Dopo aver viaggiato un pò con Ed e gli altri, Winry tornò a Risembool ed i tre ragazzi continuarono il loro viaggio da soli.
Tutte le vie battute per Ishbal erano chiuse e dunque i tre ragazzi furono costretti ad andare a piedi.
E qui cominciarono i dubbi di Ed.
Secondo i diari di suo nonno, a questo punto Ed e Al avrebbero dovuto raggiungere una piccola cittadina, dove avrebbero incontrato Martel, ma ciò non era successo... c’era qualcosa che non andava... forse la sua presenza lì stava davvero alterando il passato?
Dopo qualche giorno di viaggio, i tre ragazzi erano sfiniti.
Le provviste che Ed aveva portato da casa erano terminate e tutto attorno a loro si estendeva un desolante oceano di sabbia, senza un minimo d’ombra.
"Fratellone...."
"Eh....."
"Manca ancora molto ad Ishbal?"
"Non lo so....."
"Uhm... io mi sento bene ma tu mi sembri sfinito..:dovremmo fermarci"
"No,
ho solo sete"
"Hai ragione" confermò Ed "Si muore dal caldo"
Dopo qualche altro metro, Al sprofondò nella sabbia e i due Edward tentarono di tirarlo su
"AAAAAAAAAAAAAL.....Non puoi stare più attento?" urlò Edward tentando di tirarlo su
"Non è colpa mia fratellone"
"Forza Edward, al tre" disse Ed "Uno, due e...Tre!"
I due ragazzi tirarono con forza ed Edward finì sdraiato all’indietro, mentre Al uscì dalla buca nella quale era caduto
"Uf, è andata..." sospirò Ed "Ehi, Edward, cos’hai?"
Gli occhi di Edward si illuminarono, poi balzò in piedi e scattò, veloce come un fulmine, verso un punto imprecisato
"Edward!"
"Fratellone!"
"Forza Al, seguiamolo"
Ed e Al corsero dietro ad Edward, che correva rapidissimo.
Dopo qualche metro, anche loro videro ciò che aveva attratto la sua attenzione: un’oasi, una piccola ma vera oasi
"ACQUA!!!! ACQUA!!!! ACQUA!!!! ACQUA!!!! ACQUA!!!! ACQUA!!!! ACQUA!!!!" Edward urlava e correva come un treno, ma Ed si accorse di qualcosa e gli intimò di fermarsi
"EDWARD, FERMATI!"
"No, ho sete" rispose lui
"Che succede, Ed?" chiese Al
"Quel testardo..." così dicendo Ed battè le mani e le poggiò a terra.
Qualche metro avanti si aprì una voragine nella sabbia ed Edward vi cadde dentro
Al ed Ed raggiunsero i bordi della voragine, dal quale uscì Edward, arrabbiatissimo
"SEI PAZZO???? COSA DIAVOLO TI E’ SALTATO IN TESTA"
"Guarda
quell’acqua..." disse Ed
Edward si voltò e guardò la pozza. Sembrava più piccola di quello che credeva, ma era lì tranquilla e scintillava al sole
"Cosa c’è da guardare? E’ una normale oasi del deserto"
"Edward, quali sono le caratteristiche di un oasi?"
"Che domanda è? Lo sanno tutti, nella oasi ci sono acqua e....e...."
"Esatto, piante" continuò Ed "Nel deserto basta solo un goccio d’acqua per far fiorire del verde, quindi non trovi strano che con tanta acqua, non ci sia nulla"
Edward non rispose ma sapeva che il ragazzo aveva ragione.
"Un ragionamento degno di te, Edward Elric..."
I tre si spaventarono e si guardarono intorno, cercando di capire da dove veniva quella voce femminile, dolce ma fredda.
Tutti e tre voltarono le spalle all’acqua e nessuno la vide compattarsi e sollevarsi, fino ad assumere la forma di una donna umana, dai capelli castani e che indossava un abito da sera violaceo.
"...ma ciò non ti salverà"
I tre si voltarono ed Edward ed Al rimasero sconvolti nel vedere la loro madre.
No, non era la loro madre.. era diversa e poi aveva un marchio di Ouroboros sopra al seno... quella era un Homunculus
"Sloth..." disse Ed guardandola con freddezza
"Propio come quella persona aveva previsto... tu mi conosci"
"Cosa diavolo v uoi?"
"Ucciderti! e prendermi la pietra filosofale nel tuo braccio!"
"Cosa!" Edward rimase sconvolto da questa rivelazione e guardò Ed
Nello stesso istante Sloth si lanciò all’assalto e cominciò a combattere con Ed, che trasmutò il suo braccio in una lama
"Fratellone, dobbiamo aiutarlo!" disse Al, ma Edward non si mosse
"Lei... lei l’ha chiamato Edward...Elric..."
"Beh potrebbe essere un caso e..."
"No! La mamma era figlia unica, e così suo padre ed il padre di suo padre"
"Potrebbe essere un cugino di sedicesimo grado"
"No, non può essere... e poi cos’è questa storia della Pietra Filosofale?"
"Fratellone..."
Ed stava tentando in tutti i modi di sconfiggere Sloth, ma i suoi poteri le permettevano di trasformarsi inacqua e dunque lo scontro non lo stava conducendo da nessuna parte.
Ed tentò un nuovo affondo, ma Sloth si divise ed Ed cadde in avanti, finendo con la gamba incastrata nella sabbia bagnata.
"Maledizio...ohhhhh"
"Troppo facile"
Ed tentò inutilmente di divincolarsi, ma Sloth l’aveva quasi completamente inglobato nel suo corpo d’acqua e lo stava facendo soffocare.
"E’ finita..." pensò Ed "Stò arrivando Clary"
"FERMA!"
Edward ed Al arrivarono e si prepararono a combattere.
"Rimanete lì e fate i bravi bambini"
Sloth lanciò parte del suo corpo sulla sabbia ai piedi dei due fratelli, che si bagnò e li fece sprofondare fino alla vita
"Maledetta"
"Voi ci servite vivi ma lui.... uhm?"
Improvvisamente una fortissima tempesta di sabbia si alzò e li investì in pieno
Sloth fece fatica a mantenere Ed all’interno del suo corpo, ma ci riuscì, però di colpo apparve un ombra, che la spinse via con forza
"Che diavolo?" disse lei atterrando e ricomponendosi poco più in là
Ed cadde a terra e quasi svenne, ma comunque intravide una sagoma maschile, vestita di nero, che si frappose tra lui e Sloth.
Chiunque fosse, era stato lui a salvarlo da Sloth.
"Ed, mi deludi" disse l’ombra "Forse ti ci vuole un pò di tempo per imparare a controllarla"
L’uomo alzò il braccio e la tempesta si intensificò, formando un tornado che spazzò via Ed e i due fratelli.
P.S. quando ho scritto questa FF, stavo seguendo l'anime nella versione originale Jap subbata in inglese, quindi alcuni nomi potrebbero essere leggermente diversi dalla versione italiana ( x esempio Ishbal-Ishbar)