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Autore: Ruvidina    30/11/2012    2 recensioni
Cosa sarebbe successo se Matt fosse nato donna, e fosse stata una ragazza bellissima, ma con un sacco di problemi? Dom, preso dal suo amore per la mora, Tom che lancia frecciatine al ragazzo, rendendogli la vita difficile, e Chris, che conosceranno in un club dove suona! Una Belldom fuori dal normale, con una compagnia fuori dal normale!
(nel caso avrei fregato l' idea a qualcuno, mi scuso in anticipo e la cancello)
Genere: Avventura, Commedia, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Christopher Wolstenholme, Dominic Howard, Matthew Bellamy
Note: Nonsense, OOC, What if? | Avvertimenti: Gender Bender
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Pov Matt
Se accettasse, sarebbe una cosa fantastica!
Dom mi guardò pensieroso
“Oh, beh, non posso…”
Lo guardai delusa
“ok….” risposi tristemente
“ E lasciami parlare! Non posso iniziare a fare lezione oggi, ti va di venire domani a casa mia, così magari ti presento mia madre e mia sorella?”
Lo guardai felicissima
“Certo! Allora da domani diventerai il mio adowato maestro di Chitarra!”
Iniziai a saltellare come una bimbetta di 5 anni intorno alla panchina, con la gente che mi guardava male.
Poi mi fermai davanti a lui, gli afferrai le braccia, e lo spinsi verso di me, facendolo alzare dalla panchina.
“Ti va di prendewe un gelato?” gli domandai
“Hm, ok! E te lo già detto che adoro quando parli con la r moscia?” Mi rispose sghignazzando.
“Andiamo cwetino!”
Lo presi per un braccio e iniziai a trascinarlo
“Matt…”
“Che c’ è Dom?”
“stiamo andando verso il porto…”
“ma di solito li vicino ci sono le gelaterie’”
Guardai la sua faccia diventare triste
“Teignmouth è un bordello di città, fra drogati, bimbeminchia, ladri, assassini e serial killer, non credo che che qui ci sia un posto ammodo. Certo che sei stata molto fortunata a trasferirti qui, neh?”
Lo guardai sghignazzando. Mi stavo preparando una battutaccia per sollevargli il morale.
“e già. Soprattutto ho avuto molta sfiga a incontrare un certo biondo e un certo moro…”
“Hey!” mi dette una leggera spallata.
“Hmph! Non sai cosa ti perdi con me! E poi sono bravissimo in certe cose!” Lo disse con lo scopo di ingelosirmi, ma si accorse di aver detto un doppio senso quando mi vide ridere maliziosa.
“ma molto presto lo saprò, vero?” detto questo gli feci l’ occhiolino e lo vidi arrossire e incrociare le gambe.
Bingo. Matthew Bellamy riesce sempre nei suoi intenti, soprattutto quelli imbarazzanti!
Per fortuna di Dommeh, ci trovammo nelle vicinanze e lui mi avvisò con uno sguardo esasperato. Certo che aveva dei problemi seri a tenerselo nelle mutande!
“Devo andare in bagno!” detto questo filò di corsa dentro il bar.
Io lo segui ma mi fermai dove c’ era il bancone. Intanto che è impegnato a menarselo, io gironzolai per il bar, per poi trovarmi davanti una bacheca con un foglio attaccato malamente che attirò la mia attenzione: stasera c’ era l’ inaugurazione di un nuovo club: Il Threeboys.
Così, quando il segaiolo è uscito dal bagno, la prima cosa che gli dissi fu:
“Wow, Wanker , ti sei fatto un viaggio mentale su me e te?”
Siccome io sono un tipo che non riesce a tenere la voce bassa, quelle poche persone che c’ erano si girarono verso il biondo e lo guardarono storto.
Il ragazzo divenne viola e uscì dal bar con passo veloce.
Oh, oh! Credo di aver combinato un disastro! Brava Matthew!
