Libri > Orgoglio e Pregiudizio
Ricorda la storia  |       
Autore: JudithlovesJane    22/10/2012    3 recensioni
Ambientazione moderna; cosa potrebbe succedere se le spose di "Orgoglio e Pregiudizio" andassero a comprare i loro abiti da sposa da Kleinfeld Bridal, New York. Riuscirà l'assistente Sabrina a trovare l'abito perfetto per Charlotte, Lydia, Jane ed Elizabeth?
Ispirato dalla serie tv "Abito da sposa cercasi", in onda su RealTime.
Genere: Commedia, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, OOC, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Abito Da Sposa Cercasi-Charlotte
Abito Da Sposa Cercasi


Parte Uno: Charlotte

Sabrina era un'assistente di Kleinfeld Bridal, a New York ed era molto brava nel suo lavoro.
Il suo motto era: "Ogni sposa merita di essere bellissima, non importa la sua età, taglia, colore della pelle, o simmetria facciale."
Il suo obiettivo era applicare tale motto ad ogni donna che entrasse nel negozio, per farle uscire felici e con l'abito perfetto in mano (anche in senso metaforico).

Era un frenetico giorno d'Agosto come tanti quando, finalmente, Sabrina raggiunse il suo ultimo appuntamento. Si avvicinò ad una donna di circa venticinque anni, seduta in attesa nella hall con altre tre persone, tutte donne.

"Sei Charlotte Lucas?" Chiese, sorridendo nel modo contagioso per cui era famosa. L'altra si alzò e le porse la mano: "Sì, sono io." "Benvenuta da Kleinfeld! Io sono Sabrina e sarò la tua assistente!" Charlotte le presentò le altre: sua madre, Mrs Lucas, sua sorella minore Maria e la sua migliore amica e damigella d'onore, Elizabeth Bennet.

Andarono nel salottino e Sabrina notò che la sorella della sposa, che non poteva avere più di diciassette anni, era attratta dai vestiti luccicanti e più costosi sui manichini come da una calamita. La sua sposa, invece, non li degnò di un secondo sguardo, ma semplicemente attese che Sabrina parlasse di nuovo.

Sabrina la osservò più attentamente: era alta circa un metro e sessanta, magra e con poche curve; il suo viso aveva una bella struttura, ma il suo naso era un po' troppo grosso per le sue proporzioni e le lentiggini che c'erano sopra non l'aiutavano molto. I capelli, lisci e castano chiaro, avevano un taglio lungo fino al mento, pratico ma che non esaltava i suoi tratti. Nonostante questo, i suoi occhi grigi erano molto espressivi e il suo sorriso contagioso.

Com'era sua abitudine, Sabrina portò la sua sposa in un camerino per poterle parlare più in privato.
"Allora, Charlotte, dimmi di più sul tuo matrimonio, sull'abito che vuoi...Dove ti sposi?"

"Oh, in realtà sarà una cosa piuttosto semplice: mi sposerò in Gennaio nella chiesa del paese e poi faremo il ricevimento a casa dei miei. Il mio fidanzato, Bill, sta studiando per diventare un pastore e non vogliamo niente di troppo costoso o sfarzoso...La mamma avrebbe voluto una cerimonia in grande, visto che papà è il sindaco del paese." Un luccichio di divertimento apparve nei suoi occhi. "Ma, dato che sono la figlia più grande e lei ha sperato di vedermi accasata fin da quando avevo vent'anni, mi lascerà fare!"

Sabrina rise: le piaceva questa sposa! "Quindi, niente abiti da principessa per te! Che stile preferisci?"

"Mi piacerebbe qualcosa di semplice, senza strascico o troppi dettagli...Non ho molto da mostrare, quindi preferirei evitare le scollature profonde; non sono contraria al pizzo e preferirei che fosse color avorio piuttosto che bianco puro."

Sabrina annuì, cominciando a sfogliare mentalmente il catalogo del negozio. "Hai una preferenza per lo stilista? C'è un budget che non vuoi superare?"

