Zayn, dove sei ?! aspetto con ansia il tuo ritorno, spero che tu capisca che io ti amo ancora, ti prego torna.
Questi erano i pensieri che affollavano la mia mente in quel momento, non riuscivo a smettere di pensare a lui, spero che mi ami ancora.
- hei Bella stai bene? - mi chiese Niall con aria preoccupata - ti vedo giù di morale... -
- si scusa, però è meglio che io torni a casa, non me la sento di stare fuori, scusa ancora. scusatemi ragazzi - dissi salutandoli e avviandomi verso casa mia, a piedi, nel buio.
Tornai a casa, non stavo per niente bene, ero stanca e ancora non riuscivo a smettere di pensare a Zayn, mi mancava tantissimo.
bussai alla porta di casa, sperando che mio padre potesse capirmi, e riaccogliermi in casa, perdonandomi.
- tesoro, che ci fai qui ?? - mi chiese mia madre vedendomi fuori dalla porta di casa, infreddolita
- mamma, zayn... mi ha tradita - dissi a mia madre in un fiume di lacrime, la pioggia che scendeva dal cielo si confondeva fra le lacrime che scendevano sul mio viso.
- entra veloce - rispose mia madre facendomi strada e chiudendo la porta alle mie spalle
Mio padre vedendomi dentro casa, distolse la sua attenzione dal giornale che stava leggendo e si alzò in piedi
- Bella, che ci fai qui ?! - mi chiese
- avevi ragione... zayn... - riposi io, non riuscendo nemmeno a finire la frase
- vieni qui tesoro... - mi disse mio padre, aprendo le braccia, quando io corsi ad abbracciarlo.
- avevi ragione, avevi ragione, scusa papà... - dissi io, mentre lo stringevo forte a me
- cosa è successo..? - mi chiese mio padre guardandomi negli occhi
- mi ha tradita - risposi - sono disperata papà ! -
- calmati adesso, calmati ... su vai in camera tua e cambiati sei tutta bagnata - mi consigliò mio padre e io.. ubbidì
Andai in camera mia, salendo le scale, e una volta entrata chiusi a chiave la porta. Mentre mi cambiavo vischiettavo.. ma qualcosa, mi distrasse. sentii un rumore provenire da fuori la finestra di camera mia, e impaurita mi sporsi per vedere di cosa si trattasse
Non vedendo nulla, però mi tranquillizzai, forse uno scoiattolo...
qualcosa improvvisamente mi prese alle spalle, e mi sigillò la bocca con le mani impedendomi di urlare
Tentavo invana di chiamare mio padre, ma niente non riuscivano a sentirmi. Ero terrorizzata in cuore batteva a mille
Qualcuno, qualcosa mi prese in spalla, portandomi via da quella stanza.
- LASCIAMI ! LASCIAMI ! - continuavo ad urlare impaurita ! terrorizzata ! chi era !??!?!
- STAI ZITTA ! - disse quella figura buttandomi violentemente a terra. Mi fissava, lo guardai negli occhi.
erano color ghiaccio, penetranti ed esprimevano odio profondo... RABBIA.
- CHI SEI ?!?! E IO DOVE SONO ?!?!? - urlai io verso quell'uomo
- TU SAI CHI SONO... - mi rispose lui
- NO ! NON SO CHI SEI ! - risposi io urlando, continuavo a guardarlo, indossava una maschera, la maschera di un lupo, solo gli occhi si intravedevano. Occhi terrificanti, mettevani i brividi...
- COSA VUOI DA ME ?!??! - chiesi io, cercando di indietreggiare, trascinandomi con le mani, sulla terra bagnata
- ... LA TUA ANIMA... - cercò di agguantarmi e prendendomi il polso mi trascinò in un furgone nero,... parcheggiato dietro casa mia.
* SPAZIO AUTRICE *
brrr mette i brividi questo capitolo...!
COLPO DI SCENA ?!? :D
vi giuro che mentre lo scrivevo mi guardavo attorno..
ahahahah
.. e pensare che c'è anche una finestra qui vicino a me...
! O.O !
ahahaha no dai speriamo che non mi rapisca nessunO !
aspetto vostre recensioni mi raccomando !
VI VOGLIO BENE !
un bacio, jeje.