Lo seguì fuori e lo trovai sotto un albero, in piedi, che guardava imbarazzato le scarpe.
Mi avvicinai a lui e stavo per aprire la bocca, quando lui alzò lo sguardo, incrociando il mio, disse:
“tranquilla, con Tom è peggio!” mi sorrise imbarazzato.
Poi, ci guardammo intensamente, fino a quando lo abbracciai urlando un “MI DISPIACEEEEEEEEEEEEEEEEE!” a ripetizione.
“calma Matty! Guarda che non è successo niente di irreparabile! E per di più mi stai trapanando il cervello!”
Mi staccai e iniziammo a camminare per il palco. Rimanemmo in silenzio, finché lui lo ruppe con:
“comunque non è vero che non suoni nessun strumento musicale!”
“eh?”
“tu suoni uno strumento! E non dire no! Le tue dita dicono tutt’ altro!”
Mi fermai e mi guardai le mani
“tu fai pianoforte, vero?”
Annuì
“me  l’ ha insegnato mia nonna da quando avevo 4 anni”
“continui a suonarlo?”
Lo guardai storto. Poi iniziammo a ridere per non so quale motivo.
“certo! Che razza di domanda è mai questa?”
“oh, beh, era fatta per dire qualcosa!”
Detto questo smettemmo di ridere come degli scemi e tacemmo nello stesso momento, finchè io no ruppi il silenzio.
“stasera c’ è l’ inaugurazione di un nuovo club…”
Entrambi sussultammo quando qualcuno si mise nel mezzo tra Dommeh e me, e appoggiò le braccia sulle nostre spalle.
“Threesome, vero?”
Guardai male il nuovo arrivato
“Threeboys, idiota!”
“Tom, perché devi venire nei momenti meno opportuni?” disse Dom  irritato
“adoro rovinare i vostri momenti da fidanzatini!”
Detto questo lasciò scivolare la mano sulla MIA schiena e fermarsi sul MIO culo!
Ah, ma ora il signorino capirà che Matthew Bellamy non è una puttana!
Prima che io mi girassi verso di lui per picchiarlo, Dom lo prese da dietro il collo e gli dette un pizzicotto assai doloroso.
“Ahia Dom, per caso siamo gelosetti?”
“può darsi!” ribatté con uno sguardo cattivo il biondo.
Oddio, quant’ è figo quando è arrabbiato! ♥♥♥
MA questo non significa che mi sto innamorando! Soprattutto quando lui mi protegge e mi dice cose carine e dolci e il mio cuore prende a battere talmente veloce da farmi venire un’ infarto…
Proprio no! Non sono innamorata!
Sto solo provando un sentimento simile …………………………….. all’ amore
Ok, sono fottuta.
In entrambi i sensi.
Lo spero.
 
Pov Dom
Tom me la fa apposta! Sa quanto sono stra-cotto di Matt, e quante seghe mentali, e non solo quelle, mi faccio quando penso a lei!
L’ avrei ammazzato volentieri!
Matty era irritata dalla presenza di Tom.
“Comunque ci andiamo stasera?”
“Va bene Matt!” risposi
“Ci vengo anche ioooooo!” disse quello sclerato di Tom.
“e perché, scusa, dovresti venire anche te?”
“oh, beh, che domande! Per rovinare i vostri momenti da “fidanzatini in astinenza” e per andarmi a cercare qualche “preda”!”
Disse Tom leccandosi le labbra come un perfetto pervertito
Matt sbattè la mano contro la propria fronte
“povere ragazze!”
“………………….. e poveri *cof cof* ragazzi” Dissi fingendo di avere la tosse
“Ah, pure bisessuale è?” domandò la ragazza spalancando gli occhi.
“yes, baby!” rispose orgoglioso Tommy.
“siamo messi bene allora!” disse Matty ironicamente e girando gli occhi verso l’ alto.
“ hey, Matteffo (l’ ho inventato io sto nome! XD Matteh+Maffo La mia Socia mi aveva scongiurato di mettere stò nome qui! XD) non romp…IIIHHHHHHHHHHHH!”
