Anime & Manga > Full Metal Alchemist
Segui la storia  |       
Autore: Stray    20/06/2007    3 recensioni
ce la posso fare. Tutti e 100 i titoli del Royai 100 themes: 100 modi di reinventare questa coppia tanto sconclusionata che mi lascia sempre senza fiato. 100 modi di dire Ti Amo, Ti Odio, Ti Proteggerò, 100 modi di dire tutto senza dire una parola. Un'overdose di Roy & Riza... anche se non bastano mai!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Riza Hawkeye, Roy Mustang
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Questa storia è tra le Storie Scelte del sito.
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Hu hu… ci stiamo avvicinando sempre più ai miei themes preferiti… A proposito, vi avviso subito fin da ora che a luglio starò via, purtroppo un posto senza computer a portata di mano (acc…) per cui dopo il theme 50 mi prenderò una piccola pausa di un mesetto. I themes successivi sono in gran parte già pronti, prometto di riprendere col solito ritmo ad agosto, appena tornata.

 

 

042. Day off (Giorno libero)

 

 

Non era il tipo da prendersi molti giorni liberi. Una volta aveva controllato quante ferie si fosse presa, nell’ultimo mese: sapeva già di trovare il suo fascicolo totalmente vuoto a riguardo.

“Proteggere lei, colonnello, è un lavoro a tempo pieno. amava ripetere, come scusa.

Se voleva farlo sentire in colpa, ci riusciva  sempre perfettamente.

Tanto che la aveva praticamente costretta a starsene a casa almeno un giorno alla settimana.

Non immaginava che ben 24 ore senza averla intorno, potessero rivelarsi una tortura al limite della sopportazione.

Così, di tanto in tanto, cercava di far coincidere il loro giorni di riposo, nella speranza di alleviare il malumore e il senso di mancanza, ormai così familiare. Stava diventando un’abitudine: gironzolare per la città, pregando segretamente di incontrarla, per quello che amava definire ‘puro caso’.

To’, tenente! Anche tu fai la spesa qui? Tutti i giorni? Ma che coincidenza… io ho appena scoperto che qui i prezzi sono migliori… Sì, penso ci tornerò spesso.

E ripassava mentalmente tutte le possibili varianti di quell’incontro fuori dall’ordinario, perché era fuori dal loro ambiente di lavoro. Si rese conto che erano passati anni dall’ultima volta che l’aveva vista in borghese, non in servizio. E la cosa gli mancava, quasi quanto gli mancava la sua presenza in quell’ufficio così grande.

Ops, mi scusi signorina… tenente Hawkeye! Che ci fai da queste parti? Sì, anch’io oggi ho deciso di prendermi una vacanza. Ma guarda che ore sono! Posso offrirti il pranzo?”

Ma ogni volta se ne tornava al suo appartamento col morale a terra, peggio che dopo aver firmato una pila di rapporti, tenuto sottotiro dal tenente. E gli sarebbe bastata, la vista della sua pistola, per farlo gioire all’improvviso (e farlo successivamente scappare alla stessa velocità).

Ma alla fine di ogni pellegrinazione, di ogni vagare a vuoto per tutta Central City, non un’ombra né del tenente, né tanto meno della sua pistola. Peccato.

Roba da non dormirci la notte, per la delusione…

 

 

Aspettò che la porta dell’appartamento si richiudesse dietro di lui, prima di lasciarsi sfuggire un sospiro. Un altro giorno libero sprecato.

No,sprecato’ non era la parola giusta. Nulla era sprecato, quando si trattava del colonnello: né il tempo, né le energie, né la voglia.

Era stato un ennesimo giorno svolto diversamente da come lo aveva programmato, ecco.

Solo, cominciava a sperare che i loro giorni di riposo non coincidessero più così frequentemente…

Questo perché Roy Mustang era da proteggere, dentro e fuori da quel dannato ufficio. Era la regola.

E non era proprio riposante, seguirlo per tutta la città, dalle nove di mattina alle dieci di sera.

Un giorno, si decise, gli avrebbe chiesto il motivo di tutti quei giri senza meta apparente, come se fosse alla disperata ricerca di qualcosa o qualcuno che non sapeva dove trovare. Sì, era una domanda più che lecita, avrebbe potuto fargliela.

Ma avrebbe anche dovuto ammettere di non essersi presa quel giorno libero alla settimana che le spettava, e che lui tanto si era prodigato a procurarle.

Si sarebbe arrabbiato ma, cosa più grave, si sarebbe sentito responsabile. E un Roy Mustang con i sensi di colpa, non era esattamente ciò che si poteva definire una piacevole compagnia

No, non gliel’avrebbe chiesto. Alla fine, era la cosa migliore.

Magari era solo alla ricerca di una ‘piacevole compagnia’ nel vero senso della parola, meglio se bella, profumata e formosa…

Mise la sicura alla nove millimetri e la ripose nella fondina, mentre girava l’angolo e prendeva la strada di casa.

 

 

 

 

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Full Metal Alchemist / Vai alla pagina dell'autore: Stray