Videogiochi > Devil May Cry
Segui la storia  |       
Autore: Kyrie Fortune    02/06/2007    1 recensioni
Ideato da un mio amico su un sito di videogiochi Playstation, il mitico Lawrence (sei troppo il migliore!!!), che mi ha dato l'ok per la pubblicazione... sempre se poi non chiama Chuck Norris^^
AKA: - Lawrence & Alastor fighting the evil forces -
AKA: - Damn, man, that's so cool! -
Ok è demenziale ma che ci volete fare?^^

Due insospettabili eroi dagli insospettabili poteri combattono il male (i 69 cavalieri dell'Apocalisse.. mi ricordavo un numero inferiore) in difesa dell'umanità... sempre se poi non combinano guai a non finire...
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un palazzo dal profilo minaccioso si stagliava sulla città corrotta dal male.
Tuoni e lampi squarciavano il cielo livido, risonando di echi mortuari, e facendo risplendere di vividi bagliori i marmi intarsiati che ne decoravano le facciate. Un'effigie, scolpita in antiche rune inferiche, campeggiava verticalmente coprendo le numerose finestre che punteggiavano l'empio edificio; si trattava di un marchio infausto, in grado di seminare il terrore nel cuore degli uomini: UrO-SboroS, il coito di Satana. In compenso, arrapava moltissimo le donne, spingendole ad assumere atteggiamenti al limite della ninfomania...ragion per cui numerosi uomini avevano vinto la loro paura e comprato casa nelle immediate vicinanze.
All'interno, nella Penthouse, l'attico segretissimo e celato da sortilegi proibiti (tanto per citarne uno: la magia del demone Berlusconis, in grado di far scomparire a piacimento porte fino a un attimo prima visibili, di alleggerire le casse dello Stato e ingravidare giovani soubrette...ma questa è un'altra storia), sedeva STITICUS, il Supremo Signore del Male (e dei problemi intestinali, solitamente associati alla fonte di tutte le sofferenze), chiamato per comodità SSdM (che era un ottimo pretesto per dargli dello Stupido Stronzo di Merda).
Tosto era in assidua lettura di una pergamena misteriosa, ben comodo nella sua poltrona di cuoio fatto di pelle umana, di quelle imbarazzanti che quando ti ci siedi sopra sembra che l'hai mollata; per il Dio della Stitichezza, era un bel problema capire se si stava cagando addosso o meno...
Ciò che Stiticus stava esaminando era...una profezia scritta millenni addietro dai Grandi Antichi. In penombra, sollevò la pergamena assumendo un piglio sacerdotale e lesse a voce alta con timbro cavernoso:
"Dice la profezia: un guerriero leggendario nato dall'unione di due prodi anime sfiderà il destino per sancire l'eterna superiorità del Bene sul Male: molto dipende da lui, che da solo potrà garantire all'umanità Regolarità Intestinale, e riportare l'equilibrio nella Terra di Mezzo. Salutami Gandalf, quando lo vedi!".
Stiticus fece una faccia da dissenteria cronica. Poi, ostentando la sua pressochè incontrastabile conoscenza del Lato Oscuro, ponderò il verdetto: "Mi sembra tanto una colossale stronzata", e usò la pergamena per rollarsi una canna con i residui del Boostick.
Come si dice, "il crimine non paga"?
...E per forza, a fottergli i soldi ci ha già pensato il Governo!

