Nota iniziale: Allora… Gaia, Gabriella. La canzone è “Be A Star”, tratta
dal telefilm “I dream”. L’ultimo capitolo… non so se
vi piacerà, pensavo di scriverlo meglio ma alla fine è
uscito così, di botto e non ho intenzione di cambiarlo. Ci vediamo alla fine!
Capitolo 14: Più sicura di così!
Sharpay
camminava con aria fiera e decisa per il corridoio. All’orecchio destro sostava
un cellulare rosa.
-Ti ho già
detto che non posso questo week-end.- ripeté per la
millesima volta, -No, non insistere… Ti ho detto di no! Quanto
volte devo ripetertelo?
Una
ragazza accanto a lei scosse la testa divertita, le prese il telefono tra le
mani e parlò con il ragazzo dall’altra parte dell’apparecchio.
-Sharpay
deve venire da me questo week-end. Dobbiamo
andare a New York per uno stage, ti conviene arrenderti Kevin.
A
quell’affermazione seguirono vari mormorii, con infine un
sospiro di sollievo, -Allora siamo d’accordo. Ciao, Kevin.
Chiuse lo
sportellino del cellulare e glielo ridiede all’amica.
-Allora?-
chiese la bionda.
-Ha detto che richiamerà settimana prossima e che prima o poi
riuscirà a portarti al cinema.- scrollò le spalle la castana, fermandosi poi di
botto davanti alla bacheca.
-Buongiorno
Gabriella. Credo sia il caso di presentarti la tua rivale.- disse
prendendo per le spalle la ragazza accanto a lei e indicandola, mentre tutti si
voltavano, -Gaia, i traditori. Traditori, Gaia.- fece le presentazioni con un
ghigno.
Tutti
lanciarono loro un’occhiataccia che le avrebbe potute fulminare. Gaia si portò
indietro un boccolo sfuggito alla pinza azzurra che le raccoglieva i capelli.
-Nessun
rancore, vero?- chiese mettendosi le mani nelle tasche dei
jeans, -Sharpay mi ha detto che volevate rinunciare te e Taylor e io ho voluto…
-Approfittarne?-
finì per lei Chad, -Peccato che loro due non vogliono
rinunciare al musical.
-Ma…
Sharpay ha detto che…
-La tua
cara amica ha mentito.- disse Troy cingendo le spalle
di Gabriella con un braccio.
-Allora
non scherzavi.- strabuzzò gli occhi Gaia, rivolta alla bionda, -Dicevi sul serio quando mi hai detto che era una scusa.
-Qualche
problema?- chiese Sharpay scocciata.
-No, era
solo per chiarire.- rispose con un sorriso, poi si rivolse a Gabriella,
-Comunque mi comporterò lealmente, te lo giuro.
-Posso fidarmi, dati i precedenti?- chiese la cantante aggrottando le
sopraciglia.
-Mantengo
sempre i giuramenti che faccio.- disse porgendole la
mano, -Ok?
Gabriella sembrò incerta, poi strinse l’arto della castana sorridendo,
-Ok.
-Questo è
il testo della canzone che dobbiamo fare.- disse
prendendo dalla tracolla un paio di fogli e porgendoglieli, -A domani.
Le
salutarono con un gesto della mano, lasciandoli soli.
-Dici
che faceva sul serio?- chiese Taylor preoccupata.
-Sì,
conosco Gaia. È un’alleata di Sharpay, ma si è sempre comportata lealmente.- rispose Gabriella scorgendo le parole della canzone,
-Iniziamo le prove Kelsi? Ho bisogno di una pianista.
-Certo.-
sorrise la moretta calcandosi gli occhiali sulla punta del naso, -Ma prima
volevo sentire il piano di Taylor.
-Ah, già.
Sharpay ci ha interrotte mentre ve lo spiegavo.- si
batté una mano sulla fronte Taylor, -Comunque mi sembra di aver detto tutto. Ci
accordiamo più tardi.
Il giorno
dopo la massa di studenti si riversava nei corridoi eccitata.
Tutti indossavano abiti rossi e bianchi, in onore della partita finale dei
Wildcats. Chi sarebbe mai andato a vedere il Decathlon oltre al Club delle
Scienze?! Nonostante questo
Troy e Chad entrarono nell’aula di teatro, dove videro Taylor e Gabriella
ripassare i propri appunti.
-Andrete alla grande!- esclamò Chad sedendosi nel banco davanti a quello di
Taylor.
La signora
Darbus guardò i due giocatori in tuta parlare con le due studentesse, si
avvicinò a loro e guardò Gabriella con uno sguardo dispiaciuto.
-Spero
riuscirai a fare in tempo ad arrivare al provino.- disse sorridendo, -Come sottolineo sempre il teatro non aspetta nessuno. Non farò
eccezioni.- concluse superandoli.
Pochi
minuti dopo i due Wildcats lasciarono l’aula, dato che la partita era stata
spostata alla tre per un problema con gli orari del pullman della squadra
avversaria.
Il fischio
d’inizio coincise con la campanella del Decathlon.
Gaia salì
sul palco con indosso una gonna bianca a balze e una maglietta a barca rossa
che le lasciava le spalle scoperte. I boccoli erano stati raccolti da una pinza
bianca dietro alla testa, nonostante qualcuno sfuggisse e le incorniciava il
viso. Prese un profondo sospiro e la musica partì.
You can start the show, cause I'm good to go
Nothing's gonna stand in my way
I've been throught it all, was afraid to fall
But take a look at me today
Taylor scrisse velocemente le formule sulla lavagnetta bianca con un
pennarello nero, tirò una riga e corse verso l’orologio facendolo
fermare.
