Hold on, Len!

-guida per come sopravvivere a Rin Kagamine-

Se si trattasse di magia nera, di un incantesimo o di forza magnetica, Len non ne aveva la più pallida idea.

Fatto sta che, da qualche tempo, si era reso conto di non riuscire a staccarle gli occhi di dosso!

Rin si muoveva velocemente nella stanza, sistemando le sue cose, canticchiando il ritornello di qualche canzone.

Ora raddrizzava i libri nella cubiera, ora sistemava alcuni vestiti nell'armadio, ora cercava senza sosta qualcosa.

“Len”, si rivolse a lui, guardandosi intorno, “hai visto il mio quaderno di scienze?”

Il ragazzino nascose con fatica un piccolo ghigno. “No, mi dispiace.”

Lei gli lanciò un'occhiata dubbiosa. “Ah sì? Conosco quell'espressione, fratellino. Ma stavolta non mi freghi!”

Si lanciò letteralmente su di lui, e a causa del rumore nefasto che fece il letto quando la ragazza ci si catapultò sopra, Len temette per un attimo che qualche tegola si fosse rotta.

“Ridammelo, Len!”, esclamò la ragazzina. “Ovviamente intendo ora.”

Lui aveva nascosto il quaderno dietro la schiena, dove lei non poteva vederlo, così finse indifferenza. “Di che parli, sorellina?”, fece con un sorrisetto furbo sulle labbra. “Ti sembra per caso che io abbia in mano il tuo quaderno?”

Rin si avvicinò pericolosamente al suo viso, talmente tanto di farlo arrossire. “Len, non te lo ripeterò un'altra volta. Ri-dam-me-lo.”

Mentre lei scandiva le parole, lui inghiottì con non poco sforzo la saliva. Accidenti, era così vicina...quasi poteva sentire il suo respiro sul viso.

Quando d'improvviso lo colse alla sprovvista l'istinto di baciarla, si sollevò talmente velocemente e inaspettatamente da farla cadere a terra.

“E-ecco!”, il ragazzo prese il quaderno della sorella da dietro la schiena, porgendoglielo imbarazzato. “Tieni! È tutto tuo!”

La ragazzina, alzandosi, si massaggiò il fondoschiena. “Accidenti a te, Len!”, esclamò, riprendendosi il quaderno. “Potevi anche avvisarmi, prima di sollevarti in quel modo.”

Ma Len già non l'ascoltava più, pensando a quello strano pensiero avuto poco prima...

Angolo Autrice

Ohayou minna-san! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto ^-^ mi dispiace averlo pubblicato solo ora, è passato davvero molto tempo, ma mi ero dimenticata di questa raccolta ehm, non ho proprio avuto modo di aggiornare prima: feste, palestra e scuola hanno riempito le mie giornate!

Detto questo, scappo prima che iniziate a lanciarmi addosso pomodori *si ripara dietro Kaito*

A presto!

Seele