Stella è con noi ormai da una settimana e sembra trovarsi benone.
Ha fatto addirittura ridere Corvina, tutti le vogliamo bene.
Ci ha uniti molto come squadra e fa del suo meglio ogni volta che lottiamo.
Io non ho mai conosciuto nessuna come lei, è così bella e ... Dolce e simpatica e anche intelligente e ... Ma che diavolo mi metto in testa?
Non posso pensare certe sciocchezze io sono un supereroe, non un supercretino!
Non posso lasciarmi imbambolare da un bel faccino, non è nel mio stile.
Magari potrei solo portarmela a letto come fa Bruce, ma no , ma no!
Che cosa stupida ... Lei non verrebbe mai a letto con me.
- Ah sì? Questo è il tuo problema? Non il fatto che quello che hai pensato di fare è disgustoso? - eccolo qui, il mio cervello.
- Già ... Ma quella ragazza mi fa impazzire - mi giustifico
- Non puoi permetterti di innamorarti scemo! - insiste il mio cervello.
Poi mi rendo conto di star litigando con me stesso e mi zittisco mentalmente.
C'è un'altra cosa che mi turba però ...
- Robin? - ecco! Questo! Mentre chiama tutti "amico" o "amica" , nel caso di Corvina, io sono semplicemente Robin.
Lo so che è il mio nome, e detto da lei  stupendo ma ... La sua mano è sulla mia spalla.
 - Sì ? Dimmi ... Un momento è mezzanotte  che ci fai ancora sveglia?  -
- Oh vedi ... Fuori piove e ci sono dei rumori fortissimi, io ho paura - mormora, solo ora la noto.
Ha i capelli sciolti che le ricadono sulle spalle in una massa ondulata, gli occhi guardano verso il basso, sono lucidi e le guance tutte rosse.
Oh mio Dio è così bella.
- Robin? - mi chiama
- Scusa ... Ehm sono tuoni non preoccu.... - non posso finire la frase che lei mi balza in braccio,ha un profumo buonissimo.
Forse dovrei ripensarci sul fatto di non andare a letto con lei .
- Ok ... Dormi con me stanotte - dico convinto.
So già che me ne pentirò tanto,spero solo di potermi trattenere.






Sistemo il mio letto e la faccio stendere, poi mi accomodo vicino a lei - Come va ? - chiedo
- Bene direi, grazie Robin - detto questo mi posa un leggero bacio sulla guancia.
Arrossisco come un banale scolaretto delle medie.
La abbraccio e al secondo tuono lei nemmeno si muove.
Sono felice di sapere che con me si sente al sicuro , non so perché ma per me è importante che lei stia bene in mia compagnia.
Avvicino il mio viso al suo, lei probabilmente sta dormendo.
Le nostre fronti si toccano per un secondo , poi mi scosto perché sento il mio viso andare a fuoco.
Stella sorride nel sonno.
Che mi abbia sentito?
O forse sogna?
Come vorrei sapere che girovaga in quella testolina rossa ... Sorrido e mi tolgo la maschera, chiudo gli occhi e cerco di dormire.