Charlotte rispose che non aveva preferenze e che non voleva spendere più di tremila dollari.

-o-

Sabrina camminava leggiadra per il negozio, controllando un abito dopo l'altro, guardando i cartellini dei prezzi, i dettagli e gli stili per trovare quello giusto per Charlotte. Alla fine, selezionò tre modelli: un abito dritto di pizzo, uno a sirena con poco scollo e un vestito a stile impero, color avorio, con un bolero di pizzo a maniche lunghe da aggiungere.

Charlotte li esaminò e disse: "Credo che proverò prima quello a sirena...Maria lancerà gridolini, ti avviso!" Sabrina ridacchiò, poi l'aiutò a indossarlo.

Charlotte arrivò di fronte alle sue accompagnatrici e, come previsto, Maria emise un gridolino: "Oh, adoro i vestiti a sirena!" Mrs Lucas si fece aria con la mano, Elizabeth sorrise, guardando l'espressione dell'amica nello specchio a figura intera. "Che ne pensate?" Sabrina chiese, sentendo istintivamente che l'opinione della damigella avrebbe pesato di più per la sposa.

"Non credi che sia un po'...semplice, Charlotte?" disse Mrs Lucas, tradendo un leggero disappunto. La figlia maggiore roteò gli occhi e rispose: "Gesù, mamma, mi sposo con un prete, non posso presentarmi con un vestito tempestato di Swarovski!" Maria parlò con tono ansioso: "E' bellissimo, Charlotte!" Alla fine, Elizabeth parlò: "Non sembri molto convinta, Char...non ti esalta come dovrebbe."
Charlotte sorrise e annuì: "Sì, hai ragione. E' carino, ma non è ciò che voglio." Si girò verso Sabrina. "Il prossimo!"

-o-

L'abito di pizzo ebbe più successo. Quando uscirono, Sabrina notò espressioni di approvazione sui volti delle donne. "Allora, vi piace?" domandò Charlotte. Maria annuì, ma sembrava molto meno entusiasta di prima. "Sei abbastanza carina, sorellona." Charlotte sollevò un sopracciglio. "Abbastanza carina, Maria?" La più giovane scrollò le spalle. Mrs Lucas si alzò per osservarla più da vicino. "Ti fa una bella figura, cara...sì, penso che potrebbe andare."

"Che ne pensi, Lizzy?" Charlotte si rivolse all'amica. Sabrina notò uno sguardo complice passare tra le due, poi ascoltò con attenzione l'opinione di Elizabeth. "Mi conosci, Char, non vado matta per il pizzo, ma mi piace come ti sta. Non sono così sicura riguardo allo scollo sulla schiena, visto che non vuoi mostrare nulla..."

Sabrina osservò la sposa, poi disse: "Sei pronta per mostrar loro il terzo abito?" Charlotte rispose di sì e tornarono nel camerino.

-o-

Quando Charlotte vide il terzo abito, sembrò piuttosto confusa: "Come si mette?" Sabrina sorrise con gentilezza. "Non ti preoccupare, è più semplice di quanto sembri...è un abito senza spalline, su cui indossi un bolero di pizzo. Assomiglia un po' ad un abito Regency, ma ho pensato che si potesse provare."

Non appena finì di abbottonare il bolero, Sabrina capì che, indipendentemente dalle opinioni delle altre, Charlotte avrebbe voluto quello. Gli occhi grigi della sposa stavano scintillando e accarezzava il pizzo della manica quasi con tenerezza.
Sabrina sorrise di nuovo e fissò la cliente con i suoi penetranti occhi verdi: "Ti piace?" Charlotte arrossì un po' e sussurrò: "Sì...è bellissimo..."

Raggiunsero le altre e la gioia di Charlotte fu chiara a tutte. La mascella di Maria si aprì, ma un'occhiataccia di Mrs Lucas gliela fece chiudere. "Oh, Charlotte, sembri un personaggio dei romanzi di Jane Austen!"

