Capitolo 4- Dopotutto, è mia sorella!

 

Bulma si accasciò sul corpo dell'amico piangendo.

« Perché lo hai fatto, perché? » urlò contro la saiyan.

Cerylis sorrise « Lo sai già, mi stava dando fastidio. »
 

Bulma stette zitta, ma dentro di sé giurava vendetta. 
 

« Che cosa ci fai qui Cerylis? » domandò Vegeta.
 

« É una lunga storia... Ma se ti interessa te la racconto. »
 

« Tsk » rispose subito Vegeta.

 

Ero su un pianeta per conquistarlo e non mi ci volle molto: però ritornando fui fortunata e vidi quel pazzo di Freezer che rideva e stava per scagliare la sfera

d'energia. Subito mi voltai e accelerai.

Non sapevo dove andare, così decisi di dirigermi verso il pianeta dove Freezer ti aveva mandato per salvarti, eri forte e sprezzante, gli potevi tornare utile.
 

Però poi mi sono imbattuta nella tua navicella e così ho deciso di entrare.
 

Poi questo idiota ha cercato di mettermi le mani addosso e io lo ho ucciso. 

 

« Tsk, perché mi hai cercato?! » borbottò Vegeta alquanto scocciato.

« Caro fratellino, ti sei dimenticato quanto io ti voglia bene? »  gnignò lei divertita.
 

« Non sei cambiata di una virgola, sei sempre la solita impicciona! » disse anche lui ghignando, sapendo che quella frase l'avrebbe fatta andare in bestia.
 

Infatti Cerilys si infuriò e cercò di prendere per i capelli il suo  "caro" fratellino che però schivava come un fulmine gli attacchi della sorella.

Bulma cercò di fermare Cerilys, ma questa la prese per il braccio e le sibilò con ferocia « Sta lontana da me, sporca terrestre! Non capisco come tu possa essere

diventata la moglie del grande principe Vegeta! »

Bulma si rodeva come un tizzone ardente e non riuscì a trattenersi « Sporca terrestre?! Io sono Bulma Brief, e non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno, ne da te ne da nessun altro! Chiaro? »

Cerilys batté  molto lentamente le mani ad imitare un ironico applauso « Ma come siamo arrabbiate! Vegy, dovresti calmare la tua donna, è un tantino su di

giri! » disse scoppiando in una risata fragorosa.

Vegeta incrociò le braccia e guardò la sorella in cagnesco « Non chiamarmi Vegy, e tu donna non arrabbiarti! » ringhiò alquanto scocciato.

Bulma fissò il marito arrabbiata e sibilò a denti stretti « Bè, vorrà dire che il nostro principino stanotte non avrà la sua sorpresa... » sorridendo divertita alle

ultime parole e lasciando apposta la frase a metà.

Il principe dei Saiyan la fissò sbigottito e incredulo.

Sapeva perfettamente cosa Bulma volesse intendere, e allora le rivolse uno sguardo carico d'odio.

La donna intanto aveva gonfiato il petto e lo fissava vittoriosa.

Alla fine ad abbassarsi furono proprio gli occhi nero pece del Saiyan, che, dopo aver sibilato un immancabile Tsk si arrese e diede ragione alla sua donna.

Bulma si avvicinò a Vegeta a passo di carica e gli diede un bacio di ringraziamento.

Il saiyan arrossì fino alla punta dei capelli, ma subito si riscosse e ritornò al suo solito broncio da offeso.

Cerilys però non si fece sfuggire quel piccolo particolare e guardò il fratello ghignando.

« Non mi sfugge niente Vegy, ricordatelo! Ciao ciao! E mi raccomando, divertiti!» sussurrò Cerilys all'orecchio del principe dei Saiyan, che preferì non

commentare.

Qualche minuto dopo

« Certo che quella saiyan è davvero attaccabrighe! » esclamò scocciata Bulma mentre si metteva in pigiama.

« Non sono affari tuoi donna! E comunque è ovvio, dopotutto è mia sorella! »mugugnò Vegeta fissandola.

« Ma come sei attaccato a tua sorella, d'altronde Sua Maestà il Principe senza scrupoli Vegeta ama profondamente la sua sorellina! » lo prese in giro Bulma

facendogli la riverenza.

« Piantala donna!E vieni a letto! » ghignò Vegeta.

Bulma sbuffò. Quello era il suo principe, e lei non ci poteva fare niente.

Si sdraiò nel letto e si accoccolò fra le coperte.

« E dove sarebbe il mio premio?! » le sorrise lui interessato al ciuffo di capelli turchini che gli era andato in faccia.

La donna con calma rispose «Prendilo pure! » e si accoccolò fra le braccia del saiyan che sorrise impercettibilmente al tocco della mano di lei sui suoi pettorali

scolpiti.

Intanto Gohan era assorto nei suoi pensieri.

Forse ho sbagliato a promettere di non combattere più, perché adesso mi sento vuoto, ho bisogno di colmare una lacuna nella mia anima.

Oh papà perché? Non avresti dovuto farlo, non lo meritavi… Se solo io ti avessi ascoltato!

Però ho fatto una promessa e cercherò di rispettarla.

« Goten? » sussurrò Trunks eccitato.

« Sì, che c'è? » rispose il piccolo.

« Andiamo a trovare la zia? » domandò Trunks sapendo perfettamente la risposta dell'amico.

« Non vedo l'ora! » sussurrò a sua volta Goten.

I due scattarono in piedi e in un lampo erano pronti.

« Via! » esclamò Trunks.

_____________________________________________________________________________________________________________________________________

Ciao a tutti,

Sono tornata dopo sei giorni con il quarto capitolo: volevo pubblicarlo domani, ma domani appunto intendevo pubblicare un altra storia.

Spero che quest'anticipo di un giorno non vi dispiaccia.

Allora, passiamo alla storia...

Allora, Il principe Vegeta ha litigato con la sorella Cerylis che, come possiamo notare è alla pari del fratello in un contesto di acidità ;)

Ma su Vegeta quella che domina è l'astuta Bulma, ben informata sul punto debole del marito. ( vi sfido ad indovinarlo: Indizio: il principe Vegeta è molto appassionato... )

Il nostro Gohan sta già ripensando alla promessa fatta, pentendosi di averla compiuta ed il nostro piccolo Son sta per combinare assieme all'amico l'ennesimo pasticcetto.

Ma... come reagirà la " zietta" di Trunks? 

Ok, basta, ho già fatto troppi spoiler!

Mi piacerebbe ricevere i vostri pareri sulla storia.

Alla prossima,

Kirame

Ne approfitto per ringraziare:

Mary DB che mi ha sempre sostenuto con le sue recensioni a tutte le mie storie.

VegetaHiwatary per comparire puntualmente  con le sue recensioni a questa storia che oltretutto è la mia prima fic.

ATTENZIONE!

Mi dispiace ma non credo di poter pubblicare prima dell'undici Gennaio, mi scuso anticipatamente per il ritardo dell'aggiornamento.

Kirame