Si piegò in due dal dolore: Matthew aveva perso la pazienza e gli ha mollato un calcio nelle palle talmente forte che io portai la mano sulle mie! Quella ragazza era fottutamente pericolosa!
“Non mi chiamare così!” Rispose ringhiando.
Dopo molto tempo che avevamo passato insieme al Devonshire, la nostra amicizia si era rinforzata sempre di più, e come ho già detto , sembra che conosco Matt da una vita invece era solo un giorno!
Quando iniziò ad essere buio e l’ ora di cena, i tre amici si lasciarono per andare alle rispettive case, per poi rivedersi dopo.
Cenai tranquillamente, e poi come un razzo andai in camera mia per cambiarmi, e ora mi ammiravo allo specchio: mi misi dei Jeans larghi, con la catena dei portafogli che faceva bella vista sul mio fianco destro, delle converse gialle alte e una maglietta dei Queen. Ero vestito in modo semplice, ma non ero niente male!
Così uscì di casa, sotto lo sguardo divertito di Emma (tanto per cambiare) che era fissata con la storia della fidanzata, e sotto a quello di mia madre, che mi guardava felice.
Difficilmente la sera uscivo di casa, dal momento che il mio unico migliore  amico-nemico era Tom.
Per tutto il tragitto, pensai a Matt,  e siccome il nuovo club era vicinissimo al porto, feci zig e zag fra le siringhe a altre belle cosette… ma ci passa qualche volta la polizia a controllare?
Comunque, apparte questo, quando mi ritrovai davanti al club, mi accorsi di essere in anticipo di 10 minuti. Presi il mio cellulare e iniziai a giocarci, e dopo 5 minuti, vidi arrivare Tom, vestito tutto in nero: la maglietta nera con scritto “Bad Boy”(di cui ce lo sfottevo sempre) in bianco, Jeans neri e converse nere basse.
Si avvicinò sghignazzando a me
“stiamo aspettando la tua fidanzata, vero?”
Ok. Stasera commetterò due omicidi: uno di Emma e uno di Tom.
“smettila cretino!” gli ululai, e dietro di me udì delle risatine.
Dannate ragazzine che non si fanno mai i cazzi propri!
Mentre mi girai vidi 5 ragazze di cui una, ahimè, conoscevo fin troppo bene.
La ragazza in questione si avvicinò al ragazzo e lo salutò con un:
“ciao Leopardino! Stai aspettando la tua fidanzatina?
“si, a differenza di te che esci con le vacche!”
Tre ragazze lo guardarono malissimo, mentre una lo stava guardando con uno sguardo affamato di sesso.
La ragazza in questione, una rossa con gli occhi castani, niente male, si avvicinò a me e si appiccicò al mio braccio come una piovra.
Io mi innervosiì e me la staccai di dosso, ma dopo 2 secondi me la ritrovai addosso.
“Elizé, smettila di stare attaccata come una puttana al mio adorato fratellino!”
Emma aveva tutti i difetti di questo mondo, ma non accettava che qualcuno influenzasse in modo negativo la mia salute mentale e il mio umore.
“Ti prego Emma, lo sai cosa voglio da lui…” mi guardò maliziosa….ve lo mai detto che odio le troie?
“Elizé, ho detto no!” Emma era il capo del gruppo, e le ragazze le ubidivano come se fossero state delle cagnoline. Tutte tranne Elizé che faceva come cazzo le pare.
“Hey, Dommy, magari…” portò la mano sul mio pacco e io mi scansai guardandola malissimo.
“NON.MI.TOCCARE!” Dissi con una tale freddezza da inquietare il gruppo. A volte, quando la mia pazienza faceva “Crack” ero un pericolo pubblico. Una volta ho quasi ucciso il bullo più aggressivo della scuola!
Si avvicinò al mio orecchio e iniziò a borbottare cose oscene, e pensai che se magari ci fosse stata Matthew, con la sua soave voce, altro che le avrei esaudito tutte ste porcherie!
