Quando capii a cosa stesse alludendo, un lampo attraversò i miei occhi e la mia mente. Mi alzai di scatto dallo sgabello che occupavo, facendolo traballare vistosamente. Mi portai le mani alle tempie e iniziai a camminare nervosamente su e giù per la stanza; il suono dei miei passi sul pavimento di pietra si sommava ai colpi di tosse di Rowena. [...]
- Capisco il tuo desiderio, Rowena, ma non è vero che sono l’unico a cui puoi rivolgerti. Hai i tuoi studenti, tuo fratello, diversi amici fidati…hai Godric!
- Lo so. Ma so che soltanto tu non smetterai di cercarla finché non l’avrai ritrovata.