Ma i nostri eroi, si sa, erano tutto fuorchè prevedibili; a dirla tutta, erano in ritardo sulla tabella di marcia di almeno sei settimane: a quel punto avrebbero già dovuto spopolare la terra dalle incarnazioni maligne, fondare una repubblica autarchica e inventare lo spremiagrumi a energia solare...
...Ma ciò non contava poi molto, quando era sufficiente seminare il terrore tra le fila nemiche!
- cazzo, quant'è difficile fare il narratore...Alensor? Dove ti sei cacciato?! Io sto cercando di prendere tempo per aiutarti a entrare in scena, ma qui i lettori mi paiono un tantino scazzati...Alensor?!! -
Ah, ecco...Alensor stava...bè, ecco...
Alensor stava divorando un kebab farcito con carne di bufalo afgano, cipolla iraniana e salsa piccante africana con voracità animalesca.
Il locale dove si preparava il kebab era uno dei pochi luoghi rimasti intatti in seguito alla colonizzazione della città da parte delle forze demoniache: forse, la causa era proprio l'ultimo ingrediente, la salsa piccante ottenuta da peperoncini radioattivi dell'Africa Nera; roba da far drizzare i peli del culo persino a tua nonna, credimi.
"Sono...anf...maledettamente esausto...", ansimò il guerriero rimpinzandosi come un ossesso, "dopo aver camminato cento metri avevo il fiatone e non...riuscivo più...a muovermi...". Un'occhiata truce: "Ehi, signore, c'è anche la birra gratis, se ne prendo un altro??".
L'iraniano che gestiva il locale scosse la testa.

Un boato scosse la secca erba frusciante nei parchi.

Le auto presero a cappottarsi.

I lampioni si piegarono fino a toccare terra.

"Non sarò stato mica io?", si domandò Alensor, più irritante, unto e goffo che mai.
Ed ecco che la vetrina del bar andò in frantumi, sparando in giro centinaia di cocci di vetro anti-proiettile taroccato.
I tavoli si rovesciarono con immane violenza.
I lampadari caddero a terra.
Con sprezzo del pericolo (e molta poca voglia di pagare il conto), Alensor si tirò in piedi superando la figura tremante del proprietario, e gridò a gran voce: "Dunque siete giunti fino a me! Non avrei potuto sperare di meglio, mi avete risparmiato la fatica di venirvi a cercare!!".
Una pausa drammatica.
"So chi siete!"
"So dove abitate!!"
"...E so cosa avete fatto l'estate scorsa!!! Ma non ditelo a Freddy Krueger...".
Un demone samurai scavalcò la cornice sfondata, torreggiando sulla scena dal suo destriero infernale, dalle cui nari scaturivano fiamme bluastre tipo Butan Gas: "Sono l'emissario dei 69 dell'Apocalisse, venuto qui per avvertirti: fuori da questa topaia ti attende la squadra più temuta dai cacciatori di demoni di tutto il mondo. Siamo venuti a finire il lavoro...e ora che siete ridotti in quello stato, sarà ancora più facile della prima volta!".
"Ne sei sicuro?", disse Alensor.
Detto fatto si voltò ed esplose la più micidiale scorreggia mai partorita da culo umano.
Al suo confronto, i Cannoni di Navarone parsero vagiti di neonato.
...Gli si scucì addirittura la stoffa dei pantaloni.

