo mezz'ora tornammo in classe e Chanel si sedette vicino ad Andrea, bene andava tutto di male in peggio.
 
 -Sum scusa è che- disse Chan, ma non la lasciai finire di parlare.
 
 -Ehy tranquilla non c'è problema, andrò a sedermi là-
 
 -No la è il, oh bhe fa niente-
 
Mi sedetti, quando arrivò Conor.
 
 -Questo è il mio posto- 
 
 -Scusa- risposi alzandomi
 
-Tranquilla rimani pure, mi siederò qua di fianco-
 
Arrivò il professore di matematica, mi fece presentare all'intera classe e io stavo morendo di vergogna.
 
 -Ehi scusa per ieri, per la pallonata, non l'ho fatto apposta- disse Conor aprendo il libro.
 
 -Tranquillo e tu scusami per la mia in pancia- dissi ridendo e si mise a ridere anche lui.
 
 -Parlami di te- Disse guardandomi negli occhi e io mi persi nel suo sguardo.
 
- Vediamo che ti posso dire, allora, sono italiana ma mio papà ha origini inglesi, i miei sono separati, sono molto vergognosa con le persone appena conosciute, ma quando prendo confidenza mi affeziono facilmente-
 
 -Signorina Collins cos'ha di tanto interessante da parlare con il signor Maynard?- chiese il professore guardandomi negli occhi con aria di sfida
 
Non feci in tempo a dire una frase che Conor parlò
 
 -E' colpa mia- 
 
 -Oh ma davvero? Allora per colpa delle vostre chiacchere domani l'intera classe farà una ricerca, ragazzi ringraziate loro due- disse quell'antipatico di un Proff.
 
Tutta la classe inizio a dire "ma è il primo giorno"
 
-Ah la ricerca la farete a coppie come siete disposti di banco, tema a scelta e darò il voto.- aggiunse il prof
 
Finì l'ora e c'era l'intervallo.
 
 -Conor visto che la ricerca è a coppie e io sono costretta a farla con te vieni a casa mia, questo è il mio indirizzo- gli porsi un fogliettino.
 
 -Allora ci vediamo alle 2.3O a casa tua e mi dai un bacio?- disse con quel sorrisetto provocante.
 
 -Ma certo che no- dissi andandomene
 
Finì l'intervallo e le 4 ore successive passarono veloci, finalmente suonò la campanella per la fine delle lezioni e tutti uscimmo.
 
 -Allora ci vediamo dopo- urlai a Conor.
 
Lui mi fece cenno di si con la testa.
 
 -Lo conosci da un giorno e già lo inviti a casa tua- disse Chanel avvicinandosi verso di me mano nella mano con Andrea.
 
 -Non pensare male è solo per la ricerca- dissi sorridendo.
 
 
 
 
 
RAGAZZI SPERO VI PIACCIA, RECENSITE.
ALLA PROSSIMA.... ARII.
  
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