Ordinaria amministrazione.
[Michael/Sevoftarta]
Lo odiava.
Ogni parola da lui pronunciata gli scatenava dentro moti di disapprovazione e stizza.
Non fosse stato altro che per il fatto che erano secoli che quel dannato tentava di ammansirlo, alla stregua di un bel cagnolino da portare al guinzaglio.
La raccapricciante immagine lo fece agitare di nuovo sulla sedia.
“Smettila di muoverti come una carpa.” Lo rimproverò sotto voce il medico seduto al suo fianco.
Sbuffò contrariato.
“Quell’essere mi disturba!”
Per un istante gli parve che Sevoftarta si fosse voltato verso di lui.
Sarebbe stato pronto a scommettere che, sotto quella maschera bianca, l’angelo stava sorridendo per quella piccola vittoria.
Michael prese una decisione: al ritorno dalla prossima missione neppure i tentativi di Camael avrebbero potuto dissuaderlo dal far atterrare la sua merkavah sul palazzo del consigliere.
Sorridi finche puoi, pinguino decolorato!