Eccoci arrivati al momento della verità. Quel maledetto bastoncino è già al suo posto. Tre maledetti minuti … Quelli che potrebbero cambiarci la vita. La stanza è silenziosa. Blair guardò silenziosamente le monotone lancette dell’orologio. Allo scadere del tempo prese quel maledetto coso e fissò Chuck. Era con la testa tra le mani. Ebbe un tuffo al cuore. Due linee. Non c’era dubbio ,era incinta. “Non è possibile … sono incinta” Pian piano quelle due maledette linee sparirono. Le lacrime riempivano gli occhi di Blair le mani tremavano. Non riuscì a trattenere nemmeno una lacrima quella mattina. Chuck si era alzato dal letto e se n’era andato di corsa . Aveva preso il cappotto ed era sparito tra la pioggia netta. Blair si accasciò nel letto e prese il telefono. Non aveva intenzione di restare sola tutta il giorno. “ S. puoi venire da me per favore?” Serena fu da lei dopo soli dieci minuti. Nate rimase in macchina … aveva intuito che erano cose da donne. Prese il telefono anche lui . Attenzione ,attenzione … il leone è scappato dalla gabbia. Avvistato Chuck Bass che scappava sotto la pioggia dalla stanza al college di Blair. Crisi di coppia? Non potrai scappare per sempre Chuck … Kiss kiss Gossip girl Nate ripose il telefono e diede un pugno al volante. Cosa poteva far scappare Chuck? Doveva essere qualcosa davvero anomala. Poteva una principessa far scappare il suo re? Non se lo spiegava. Riprese il telefono e provò a chiamare Chuck ,ma aveva il telefono staccato. Chiamò Serena. Era lì da due ore ormai … Serena rispose dopo pochi squilli. “pronto?” “Serena che succede? … Gossip girl dice che Chuck è scappato … sono preoccupato” “ E’ incinta Nate … Chuck ha solo avuto paura tornerà … spero” Nate rimase un attimo in silenzio e Serena ne approfittò per dare un’occhiata a Blair che dormiva profondamente abbracciata al cuscino. Fece un sospiro e si chiuse in bagno. “lei come sta?” “l’ha presa malissimo … Chuck è scappato senza dire nulla …” Nate fece un sospiro . Era dispiaciuto,odiava quando Chuck faceva così. “pensi che gli parli cambierà idea e tornerà a casa” “Non credo … Nate sai com’è fatto …” “Sta Sbagliando … credo che gli potrà solo fare bene parlare con un amico” Serena sospirò pesantemente per l’ultima volta. Qual’era la cosa giusta? Forse valeva la pena fare un tentativo. “ Okay, forse vale la pena fare un tentativo … spero solo che non faccia il codardo … Blair ha bisogno di lui ora più che mai” “Ti chiamo appena posso … Ti amo” “ Anch’io ti amo Nate” Nate chiuse la chiamate e fissò per un minuto lo schermo. Dove poteva essere Chuck? … Aprì internet. Era una di quelle poche volte in cui vi era bisogno di consultare gossip girl. Il principino è tornato tra le mura protette del suo castello. Chissà per qunto ci resterà … Di solito non sono le dame a scappare e nascondersi? Goditi pure il tuo Brandy in solitudine caro Chuck … per oggi sarai tu il codardo. Kiss Kiss Gossip girl Nate posò il cellulare e cominciò a correre verso l’Empire. Non c’era tempo da perdere,era ovvio che Chuck aveva bisogno di lui. Quando arrivò circa due ore dopo Chuck era ubriaco fradicio . Seduto al banco del bar della sua stanza aveva bevuto un intera bottiglia di vino e quasi metà di quella di Brandy. Nate si accomodò accanto a lui in silenzio. Chuck si girò di scatto e lo fulminò con lo sguardo. “Gossip girl dice che sei scappato …” Chuck non rispose,si limitò a sorseggiare il suo Brandy in silenzio mentre nella sua mente vagava il