E così, l'eminEnte emissErio (come direbbe il demone Lino Banfi) dei 69 (ora 68, è bene ricordarlo), fu catapultato fuori dal bar in men che non si dica, carambolando tra le fila dei suoi compagni e tranciando le zampe ai cavalli, che adesso, oltre che castrati, erano pure monchi.
Tutt'attorno si andava diradando una tenue fragranza all'aglio.
Tra i fumi e i vapori, sbucarono Lawrence e Alastor, finalmente scissi:
"Ma in quel panino non c'era aglio!!!", esclamarono all'unisono.
Lawrence abbandonò le maniere da Rossella O'Hara e sputò virilmente per terra: "Mai più!! Giuro che non farò mai più una fusione con te!".
Alastor gli diede una pacca sulla spalla: "Ehi, calmati amico...credi che io mi sia divertito? Senti un po'...", sussurrò parlandogli nell'orecchio, "fosse per me, neanch'io ripeterei un'esperienza simile, ma vedi...Se non lo rifacciamo, saranno questi tizi qua fuori a farci la pelle, stanne certo...E poi ci sarebbero tante altre cazzate da tenere in conto, come la sopravvivenza del pianeta, la vittoria del Bene sul Male eccetera eccetera...".
Da fuori, una voce che non aveva nulla di umano lanciò un ultimatum: "Avete un minuto di tempo per raccomandare l'anima a Dio...Il resto dell'eternità lo passerete all'Inferno!".
Alastor iniziò a parlare con foga: "Ascolta: durante il tuo periodo di assenza mi sono documentato sulle modalità di fusione possibili oltre al "modello classico", e ho scoperto che esiste un altro tipo di unione..." ; "Si, ne ho sentito parlare", lo interruppe Lawrence, "ti riferisci alla Fusione Imperfetta, vero?" ; "Già...".
"Se non sbaglio, è una fusione grazie alla quale uno dei due esecutori è in grado di assimilare lo spirito dell'altro, acquisendone temporaneamente i poteri..." , "Esattamente: non avviene nessuna trasformazione fisica, e tantomeno le capacità del combattente aumentano in maniera esponenziale...ma le sue possibilità si moltiplicano a dismisura".
Lawrence riflettè per un attimo. Poi disse:"Che cosa intendi fare?".
Alastor spiegò velocemente: "I demoni che stiamo per affrontare si possono abbattere solo con la forza bruta, capacità di cui, diciamocelo, sono più dotato io. Quello che ti propongo è di prestarmi le tue energie mentali, e di conseguenza le tue abilità magiche: la fusione durerà di più, e avremo via libera senza difficoltà".
"Ti sei mai chiesto perchè nessuno ha mai adoperato QUESTA fusione?", ribadì Lawrence. "Bè...", rispose Alastor, "c'è il rischio virtuale che la tua anima rimanga intrappolata per sempre dentro il mio corpo, causandone un eventuale collasso con conseguente implosione interna...".
"Bazzecole...", mormorò Lawrence coi sudori freddi.

"DIECI...NOVE...OTTO...", scandì la voce da fuori.
"Wow, sa anche contare", disse Alastor.
"Presto, dimmi come si fa questa fusione!", esclamò Lawrence.
Alastor sorrise: "Scelta saggia, amico mio!...Allora: prima di tutto appoggia il dito medio della mano destra sul mio cuore...Bene! Ora grida :"Li Mortacci Dell'Anima Tua Sozza!"...Perfetto. E infine...infilati il dito medio della mano sinistra nel culo, e grida: "Tecnica segreta del villaggio della foglia: Dolore Millenario!!"".
"Quest'ultima parte era proprio necessaria?...", chiese Lawrence con le lacrime agli occhi.
"Uhm...in effetti no: serviva solo a farti sentire vivo, sai, casomai non rivedessi mai più la luce del sole!"
Una luce accecante circonfuse il corpo di Lawrence: "Brutto pezzo di...!!!<

"UNO...", disse il demone.
Si bloccò.
Si voltò.
"Capo, cosa viene prima dell'uno...?"
Il comandante della legione demoniaca si dette una pacca in fronte, maledicendo gli arabi per aver soppiantato i numeri romani.

Poi esplose il massacro.