I've had my ups and downs and my twists and turns
But I know where my heart burns
If it's inside of you, all you gotta do is set it free
Set it free
Zeke prese
la palla e la passò a Mark. Mark la lanciò verso il canestro, ma un difensore
la intercettò. Zeke incontrò lo sguardo di Troy. Sembrava preoccupato in
qualche modo.
You can be anything you want to
If you only fight for what you believe
Remembering what all my friends have told me
You're a star if you truely think you are
Il giudice
si avvicinò, guardò gli avversari ed indicò con un sorriso il Club della East High. Tutti applaudirono educatamente, mentre il
Club si abbracciava felice. Gabriella si avvicinò al bunsen,
girando una rotellina, Taylor inviò un messaggio alla centralina della
palestra.
I'm fighting a soul and I aim for gold
Nothing's gonna change my mind
So, when things go wrong, it only makes me strong
I am gonna make it in time
As we get to the end, we are only tendend
And we care enough todau
We've came a long, long way, now it's time to say here we go
Here we go
Nel
laboratorio venne rilasciata una sostanza di odore
alquanto insopportabile, costringendoli ad evacuare la stanza. In palestra non
successe niente, Troy e Chad si guardavano nervosi. Zeke capì all’istante, fece
un segno al coach chiedendo di essere sostituito perché non si sentiva bene.
Corse fuori dalla palestra e arrivò alla centralina,
dove un piccolo router era stato sabotato. Sharpay aveva sentito tutto del loro
piano. Attaccò un filo e la luce si spense. La palestra venne
evacuata immediatamente, Zeke si sentì bene mentre raggiungeva il teatro.
You can be anything you want to
If you only fight for what you believe
Remembering what all my friends have told me
You're a star if you truely think you are
Le due
ragazze corsero a perdi fiato per i corridoi, mentre la
Darbus guardava insistentemente il proprio orologio.
-La lista
del cast verrà affissa in bacheca!- esclamò ad un
certo punto.
-Aspetti,
professoressa Darbus!- esclamò Gabriella correndo verso il palco, -Sono qui! Posso cantare!
-Cosa ti ho detto prima? Il teatro non aspetta
nessuno!- affermò l’insegnante, strabuzzando poi gli occhi.
Una folta
massa di studenti in bianco e rosso si riversava nel teatro. Gabriella
sorrise, mentre si toglieva il camice bianco e prendeva il microfono.
Kelsi incominciò a pigiare i tasti.
You can start the show, cause I'm good to go
Nothing's gonna stand in my way
I've been throught it all, was afraid to fall
But take a look at me today
I've had my ups and downs and my twists and turns
But I know where my heart burns
If it's inside of you, all you gotta do is set it free
Set it free
Tutti si
alzarono in piedi, battendo le man al tempo della
musica.
You can be anything you want to
If you only fight for what you believe
Remembering what all my friends have told me
You're a star if you truely think you are
Nothing's gonna change my mind
So, when things go wrong, it only makes me strong
I am gonna make it in time
As we get to the end, we are only tendend
And we care enough todau
We've came a long, long way, now it's time to say here we go
Here we go
I'm fighting a soul and I aim for gold
Gabriella
raggiunse un tavolino, prese un cappello e se lo mise
in testa ridendo.
You can be anything you want to
If you only fight for what you believe
Remembering what all my friends have told me
You're a star if you truely think you are
Non c’era
bisogno di dire niente. Dicevano tutto gli applausi
degli studenti. Gabriella sorrise, mentre raggiungeva
Gaia. Le porse la mano.
-Nessun
rancore, vero?- chiese sarcastica.
La castana
rise, -Guardati le spalle. Potrei vendicarmi.- disse
stringendo la mano.
Taylor si
guardò intorno. In un angolo c’era Sharpay, che litigava con il suo ragazzo
Zeke per chissà quale motivo. Kelsi rideva di gusto, mentre osservava Zeke.
Sembrava soddisfatta. Gabriella stringeva la mano a Gaia, mentre la Darbus
spiegava a Ryan che il provino l’aveva vinto la mora. Troy e Chad erano tornati
in palestra, la finale non poteva aspettare più di tanto, li avrebbe
raggiunti dopo. In quel momento si sentiva bene. Era
una sensazione magnifica, tutti gli studenti erano felici. Felici per chissà quale motivo poi. Accavallò le gambe,
mentre tutti si spostavano dal teatro alla palestra della scuola.
Non le
importava. L’anno era iniziato molto bene e in meno di due settimane era successo
un finimondo. Quando era arrivata pensava di non
essere pronta ad un nuovo trasferimento, di non avere sicurezza. Ma ora che si
guardava intorno, sapeva con certezza che quella era solo
una scusa. Aveva due migliori amici, un ragazzo fantastico e la consapevolezza di essere diversa dagli altri, in senso positivo.
Più sicura
di così!
The End
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Eccoci
qui. Alla fine anche questa ficcy si è conclusa.
Tornerò presto, tranquille!! ^^ Non so con quale
ficcy, ma tornerò. Ne ho tante in programma, ma non so da quale iniziare! XD
Credo inizierò con il seguito di “Un cuore malato”,
che avrà circa cinque capitoli al massimo.
Non ho
tempo di fare ringraziamenti, sono collegata di nascosto ad internet XD Grazie
a chi ha recensito e chi recensirà questo chappy!!!!
^^
Ok, vado.
Grazie a tutti, questa ficcy si è prospettava più
lunga del previsto, ma nonostante tutto mi è piaciuto un sacco scriverla!
Grazie sul serio, ci vediamo con la prossima ficcy!
Smack
By Titty90 ^^