tenero ricordo di Blair. Sorseggiò l’ultimo sorso e riempì di nuovo il bicchiere. Più cercava di dimenticarla più il suo volto si faceva chiaro tra i ricordi più belli. Poi un immagine che non fosse il suo volto. Chuck si fermò di colpo,facendo spaventare Nate. Frugò tra le tasche e dopo poco uscì un cofanetto nero,e lo posò davanti agli occhi di Nate. “aprilo” “è quello che penso?” Nate lo aprì delicatamente. Dentro quel cofanetto c’era un brillante enorme. Nate rimase sbalordito. Aveva intenzione di chiedergli di sposarlo? Allora perché era scappato? Nate continuò a fissare l’amico con uno sguardo interrogativo. Chuck uscì qualcos’altro dalla giacca. Una busta bianca. L’aprì delicatamente e passò a Nate il contenuto un foglio bianco piegato. Nate lo aprì con le mani tremanti. Che poteva essere? Quando l’aprì e lo lesse ,la sorpresa fu spiacevole. Ebbe un tuffo al cuore . Non ebbe il tempo di dir nulla che fu Chuck a chiarire ogni dubbio. “Io sto male Nate …” “ma …” “non so se guarirò ….” Nate gli allontanò il bicchiere . Non poteva continuare a bere. Era un suicidio, e non voleva che un amico si suicidasse proprio davanti ai suoi occhi. Chuck comprese quel gesto e non riavvicinò il bicchiere sospirò e lasciò che Nate svuotasse tutto il suo contenuto nel lavabo. “Non voglio che Blair lo sappia …” “Non puoi lasciarla sola … è un momento molto delicato … dovete decidere insieme se volete questo bambino o no, prima che sia troppo tardi” “Non so che fare … pensavo di trovare una soluzione ma non è possibile … Domani devo partire per Seattle … devo essere operato … prima che il tumore si estenda” Nate entrò nel panico,ma cercò di non darlo a vedere. “va bene ma Blair?” “Non voglio che lo sappia Nate … non si deve preoccupare ,nelle sue condizioni … avevo già intenzione di mentirle e tu mi dovrai reggere il gioco … “ “cosa dovrei dirle?” “Una società vuole creare una catena di Hotel a mio nome e il primo verrà aperto a Seattle e dovrò stare fuori per una settimana per affari … non voglio che si preoccupi per me … io starò bene dopo l’operazione,dovrò fare solo un ciclo di chemio e uno di radio terapia” “ è terribile …” Nate posò la mano sulla spalla di Chuck. Non poteva immaginare che Chuck fosse malato. Adesso era proprio un bel casino. Blair aspettava un bambino Chuck era malato e i due non si parlavano. “Non ho bisogno della tua compassione Nate … devi aiutarmi a non far capire niente a Blair … ovviamente non devi dire niente a Serena” “cosa?” “ lo facciamo per Blair … pensaci Nate … se venisse a sapere che Serena lo sapeva e non le ha detto nulla … si arrabbierebbe con lei e con te … non dovevi essere coinvolto nemmeno tu” “permettimi almeno di venire con te a Seattle …” “ No Nate … non ho bisogno che tu venga con me … e poi non è possibile … che dirai a Serena? Le vorrai mentire?” “Non mi importa … è per una buona causa ” Chuck lo guardò accigliato e poi acconsentì. Forse non era l’idea migliore partire tutto solo per Seattle. Se gli fosse successo qualcosa almeno … Chuck allontanò quel pensiero. Non poteva morire. Aveva solo 19 anni ,aveva tutta la vita davanti. Stava per avere un figlio e avrebbe chiesto a Blair di sposarlo. Il mondo non lo poteva tradire così,non poteva. Nate si accorse degli occhi lucidi di Chuck anche se si era girato per non farsi vedere. Non l’aveva mai visto piangere nemmeno per la morte di Bart. Era strano. Gli mise una mano sulla spalla e fu sorpreso dal fatto che il gesto non venne rifiutato .