Anime & Manga > Sailor Moon
Segui la storia  |       
Autore: Mikayla    07/04/2007    8 recensioni
Molti sono i casi della vita, forse anche troppi. Ma siamo sicuri che siano casi? Siamo sicuri che invece tutto questo non sia successo perchè qualcuno ci ha messo qualcosa di suo?
Forse solo indagando si può restituire ad ognuno la propria vita, la propria dignità, o forse siamo destinati a vagare per sempre in quel tunnel buio che chiamiamo vita.
Genere: Romantico, Mistero, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Mamoru/Marzio, Seiya, Usagi/Bunny , Inner Senshi
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Questa storia è tra le Storie Scelte del sito.
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Casi della Vita


Nuovo Piano

La mattina seguente alla rivelazione da parte dell’amica le quattro ragazze saltarono ogni impegno per trovasi alla pasticceria di Makoto: urgeva una riunione speciale per parlarne.
Quando anche Minako arrivò, con il suo solito ritardo di mezz’ora, finalmente poterono iniziare la loro consulta d’emergenza.
- Io non ci posso credere! - esclamò la bionda appena entrata nella stanza.
In risposta ricevette dei segni d’assenso da parte delle amiche. Incoraggiata si sedette e continuò - Ma vi rendete conto?! - domandò scandalizzata mentre si allungava sul tavolo per prendere uno dei biscotti fatti da Makoto - Ha saltato tutti i particolari più piccanti! - finì rabbuiandosi mentre metteva in bocca il dolcetto.
Rei scosse la testa portandosi la mano davanti agli occhi, Makoto cadde dalla sedia senza alcun ritegno e Ami sorrise imbarazzata.
- Mina-chan, a dir la verità noi volevamo parlare di un altro paio di cosette. - disse piano la futura dottoressa, nel tentativo di far ragionare l’amica.
L’attrice la guardò alzando un sopracciglio piuttosto confusa - Che vuoi dire? - domandò senza riuscire a raccapezzarsi - Mamoru-kun è il papà di Chibiusa-chan, il mistero è risolto… giusto?
Ma la ragazza capì che non era affatto finita la questione per quanto riguardava le amiche: gli occhi delle tre ardevano di determinazione.
- Cosa… cosa intendete fare? - domandò timorosa della risposta che avrebbe ricevuto. Fu Ami, con calma e tranquillità, a spiegarle la loro decisione - Sapere che Mamoru-kun è il vero padre di Chibiusa-chan non ci porta alla risoluzione del caso. - asserì con sicurezza.
La bionda deglutì piano, una domanda che le premeva sulle labbra, ma che temeva a fare… ma non riuscì a trattenersi.
- Hem… perché? - chiese per sperare immediatamente dopo di potersi rimangiare la sua domanda; infatti gli sguardi delle tre l’avevano profondamente spaventata.
Makoto sembrava sul punto di volerla uccidere lì, sul momento, Ami era incredula e arricciava una ciocca di capelli sul dito con una velocità incredibile mentre Rei estraeva una pergamena del fuoco sacro e la gettava sulla fronte dell’amica.
- Pergamena! - esclamò congiungendo le mani - Libera la nostra amica Minako dal demone della stupidità!
In tutta risposta Minako s’infuriò mettendo un broncio infantile.
- Mina-chan, possibile che tu non l’abbia ancora capito? - chiese Makoto riuscendo a stento a trattenere le risa.
La ragazza, ancora imbronciata, scosse il capo con vigore - Scusate se non sono intelligente quanto voi! - sbottò irritata.
Con l’assenza di Usagi Minako si sentiva persa: l’amica era ingenua quanto o più di lei, ed insieme si davano man forte per far fronte a quelle saputelle delle loro amiche.
Le tre smisero di prenderla in giro e le sorrisero amichevolmente.
- Resta da capire il miracolo della buona salute di Chibiusa. - le disse Ami, ma dovette continuare vedendo l’espressione di Minako - Insomma… se Mamoru-kun e Usa-chan sono i suoi genitori e sono fratelli, Chibiusa-chan non può essere completamente sana. Finalmente il volto della giovane s’illuminò - Ma allora uno dei due è adottato!
Ami e Makoto annuirono liete che avesse capito da sola la questione.
La miko invece rifletteva sull’ipotesi.
- Voi dite che se o Usagi o Mamoru fossero dei figli adottivi Hiroshi non avrebbe detto nulla? - chiese soprapensiero mentre girava il cucchiaino nel caffè.
- Hiroshi è il primo ad essere contrario all’amore tra di loro. - asserì Minako mangiando un altro biscotto con gusto - Ricordate che furia era quando lo ha saputo? Mamoru-kun e Hiroshi-san da allora si parlano con una freddezza tale che non sembrano neppure padre e figlio!
A quelle parole gli sguardi persi delle ragazze si fecero attenti ed immediatamente Minako si premette con forza le mani sulle labbra.
- Ferfo fhe foi fenfate fenfe fafe fi fafofu! - esclamò l’aspirante attrice.
Rei sbuffò piano - Mina-chan, come facciamo a capirti se hai la mano davanti alla bocca? - le chiese cercando di mascherare il suo tono irritato.
La ragazza sorrise imbarazzata scusandosi un paio di volte - Dicevo… certo che voi pensate sempre a Mamoru! - disse con enfasi - Scommetto che per voi è lui il figlio adottato!
- Hem… hai colpito nel segno. - ammise Makoto prendendo un sorso di tè - Effettivamente dal comportamento che tengono i due si direbbe che non siano veramente padre e figlio. - si giustificò dopo.
Rei le diede man forte - E poi questo spiegherebbe il comportamento di Hiroshi: il suo figlio adottivo ha intaccato la purezza della sua figliola e gli ha dato una nipotina molto prima del tempo!
La bionda scosse il capo mangiando un altro biscotto - Ma dai! - esclamò scettica per poi controbattere - Io direi piuttosto che Usa-chan non somiglia per niente ai genitori, né caratterialmente né fisicamente!
La miko sbuffò sistemandosi la chioma - Per Chibiusa-chan ci siamo basati sulla stessa teoria, ed abbiamo fallito, sarà così anche questa volta!
Minako stava già per ribattere quando Ami posò la sua tazza di frappé sul bancone e sorrise amabilmente, come se la discussione non fosse mai avvenuta.
- Direi che per confutare quest’ipotesi c’è un solo modo per riuscirci: guardare l’album di foto di famiglia. - affermò con sicurezza per poi alzarsi in piedi.
Lasciandole meditare la ragazza si infilò la giacca e prese la borsetta avviandosi verso l’uscita della sala.
Prima che varcasse la soglia, però, si girò al richiamo della pasticciera.
- Dove vai Ami-chan? - domandò alzandosi a sua volta.
La ragazza sorrise - Vado a pranzo dalla mia migliore amica. - rispose.
Poi fu solo il tintinnare dei campanelli e il leggero tonfo della porta che si chiudeva.