SBADABAM!!!!! Con un singolo calcio, Alastor sradicò una porzione di muro facendola volteggiare in direzione di un cavaliere che sostava in prima linea, e troncandogli di netto la testa.
Il cacciatore di demoni, con un bagliore sanguigno negli occhi e il corpo contornato da fasci di scariche elettriche, mise piede nella piazza illuminata dalla luce lunare in cui lo attendeva lo squadrone dei...67.
"Tu non sei quello che abbiamo affrontato l'altra volta!", esclamò il comandante.
"Hai detto bene", sussurrò Alastor con voce piatta e calma. "La mia forza è raddoppiata e, come se non bastasse...ora sono carico di poteri telecinetici!".
Detto questo, sollevò le braccia come un direttore d'orchestra e fece sollevare la pavimentazione da sotto i piedi all'esercito nemico. Mattonelle di pietra ruvida volteggiarono in cielo come calabroni impazziti, per abbattersi pochi attimi dopo sulle infauste presenze.
"All'attacco!!", gridò il comandante, ma in quel preciso momento un frammento di pietra gli sfilò in bocca, fracassandogli i denti e trapassandogli la trachea.
"Potere!! Potere assoluto!!!", ruggì Alastor.
Aprendo il palmo della mano, sradicò un cartello stradale e lo afferrò al volo.
I suoi avversari non lo videro neanche mentre scattava alla velocità della luce, per poi spedirli tra le nuvole con colpi precisissimi assestati da muscoli micidiali ultrapompati, a cui seguirono balzi e giravolte aeree: Alastor inseguiva i suoi nemici in aria, saltando da un cadavere volante all'altro e planando aerodinamicamente tra i supersiti scalpitanti a cui aveva accecato i cavalli (poverini...da questa storia si evince quanto li ami!). A queste acrobazie fecero seguito delle schiacciate potentissime, che diedero modo al micidiale demon-slayer di adoperare le pile di nemici sconfitti come tavole da snowboard tra un tetto e l'altro, in una pioggia di tegole baluginanti.

Nel momento esatto in cui l'orologio scoccò la mezzanotte, Alastor atterrò con fragore scenico reggendo sulle spalle il cadavere di un soldato con la schiena spezzata. Lentamente, la salma scivolò a terra.
Si trattava dell'ultimo guerriero.
Prima dell'uno, amici miei, si trova lo zero.


Le prime luci di una torbida mattina iniziavano a farsi strada tra le sagome dei palazzi, ora un po' meno minacciosi, ma pur sempre dominati dalla massiccia figura della sede dellUroSboroS.
Alastor camminava fianco a fianco con Lawrence, che si era faticosamente rimaterializzato facendosi strada tra i pori cutanei dei capezzoli dell'ammazzademoni.
Uno roteava la spada, l'altro leggeva un libro.
"Alla fine, la mia luce sopita mi ha permesso di trovare la strada...", disse Lawrence, "...ma non credo che la nostra avventura sia terminata, perciò lo dico subito: la prossima volta sarò io a sfruttare i tuoi poteri".
Alastor assunse un'espressione cupa: "C'è qualcosa di sbagliato..."
"In che senso?", gli domandò il filosofo.
"Quello che ho provato, mentre massacravo quei poveri diavoli, è stato...ebbrezza, piacere sadico: questa fusione ti riempie il cuore di una megalomania incontrollabile, che a stento riesci a dominare. Devi prestare molta attenzione. O forse...".
Un breve momento di riflessione. "...Quello che ho avvertito era semplicemente il tuo lato oscuro, la tua forza sopita. Lawrence, non devi lasciare che al momento opportuno essa prenda il sopravvento: tu nascondi in te una forza molto pericolosa, e se la usassimo come base per combattere il male, non so se...".
Lawrence gli aveva porto un bicchiere colmo di caffè, estrapolato da un distributore automatico nelle vicinanze. "Non preoccuparti", disse con tono sicuro, "intanto pensiamo a distruggere una volta per tutte la monarchia istituita dal Signore della Stitichezza!...Perciò bevi fino in fondo il lassativo per elefanti che ti ho dato e non rompere".
Alastor gli sputò la bevanda in faccia: "Ma sei pazzo, maledetto coglione?! Lo sai che potrei morire di dissenteria cronica?!?".
"Sei un mezzo-demone, te la caverai...".



E così, la luce di una nuova alba fa da preludio a quella che sarà la battaglia più spettacolare di tutti i tempi, lo scontro che deciderà le sorti del pianeta: riusciranno i nostri eroi a sconfiggere Stiticus? Sarà in grado Lawrence di resistere agli influssi del Lato Oscuro della Forza? E soprattutto, si deciderà Ronald Merdonald a usare carne vera per preparare i suoi hamburger invece di riciclare gli scarti di grasso estratti durante le liposuzioni delle sue puttanelle?
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Devil May Cry / Vai alla pagina dell'autore: Kyrie Fortune