“ORA BASTA! SCORATELO!” lei si staccò da me e mi guardò offesa.
“TE LO VOGLIO PRENDERE IN BOCCAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!”
Oh Gesù! Manco fosse una bimbetta di 2 anni che vuole comprare il suo giocattolo preferito che ha visto in tv! No aspetta, in confronto una bambina di quell’ età è più matura!
Prima che lei mi saltasse addosso, una voce fredda fece il suo ingresso, metteva fottutamente i brividi, e proveniva da dietro di me
“Se fossi in te, ora prenderei la tua borsetta di troia e me la infilerei su per il culo. Tanto sei abituata!”
Signore e signori, ecco a voi Matt versione gelosa e vestita in un modo decisamente sexy e….arrapante: aveva addosso dei pantaloncini corti neri, con due catenine sui fianchi, Maglietta nera che arrivava a mala pena alla pancia a maniche corte con la scritta Nirvana, le scarpe, anche elle, erano converse alte nere glitterate. Ma la cosa che mi colpì di più fu la sua faccia:i capelli lisci, che come sempre, erano perfetti, le labbra rosse per il rossetto, l’ ombretto blu sulle palpebre, ma non aveva strabordato come la puttana con i capelli rossi che ho qui davanti. Ma la cosa che che attirò la mia attenzione fu la matita, messo in modo peso, che risaltava i sui bellissimi occhi blu che tanto adoravo.
Matt si avvicinò a me e guardò con aria di sfida Elizé.
“COSA? Come ti permetti di darmi della zoccola, puttana?”
“Ahahaha! Bue dice cornuto all’ asino!”
Emma mi guardò come dire: “è lei la ragazza di cui hai perso la testa?”
Io annuì e la vidi sorridere soddisfatta.
La rossa dette un ceffone alla mora e la ragazza, tranquilla, tirò fuori dalla sua borsetta nera, uno specchietto, e guardò la guancia rossa.
“oh,oh!” dissi osservando Matteffa (XD) che ripose tranquillamente lo specchietto nella borsetta e guardò la rossa sghignazzante  davanti a se.
“bene…” la sentì borbottare
Non so quanti secondi sono passati, ma vidi in tempo uno strano luccichio negli occhi di Matthew, e trovai Elizè a terra con il naso rotto, che rotolava dal dolore.
Matt si guardò la mano chiusa a pugno soddisfatta e poi guardò Elizé con aria trionfante.
“Pensavo che fossi più forte, ma mi sbagliavo di grosso!” Matthew era veramente una bastarda eccitante!
Nel mentre, la folla che si era radunata intorno a noi, se ne andò insoddisfatta, per non aver visto un massacro fra donne, e iniziarono a offendere l’ oca rossa.
Poi Matt mi prese la mano, sorridendo
“andiamo Dom! Ci aspetta una bellissima serata!” e mi fece l’ occhiolino
Santo Christopher! Ve lo mai detto che io amo questa ragazza?
 
 
Okkkkkkkkkkkkkkk! Non so come diamine ho avuto il coraggio di continuare a postare sta roba! XD Va bene, allora vorrà dire che maltratterò le ultime Muser sopravissute! XD Scherzi apparte, vorrei ringraziare tantissimo Bitchfits per il suo commento che è riuscita a aumentarmi un po’ la voglia di aggiornare, ah, ma lo sai che hai un avatar fighissimo? XD Ok, ritorno seria, ti ringrazio moltissimo per aver commentato la storia! <3 <3 <3 e poi, ovviamente, devo ringraziare la mia Socia-Tesowa-Musa che ha sempre il coraggio di leggere questi capitoli! Se non ci fossi te, che farei per ispirarmi? <3 <3 <3
Vabbè vi lascio e ringrazio anche ai lettori “muti” che sono passati per loro sfortuna qui! XD
Baci Baci
Ruvidina 
   
 
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