- Kyoko-okaa-chan!
La voce praticamente isterica di Usagi risuonò in tutta la tenuta dei Chiba, allarmando perfino le persone che passeggiavano per la via di solito tranquilla.
- Cosa c’è Usa-chan? - domandò con calma la donna una sbucando dalla scala che porta in soffitta mentre teneva tra le mani della stoffa bianca neve.
Osservando con curiosità cosa la madre stesse tenendo tra le mani la ragazza s’era totalmente scordata di cosa dovesse dirle.
- L’ho scordato. - ammise scuotendo il capo sconsolata - Ma cos’hai là? - le domandò mentre cercava di farsi tornare alla mente il motivo per cui aveva chiamato a gran voce la madre.
Kyoko sorrise distendendo la raffinata seta bianca e mostrando un meraviglioso abito alla figlia che lo guardava incantata.
- È il mio abito da sposa. - le spiegò mostrandole un diadema di diamanti - Cercando la tovaglia con i ricami l’ho trovato e m’ero persa nei ricordi. - disse accarezzando la stoffa pregiata e i ricami preziosi.
Usagi non si trattenne e lelo prese dalle mani per provarselo addosso - Mamma, posso provarmelo? - le domandò supplichevole guardandola con occhi da cucciolo.
Ridendo Kyoko annuì dandole il suo beneplacito e la ragazza si precipitò su per le scale per poi chiudersi in camera a provare l’abito.
- Usa-chan non cambierà mai. - si disse Kyoko ridacchiando mentre scuoteva il capo sconsolata - Spero solo che quello che aveva da dire non fosse troppo importante.
Si girò su se stessa e chiuse la porta prima di tornare in sala da pranzo con la tovaglia tra le mani.
La donna fece in tempo a preparare con minuzia tutta la tavolata quando Usagi si presentò alla porta della sala con l’abito bianco indosso.
Kyoko la guardò meravigliata: sembrava una principessa.
- Kyoko-okaa-chan? - domandò Usagi alla madre sventolandole una mano davanti gli occhi per disincantarla - Come sto? - le domandò nuovamente.
Emozionata la donna le sorrise dolcemente, ma non riuscì a dirle quanto bene le stava l’abito che il campanello alla porta suonò ed Usagi uscì velocemente dalla stanza.
- Apro io! - esclamò sorridente mentre spalancava la porta di casa con euforia per poi bloccarsi davanti alla persona che le stava davanti.
- Usagi-imouto-chan. - le disse l’inaspettato ospite con un sorriso.
- Mamoru-onii-chan!





