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Autore: Nejisfan    01/10/2012    3 recensioni
Nell'anno delle olimpiadi, vedremo come se la cavano Ino e Shikamaru.
Racconti brevi e frizzanti su (quasi) tutti gli sport.
In occasione dello White Midnight, quando il mondo si tinge di bianco, e un sorriso non te lo toglie nessuno.
Dedicata alle Mosche bianche, che hanno voglia di un po' di ShikaIno.
Genere: Generale, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ino Yamanaka, Shikamaru Nara | Coppie: Shikamaru/Ino
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Le mosche bianche hanno questo nome perché sono rare,
ma preziose.
Come è prezioso credere in un'amicizia che diventa amore.
Com'è prezioso credere nel fatto che persone tanto diverse
possano avere un futuro limpido.
Le mosche bianche sono preziose.
White fly <3


15: Pallanuoto.

Due fischi dell'arbitro, il pubblico che grida.
Rigore.
E vorresti morire.
Lui se ne sta fra il pubblico, e muore con te, si ammutolisce, e ti cerca con gli occhi.
Perché hai deciso di fare il portiere? E' una scelta strana, che quasi nessuno fa.
Un rigore, si sa, di solito entra in porta, e se lo sbagliano è sempre colpa del giocatore, difficilmente merito del portiere.
Tu fissi negli occhi la tua avversaria, muovi le gambe per stare su, sai che devi scegliere una parte.
Non è come il calcio, la pallanuoto, ti devi buttare prima, insieme al fischio e, se hai fortuna, a volte, fermi la palla.
Destra o sinistra.
E allora lo cerchi tra il pubblico, e neanche lo sai perché.
Lui è ancora in silenzio, e gli sguardi si incrociano, mentre l'arbritro discute con l'allenatore che contesta il rigore appena dato.
Destra o sinistra.
Tenten, al fianco di Shikamaru, dice "Ino deve scegliere da che parte buttarsi"
Shikamaru prende un foglio, si fa prestare una penna, e scrive: Secondo me, a sinistra.
Ino sorride.
L'arbitro fischia.
Lei si butta a destra, e si ritrova la palla tra le mani.
Fare sempre il contrario di ciò che dice il suo fidanzato, a volte conviene.


16: Beach Volley

Una spiaggia, una rete, una palla.
"Forza, pigrone, muoviti! Ti sfido a beach volley!" la voce squillante di Ino si sente per tutta la spiaggia
"Non ho voglia, mendekouse"
"Sai che perderai, vero?"
"Sono pigro, non scarso. Scommetto che ti batterei"
"Dici? Scommettiamo, allora"
"Cosa?"
"Chi perde si toglie il costume"
Una partita di un'ora, e Shikamaru trionfa
"Uffa!" urla Ino "Possibile che tu riesca a fare tutto?"
Poi, fa per togliersi il costume
"Lascia stare, non importa. "
"Come?"
"Non mi va così tanto che tutti ti vedano nuda, grazie. Però è bello batterti, mendekouse"

17: Corsa.(2)

"Shikkan! Vieni a prendermi!"
Ino ha sette anni, e la determinazione che difficilmente le bambine hanno.
Shikamaru ha la stessa età, ed è già pigro.
"Perché non vai? lei non ti piace?" chiede Choji, spalancando gli occhi, perché già capisce tutto.
"Lei un po' mi piace, ma non vado lo stesso"
"E perchè?"
"Prima o poi si fermerà, no?"
"Prima o poi, si"
"E tornerà indietro, anche"
"Ma non sai fra quanto, se dieci minuti o un'ora"
"Aspetto. Non ho niente da fare. Giochi a Shoji?"


18 Tiro con l'arco.

Ino Yamanaka alza le sopracciglia albine con fare accigliato.
"Naruto e Sasuke giocano a calcio, e i calciatori sono fighi. Neji nuota, figuriamoci.
Rock Lee, addirittura lui, fa uno sport vincente, corre!
Kiba ora si è dato al motociclismo e perfino Shino fa il salto con l'asta!"
"Quindi?" Shikamaru sbuffa, aspetta che continui
"Tra tutti questi che fanno sport fighi e popolari, io sto con te, che fai il...tiro con l'arco?"
Shikamaru borbotta qualcosa sottovoce, infila la freccia nell'arco, e tira, centrando il bersaglio e prendendo dieci punti, il massimo.
"Direi di si"

