Due Super Eroine In Città: Padrina Corleone e Spider-Woman!
Personaggi: Padrina Corleone: Nicoletta
Spider Woman: Gloria (io)
Portasfiga: Sandro
Angel San: Sandro B.
Super Giamma: Giacomo
Narratrice: Cami
S’incomincia:
Un bel giorno di sole una ragazza,che
chiameremo Padrina Corleone,andava
per le strade di Sottomarina in sella alla sua moto,Super Gialla. Tranquilla
avanzava per arrivare alla sua meta quando una melodia
da lei conosciuta con sottofondo di macchina,la fecero distrarre e si girò. I
suoi occhi appena videro il conducente della macchina
si spalancarono e il suo cuore perse un battito. Il guidatore era un ragazzo,detto portasfiga.
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Ma passiamo alla sua padrona,che
fine avrà fatto? Ebbene,signori e signore,
Il caro Portasfiga,appena la vide,preso dal panico tirò su il finestrino. La conclusione di questo gesto fu di trovarsi la faccia della ragazza spiaccicata sul vetro,e il finestrino sporco di sangue. La poveretta si ruppe naso e alcuni denti. Ma questo non è tutto,ci fu un’altra vittima. Come ho detto,il Portasfiga preso dal panico tirò su i finestrino,ma anche frenò di colpo. Con questo,la mia amica che di nome fa Spider-Woman,andò addosso alla macchina con la sua fedele Ragnarok. La bici s’impennò e lei si trovò con la faccia spiaccicata sul vetro della macchina,e anche qui ci fu sangue ed un naso rotto. Spider-Woman,rispetto alla Padrina,però risparmia sul dentista. Essendo a bocca chiusa non si ruppe i denti,cosa sfortunata per il Portasfiga perché la ragazza incominciò a riempirlo d’insulti e bestemmie.
Il nostro caro Portasfiga non
sapeva cosa fare,si trovava nel panico più totale ed
incominciò a narrare i significati della natura,della terra e della vita come
fece prima di lui Platone e,ancora prima,Socrate. Le nostre due eroine mezze
morte e mezze vive non sapevano cosa fare. Doloranti e malmesse si misero ad
urlare “Nooooooooo!!! Ci hai
già rotto il naso,non romperci pure le palle con sti
poemi!!”.
Ma gentili spettatori,non pensate che sia tutto qui!
In lontananza le due Pinko e Pallino sentirono arrivare qualcosa. Tutte e due pensarono ‘ ecco,sta arrivando il nostro salvatore.’ Invece era solo un camion.
Le due eroino…ehm…eroine fecero una faccia che disse tutto,cioè “porca troia,è solo un camion che trasporta pesce altro che salvatore! E questo qui è ancora al significato della natura e non vuole smettere. Vita crudele T.T”
Ma in quel momento successe una cosa inaspettata. Le porte del camion si aprirono ed uscì un forte puzzo di pesce che fece svenire le due ragazze per qualche secondo. Appena aprirono gli occhi videro all’interno un luccichio e una sagoma nera. Le due pensarono “mò ma che razza di pesce è lungo quasi due metri e luccica?°_°”
Eh…chissà che razza di pesce è quello? Ma sarà un pesce?
Signori e signore si vedrà alla prossima puntata!
Gente: “Nooooooo!! Vogliamo saperlo ora!
Cami: “Ok!ok! basta con i pomodori! Ehi,tu! Non lanciarmi il Branzino che l’odoro del pesce ci mette un po’ ad andare via è_é
Comunque,affettuosi spettatori,la sagoma all’interno del camion si mosse e insieme al puzzo del pesce uscì…uscì il salvatore. Per un attimo il suo sorriso smagliante lavato con dentifricio AZ accecò tutti. Solo dopo si scoprì il trucco. Non era il dentifricio ma l’apparecchio ai denti che illuminava il sorriso. Eeeehhhh…..la luce del sole al contatto con il ferro dell’accessorio fa magie.
Gli occhi di Spider-Woman,appena riuscirono a vedere,s’illuminarono vedendo quel ragazzo sul metro 70 con capelli castani e corti,ed urlò “Super Giamma! Sei arrivato!” e il mitico Super Giamma,in sella alla sua bici-destriero,si avvicinò alla ragazza dicendole “ Sono venuto a salvarti. Monta sopra la mia bici-destriero e andiamo verso l’infinito e oltre!” e la nostra eroina gli rispose “Oh,Super Giamma,portami pure via però prima fatti una doccia. Puzzi di pesce.” A questo punto sulla testa dei presenti scese una gocciolina stile manga e il portasfiga smise di recitare tutta L’Apologia Di Socrate,miracolo!
Peccato che riprese due secondi dopo.
Intanto i due eroino…ehm….eroi innamorati partirono verso mondi sconosciuti,cioè il bagno della propria casa,più specificatamente la doccia.
Adesso,cari lettori,non pensate male. Una doccia se la dovranno pur fare. Uno puzza di pesce e l’altra di sudore misto sangue più un pizzico di pesce. Si dovranno pur lavare,no?
Comunque,ritornando alla storia,che fine avrà fatto la nostra cara Padrina?
Ebbene,lei stava cercando la
migliore forma di suicidio per non sentir più parlare il Portasfiga
che aveva cominciato a narrare il Simposio di Platone. La nostra Corleone,ormai,non aveva più vie
di fuga. La sua moto era distrutta,
Intanto il nostro Portasfiga,rimasto solo,continuò a recitare Platone fin quando un camion andò addosso alla macchina trascinandolo per tutta la strada e portandolo a morte certa. Appena si seppe la notizia,tutti i cittadini esultarono pensando che non avrebbero più rivisto quel rompipalle.
Non tanto contenti erano Socrate e Platone che camminando tra una nuvola e l’altra,muovendo gioiosamente le loro alette e suonando la lira,si scontrarono con il Portasfiga che cominciò a dimostrargli quanto era bravo,narrandogli le loro opere.
Da quel giorno il paradiso non fu più come prima.
Intanto a Sottomarina le nostre eroine,forse anche eroinomani,si gustavano la bella vita con i loro salvatori.
Con questo finisce il racconto della fantastica impresa compiuta da Padrina e Spider-Woman,con l’aiuto di Angel San e Super Giamma.
Alla prossima avventura miei cari lettori.
Un saluto dalla vostra affettuosissima Cami ^_^
Salve a tutti!! Oggi ho voluto
pubblicare il frutto nato da due menti bacate e contorte come quelle che
abbiamo io e
Adesso vi lascio.
Un bacio Glo =)
COMMENTATE,COMMENTATE,COMMENTATE!!