Note dell’autrice:
Mikayla si mette in posizione ed inizia a scappare XD
Vi ho lasciati un po’… in sospeso? Ma nooooo XD
Uffa, dovreste abituarvici ormai! XD Quello che succederà con Mamo-chan lo saprete nel prossimo capitolo e, su, non disperate! XD
Ah, una precisazione, per chi non ricordasse okaa-chan significa mamma, onii-chan fratellone, imouto-chan sorellina.
Ed ora ringrazio. Un grazie a chi legge e segue la fic, ma in particolare grazie a coloro che recensiscono e alla mammina che beta e senza alcuna pazienza vuole sapere come finisce la storia. XD

Hatori I problemi e le pippe mentali sono la mia specialità, spero non ne rimarrai delusa ^^

sailormoon81 Kla, tu devi fare parte della squadra investigativa! Giuro, ti troveresti benissimo con Mina, Ami, Rei e Mako! ^^
Sono stata sadica e li ho fatti incontrare solo ora… perciò per sapere cosa si diranno vi toccherà aspettare il prossimo capitolo, per ora vi ho solo creato l’atmosfera XD Comunque non so quanto durerà ancora la fic, dipende tutto da quello che mi suggerisce la mia mente bacata et pazzoide, però credo di non fare più di altri 10 capitoli ^^

Usagi89 Grasssssie ^////^ Ogni volta che mi fate i complimenti io mi ritrovo rosa come un peperone, accidenti a voi! XD
Mamo-chan s’è presentato alla porta di Usa… bah, non ho idea di cosa succederà! XD Comunque se voi te lo posso indirizzare, nel caso rinunci definitivamente ad Usa-chan XD

merwen Sono felice di riesentirti! ^^ Comunque il mistero sta ancora lì, bisogna che le ragazze si muovano, ma credo che per questo possa bastare ami: sembra che sappia cosa deve fare ^_-

blue1989 Oh, io non so perché a Chibi piaccia Seiya XD Non sono nella sua mente U.U
Comunque grazie per i complimenti, voi vi mettete d’accordo per farmi diventare paonazza, vero? XD
Spero di non averti fatta attendere troppo questo capitolo, un bacio!

Ale077 Ciaoo! Sto bene carissima, e non preoccuparti assolutamente per non aver commentato ^^ A dirti la verità non mi aspettavo neppure io di riprendere la storia così velocemente, ma sono successe così tante cose che il tempo mi è volato!
I tuoi ragionamenti ti avevano portata proprio sulla strada giusta ^^ Diventerai una novella Sherlok Holmes! Unisciti alla Kla e alle ragazze nel gruppo investigativo, scommetto che risolvereste il caso in un battibaleno! XD
Sono felice che i capitoli ti siano piaciuti ^^ per Seiya e Chibi-chan… non ti dico nulla :P
Ti abbraccio anch’io! ^^

Cassandra14.< prima o poi me le devi dire! Magari c’è la risoluzione del caso *_*
Bacini ricambiati! :*

miki90 purtroppo per veder trionfare l’uno o l’altro dovrai aspettare la fine della fic, posso stravolgere la storia in continuazione (avevo una mezza idea di mettere Usa con Ruka XD)

Usagi_84 Accidenti, siete tutte delle super investigatrici! Ragazze, sono fierissima di voi, potreste davvero fondare il club delle risolvitrici di misteri ** Sarei una vostra fan, ve l’assicuro!
Usa… sai, credo proprio che li ami entrambi, benché il sentimento sia leggermente diverso. Come, non te lo dico XD

Al prossimo capitolo!

Mikayla




   
 
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sailor Moon / Vai alla pagina dell'autore: Mikayla