Dicembre 1997

Caro Babbo Natale,

di certo non si può dire che sia stato uno studente perfetto.
Nei miei canoni sì, ma in generale assolutamente no.
Ma lo riconosco, a differenza di altri.

C'è chi, troppo occupato a rigirarsi nella sua gloria e nei suoi prestigiosi incarichi,
non si sforza, non cerca di aprire gli occhi;
c'è chi è insistente, appiccicoso;
chi fa scelte sbagliate che ricadono su di me, costringendomi a fare un certo tipo di vita.
Non che mi dispiaccia, ma non ce la faccio davvero più.
E' per questo che, spesso e volentieri, mi comporto male con la gente.
Sembra quasi non vogliano capire come mi sento, annegati nei loro pregiudizi e nei loro benedetti luoghi comuni.
Per questo, a Natale, non ti chiederò qualcosa di strano...solo una vera magia.

Apri gli occhi alle persone, per favore.

Fai capire a papà che voglio scegliere io cosa fare della mia vita.
Fa capire a mamma che non deve provare compassione per papà.
Fai capire alla zia che non è mai troppo tardi per cambiare.
Fai capire ai grifondoro che c'è sempre tempo per ricredersi.
Fai capire ai tassorosso che tutti hanno lati oscuri.
Fai capire ai serpeverde che non devono per forza essere cattivi,
e fai capire ai corvonero che non è tutt'oro quel che luccica.
Apri gli occhi a Potter, aiutalo a non fermarsi all'apparenza.
Aiuta Weasley a crescere.
E, per favore, aiuta la Granger ad accorgersi che, spesso,
quando "un ragazzo ti tira le treccine a scuola? lo fa solo perchè vuole attirare la tua attenzione, chi disprezza compra".

Con affetto,
tuo sincero

Draco Lucius Malfoy

Ah si, come avrete notato, metto una specie di data...in questo caso è 1997, ciò vuol dire che Draco "scrive" nel sesto libro.