19 Rugby.

"Signorina, lei è molto bella" sorride il direttore della Dance Accademy
"Ha un bellissimo fisico e un portamento fiero ma ha un problema."
"quale?"
"Non è per niente delicata come una fanciulla che studia danza dovrebbe essere. Non è aggraziata, è sboccata e...manesca.
Le consiglierei il Rugby, sarebbe portata"
Ino sorride a sua volta
"E io le consiglierei di andare a quel paese. Lì ti prendono in ogni caso"
Shikamaru la aspetta fuori dalla porta, e sente l'ultima frase
"Che è successo?"
"Dice che vado bene per il rugby"
"E allora vai a fare rugby!"
"Ma il rugby non è femminile!"
"Ino, andiamo, il motivo per cui sei così manesca eccetera, è che ti puoi permettere tutto, resti femminile "
"Mi hai fatto un complimento? Che è successo?"
"Semplice, mi sto rincretinendo, Menkouse"
Il Nara fuma una sigaretta, poi gli viene da ridere
"Comunque quello a quel paese non lo prendono, sai, è troppo aggraziato"

20: Canottaggio

Fai una prova di canottaggio, aveva detto Choji.
E' così bello che anche la tua pigrizia se ne andrà a fare un giretto, aveva aggiunto.
Shikamaru Nara, sotto il sole cocente, avrebbe voluto prenderlo a testate, ma non lo aveva abbastanza vicino.
"Otto, stai remando al contrario!" urla l'istruttore.
Ovviamente, alla postazione otto, c'è lui.
"Sto facendo una fatica assurda, per remare al contrario?" borbotta.
Gli altri lo guardano male, mentre l'istruttore grida ancora:"Otto, stai di nuovo remando al contrario!"
Oh, fanculo.
Il Nara smette di fare qualsiasi cosa, lascia fare agli altri, e sorride.
L'istruttore finalmente sta zitto: se non fa niente, non può sbagliare.
Pigrizia 1, Canottaggio 0.
Su un prato accanto al fiume, due ragazzi siedono comodi.
"Ok, hai vinto" mormora Choji, e allunga un po' di spiccioli a Ino
"Lo conosco meglio di te, ormai, anche se sembra impossibile"
"Ma come fa a essere tanto pigro?"
"Sono i grandi misteri della vita: Chi siamo? da dove veniamo? come fa Shikamaru a essere così pigro?"

21: Nuoto.

"Si parte dalla boa e si torna indietro! Chi arriva primo vince!"
Ino aveva sfidato uno svogliato Shikamaru, e avevano nuotato calmi fino alla boa.
"Impegnati, però. Non voglio vincere troppo facilmente" dichiara la bionda prima di partire
"Non vincerai"
"Vinco sempre, Nara. Nuoto da tredici anni"
"Io credo che mi darai la vittoria a tavolino" mormora il Nara, avvicinandosi alla ragazza
"Potresti darla tu a me, a tavolino" sorride lei, conscia dell'atmosfera creatasi.
"Mi accontento di un pareggio" il moro lo sussurra, col fiato già corto
"Io anche"
I due ragazzi completano l'avvicinamento in modo totale, le loro bocche si sfiorano, e vengono travolti dal vortice della passione.

"Ehm, Kiba?" sussurra un imbarazzato Naruto, poco più in là.
"si?" risponde l'Inuzuka
"Credo che il tuo arbitraggio non serva più..."
"Lo so"
"E allora spostati di qui, dai"
" Sapevo che sarebbe finita così, altrimenti sarei a fare qualcos'altro, non l'arbitro di una gara di nuoto!"
"Kiba!"
"Non fingere l'indifferenza, Naruto, lo sai anche tu che questo è più interessante di due coglioni che nuotano"

///
C'è da dire:
-che
vi adoro. Tutti. Sul serio.
-Che mi sono divertita un sacco a scrivere queste fic
-Che ho fatto il portiere di pallanuoto anni fa, non è una scelta qualsiasi, e sono affezionata a quella drabble più che a tutte le altre.
-Che ho remato al contrario a canottaggio (ahah)
-Che non mi hanno presa a danza quando ero piccola perché mi sono presentata sporca di fango

-Che Shika e Ino sono fantastici. Scrivere su di loro è meraviglioso <3.
-Che adoro Kiba e Choji, ormai si sa.
-Che vi adoro l'ho già detto?

No, seriamente,
grazie, grazie, grazie, per le recensioni e le attenzioni, e i complimenti, grazie.
Prossimamente, credo, pubblicherò una raccolta mista, ma mista mista, con coppie anche molto crack, perché mi voglio mettere alla prova.
Restate
bianchi come la candeggina, mi raccomando.
Un bacio.
Fra
  
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