Raccontai a Charlie tutto dal principio, i Cullen ci avevano lasciati soli nel grande salone, e io avevo cominciato a raccontare come l’amore per Edward che era un vampiro, mi aveva portato a sposarlo perché volevo avere tutta l’eternità per amarlo, gli raccontai allora di come ero rimasta incinta di Renesme e che al momento del parto sarei morta se Edward non mi avesse trasformata. Dissi tutto d’un fiato, nella speranza che il coraggio non facesse le valige e se ne andasse in vacanza alle Bahamas. Lui mi ascoltò con lo sguardo perso nel vuoto, e quando finì di parlare seguì un silenzio straziante, poi gli occhi di Charlie divenne rossi, e iniziò a piangere, mi abbracciò e mi strinse forte a se:” Bella, io ti ho creduto quasi morta, stavo per morire anche io, e se ora mi dici che sei una .. succhia sangue non mi importa, basta che non ammazzi le persone. Anche se ancora devo capire bene questo fatto dell’Imprinting di Jacob ma ci sarà tempo anche per quello.” Charlie aveva preso bene la notizia, ma ancora non gli avevo detto nulla dei volturi, gli avevo spiegato dei poteri dei Cullen, di Alice e Edward, ma l’argomento Volturi non lo avevo nemmeno accennato, gli avevo persino raccontato della specialità di Renesme, ma proprio non potevo dirgli che un corteo di Vampiri entro poco avrebbero scoperto che lui sapeva della nostra esistenza, e lo avrebbero voluto morto, ma in fondo che potevo fare, non ce l’avrei fatta a dirgli tutto, non ne avevo il coraggio. Ma sicuramente, e obbligatoriamente avrei dovuto dirglielo. Quando Renesme mostrò alcune immagini della sua vita a Charlie lui rimase perplesso e mi guardò, io allora gli sorrisi e gli dissi:” Ti avevo detto che è una bambina davvero speciale”. Tutta la giornata Charlie volle sapere notizie della nipote, dal perché cresceva tanto in fretta a come facesse a trasmette le immagini che gli mostrava, forse non si rendeva conto che la situazione di felicità era solo momentanea e che avremmo dovuto fare presto i conti con la realtà, che sebbene dura prima o poi dovevamo affrontare. Tutto sembrava procedere per il meglio tra risate e scherzi, ma dopo cena Alice stava portando un bicchiere d’acqua a Renesme, improvvisamente  gli cadde per terra, frantumandosi in milioni di cocci di vetro, tutti voltammo gli sguardi verso di lei, mi accorsi che aveva  gli occhi persi nel vuoto, aveva avuto una visione, ma cos’era di tanto grave da far spaventare Alice? Esme, non volle far preoccupare oltre Charlie che aveva avuto comunque una giornata molto intensa da tutti i punti di vista  e  quindi disse: “ Bhe, Alice devi stare più attenta, Charlie non trovi che si è fatto tardi? È il caso che ti accompagniamo a casa!” Per fortuna Charlie non insistette e capì che era il momento di lasciarci, lo abbracciai e gli dissi:” Torna presto a trovarci” dopo aver salutato tutti e aver abbracciato Renesme a cui si era già affezionato, si lasciò condurre a casa da Esme e Carline. Finalmente eravamo rimasti solo noi, Alice si sedette sul divano con lo sguardo spaventato, sapevo che aveva visto qualcosa di davvero preoccupante. Ma cosa? Rosalie le poggiò una mano sulla spalla e disse:” Cosa hai visto Alice??” Edward e io ci sedemmo dinanzi a lei, la quale proferì solo alcune parole sconnesse:” Loro .. arriveranno .. morte innocente” , le parole erano incompressibili, gli sguardi di tutti però mostrarono terrore e io esordì la mia amica con tono pacato:” Chi arriverà? Chi morirà? “ lei ci fissò tutti e poi iniziò a dire …

To Be Continued

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Vi ho lasciato un po’ di curiosità?? Spero di si ! =)  Vi aspetto anche nel prossimo capitolo, e per favore lasciate qualche Recensione ok? A presto =)