Sweet Madness
“...questa è la ventottesima vittima di questo famoso liceo di Tokyo, gli inquirenti stanno cercando un collegamento,ma per adesso brancolano nel buio.Passiamo alle notizie.....”
<< E' terribile, Seerin! La ventottesima vittima nel nostro liceo! >>
Taccqui, l'ennesima puttana.
<< Seerin..? >>
<< Io vado, ci vediamo a scuola >>
Presi la porta e mi incamminai alla fermata dell' autobus, Auros era già lì ad aspettarmi.
<< Ne hanno parlato al telegiornale, quando hai intezione di smettere? >>
<< Limitati al tuo lavoro >>
La ragazza sospirò e salì sull' autobus.
<< Se ti beccano? >>
<< Mi prenderò la colpa, tranquilla >>
L' abbracciai e le carezzai i capelli.
<< Non finirai in prigione per colpa mia... >>
Scuola di Seerin e Zack, 13.00
Durante la pausa pranzo, andai insieme ad Auros nella classe di mio fratello.
<< Ci vediamo fuori dalla scuola, allora >>
<< Sì, ciao >>
Una ragazza dai capelli arancioni aveva appena detto che si sarebbe incontrata fuori dalla scuola con mio fratello?
<< Auros, nome >>
<< Shuriken, ha diciassette anni, frequenta la classe di tuo fratello >>
<< Bene >>
Zack si avvicinò a noi e mi strinse in un abbraccio, che io ricambiai.
“Ti consiglio di allontanarti da Zack Fair, o sarà peggio per te”
<< Brava, Auros, veloce e incisivo >>
Shuriken ignorò il nostro avvertimento, e si incontrò con Zack quel pomeriggio.
Casa di Seerin e Zack, ore 21.30
<< Zack, io vado! Divertiti con Aerith! >>
preparai una borsa da sport e dentro ci misi il mio costume e alcune armi.
Appena fui fuori di casa,caricai la pistola, e controllai l' affilatura del macete, annuii e corsi per le strade di Tokyo, dovevo prendere l' autobus il prima possibile.
<< Yup! >>
esclamai, saltando all' interno del mezzo, non mi ero accorta di essere seguita da una moto.
Per sicurezza, scesi qualche fermata prima della casa di Shuriken, entrai in un bagno pubblico e mi cambiai, bello schifo, pensai.
Le vie di Tokyo erano bellissime di notte, tutte illuminate, ogni più piccolo spazio aveva una luce.
“ Auros, ci sono”
inviai il messaggio e aspettai che le luci della casa si spegnessero.
Casa di Shuriken, 22.30
sbattei gli occhi, mi ero addormentata, le luci erano spente.
<< Merda!! >>
Mi arrampicai sulla ringhiera ed entrai in giardino, mi misi la maschera.
Ah, che cogliona, pensai, ha lasciato la finestra aperta.
Con cura, salii le scale, stando attenta a non farle scricciolare più di tanto.
Vidi la camera da letto,feci qualche passo in avanti, e urtai un vaso.
<< Chi c'è!? >>
in fretta mi nascosi, la ragazza uscì dalla sua stanza, dandomi le spalle, mi buttai su di lei, combattemmo l'una con l' altra, riuscì a ferirmi con il coltello che aveva in mano e scappò al piano di sotto.
<< Cazzo, sei proprio una puttana! >>
Esclamai,saltai in piedi e scesi le scale....l'anticamera era vuota, nessun segno della ragazza, la casa era buia.
<< Shuriken~! E' questione di minuti~! Non farà male, lo giuro~ ! >>
Un mobiletto si mosse, vidi una figura sgusciare in sala.
<< Presa~! >>
Salii sopra il corpo della ragazza, bloccandola, lei cercò di divincolarsi, tirai fuori il macete dalla cintura che avevo sui fianchi e le tappai la bocca.
<< Non dovevi metterti in mezzo tra mio fratello e Aerith...non l' hai forse letto il messaggio? Oh, che cattiva ragazza! Non temere, ora ti punirò, così non sbaglierai più,ok~? >>
La ragazza stridette, le tagliai la gola, feci il corpo a pezzi.
<< Ora non sbaglierai più~! >>
Pulii il macete e andai a cambiarmi nel suo bagno, mi rifeci la treccia e mi osservai allo specchio, mandai un bacio alla mia immagine riflessa.
Uscii dalla casa, un' altro breve messaggio ad Auros:
“lavoro finito, bersaglio eliminato”
Scavalcai la ringhiera, feci qualche passo e qualcuno mi bloccò.
<< Yo, Seerin! Che ci fai a quest'ora in giro? >>
Era Cloud Strife, migliore amico di mio fratello.
<< Ah, giusto, vai ad uccidere.... >>
<< cosa..!? >>
Mi scoprì il braccio, quello dove Shuriken mi aveva tagliato.
<< Mh, stavolta ha opposto resistenza... >>
Avvicinò il braccio alle sue labbra, e leccò via il mio sangue.
<< Come le uccidi?Le fai a pezzi, giusto? >>
<< Come fai a saperlo? >>
<< Ti ho osservato... Perchè lo fai? >>
<< Non sono affari tuoi >>
Ci fu silenzio, per qualche secondo, poi confessò:
<< Mi piace quando le fai a pezzi >>
La presa si allentò, e mi liberai.
<< Davvero? >>
<< Quando te ne vai, entro sempre a guardare l' opera d' arte che hai lasciato >>
Mi alzai sulle punte e lo baciai.
“Questa è la ventinovesima vittima, si sospetta in un serial killer molto organizzato e con probabili complici.”
angolo Autrice:
non ho mai scritto qualcosa del genere, giuro! °A°
non sono mai uscita dal mio amato fluff (<3)
è la prima volta, ho provato ad osare.
Spero che il Cloud/OOC non abbia urtato nessuno.
che dite? tentativo riuscito o miseramente fallito?
Cater The Gunsliger.