Sabrina ridacchiò e disse: "Credo sia un complimento, Charlotte!" Risero tutte, mentre Maria arrossiva e abbassava gli occhi.
Mrs Lucas si asciugò gli occhi con un fazzoletto e mormorò: "Oh, cara, sei così bella! Ho aspettato così tanto questo giorno...!" Charlotte si girò e disse: "Per favore, mamma, non piangere!"

Elizabeth sorrise, si alzò e andò ad abbracciare l'amica, dicendo: "Sei fantastica, Char...Lascerai Bill senza parole e questo è un gran risultato!" Risero di cuore, mentre Charlotte dava uno schiaffetto sul braccio all'amica: "Lizzy, vorrei ricordarti che Bill è un tuo parente alla lontana! E' solo loquace!" La sua damigella d'onore sembrava piuttosto scettica di fronte a quella difesa.

Sabrina sorrise, ammirando l'amichevole battibecco: dopo quasi cinque anni passati a lavorare da Kleinfeld, aveva visto molte damigelle, amici e persino genitori che avevano reso la vita difficile alle spose, ma in questo caso, tutto era andato liscio.

Si avvicinò, guardò Charlotte negli occhi e chiese: "Allora, Charlotte: è quello giusto?"
Charlotte mostrò un sorriso a trentadue denti e il suo viso s'illuminò di gioia: "Sì!"

-o-

Charlotte Lucas lasciò Kleinfeld dopo aver ordinato l'abito e aver preso le misure. Sabrina registrò le vendite della giornata e, nel farlo, ripensò alle varie spose che aveva aiutato; era abbastanza soddisfatta, dato che aveva raggiunto il suo obiettivo con ognuna di loro, ma era particolarmente felice per Charlotte.

Audrey, una delle assistenti più anziane, sbirciò al suo foglio ed esclamò: "Hai venduto il vestito Regency! Come hai fatto?"
Sabrina sogghignò: "Nello stesso modo in cui tu vendi quegli abiti con il corpetto trasparente!"
Tutte le assistenti presenti risero di cuore, conoscendo la forte ostilità di Sabrina nei confronti di un certo tipo di abiti da sposa.

Sabrina sospirò profondamente ed uscì dal negozio, pensando: "Che bel modo di finire un giorno così duro!"

Oh, sì, era molto brava nel suo lavoro.





Nota dell'Autrice: Salve gente! Vi offro una piccola chicca che ho scritto quest'estate in un periodo di ossessione da matrimonio...Ispirata da una serie tv in onda su RealTime, che si intitola appunto "Abito da sposa cercasi" ("Say Yes To The Dress!" è il titolo originale), che segue il lavoro delle assistenti del negozio di abiti da sposa più grande d'America, Kleinfeld Bridal a Manhattan, NYC, mi sono chiesta: "Come gestirebbero queste assistenti le spose di Orgoglio e Pregiudizio?"
Quindi, eccomi qui! La storia è divisa in quattro parti, una per ogni sposa: Charlotte Lucas, Lydia Bennet, Jane Bennet ed Elizabeth Bennet.
L'assistente Sabrina è un personaggio di mia invenzione, ma alcuni degli altri dipendenti che citerò sono persone reali, che si vedono nella serie tv.
A parte l'abito di Elizabeth (su cui non vi anticipo niente! ;P), tutti i vestiti descritti sono frutto della mia fantasia malata...non provate a cercarli su un catalogo!
Per ovvie ragioni, le protagoniste sono americane e vi sono dei leggeri cambiamenti nel plot, che si possono cogliere leggendo tra le righe (ad esempio, Mr Collins alias "Bill" non ha chiesto a Lizzy di sposarlo...)
Spero che vi piaccia e fatemi sapere cosa ne pensate! Recensite!
Oh, a proposito, preparatevi mentalmente...nel prossimo capitolo c'è Lydia! Muahahah!
Beijos
JudithlovesJane
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Orgoglio e Pregiudizio / Vai alla pagina dell'autore: JudithlovesJane