Fanfic su artisti musicali > District 3
Segui la storia  |       
Autore: maelle    28/12/2012    6 recensioni
Mi sbattè contro il muro e iniziò a baciarmi e a toccarmi con violenza. La paura prese il sopravvento al dolore.
Sentii i miei vestiti che si strappavano e lui che ansimava sul mio gracile corpo. Chiusi gli occhi sperando di svegliarmi nel mio letto, quanto volevo che fosse solo un sogno.
- Ehi piccola, così non vale - il suo alito puzzava di alcool - Apri gli occhi, è colpa tua se ti sta succedendo questo -
Genere: Fluff, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Don't wake me up if I'm sleeping this life away'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 4

why are you smiling?
 
 

gli *** significano che c'è un flashback lol 




- Chi vuole un po' di cioccolata calda? - urlai dirigendomi verso la cucina in modo che i ragazzi, in salotto, mi sentissero.

- Io! - urlarono in coro
 
- Con la panna Holls - aggiunse Audrey.

La cena era stata piacevole, ci eravamo conosciuti meglio. Avevo scoperto che i ragazzi cantavano e avevamo provato a fare una canzone: io suonavo il pianoforte, si lo suono da sei anni ormai, e gli altri cantavano. Hanno delle belle voci.

- Ecco le cioccolate - inziai a distribuirle - e a te con la panna - Audrey mi schiocchò un bacio sulla guancia.

- Mmh, ora che si fa? - Dan aveva appena finito la sua cioccolata
Un telefono iniziò a squillare, indovinate che suoneria era? Whistle.
Era di Meriem, si sapeva. Solo lei può ascoltare canzoni che parlano di pom..lasciamo stare.

- Ragazze, scusate non posso rimanere a dormire qui. Mia sorella ha la febbre e mia madre ha il turno di notte come infermiera. - iniziò a raccattare la sua roba.

- Tranquilla ci vediamo domani a scuola - le sorrisi e l'abbracciai
Ci salutò, dopodichè si chiuse la porta alle sue spalle.

- Non è che posso andare in bagno? - interruppe Dan quel breve momento di silenzio.

Annuii - Ti faccio vedere do- 

- Ma Audrey tu sai dov'è? Perchè non mi porti tu? - m'interruppe Dan.

So cosa stava cercando di fare, me lo aveva detto prima Greg.


***

- E' pronta la cena - urlò Dan dalla cucina. Greg fece per alzarsi ma lo fermai trattenendolo per un braccio. Mh, muscoloso il ragazzo. 

- Che cosa ha di preciso in mente il tuo amichetto? Cioè, come vuol 'sedurre' Audrey? - dissi la penultima parola mimando delle virgolette.

- In poche parole  se la vuole sbatt - non riuscì a finire la frase che mi catapultai su di lui mettendogli una mano sulla bocca.

- Io lo spello vivo q- quel maiale, gliela faccio vedere io- e feci una risata isterica, solo dopo mi accorsi del doppio senso della mia frase. Sperai tanto che Greg non avesse afferrato il secondo fine di quella mia affermazione ma, notando la sua reazione, capì che il danno era ormai fatto.

- La smetti di ridere come un porcellino d'india mentre un leopardo gli fa solletico? - da faq? Holly cara, meno canne. Dai, non ha senso la frase.

- Holly ti adoro, mi fai troppo ridere! - lo trucidai con lo sguardo e si ricompose subito - ma Dan è il mio più caro amico e non posso rivelarti le sue tecniche seduttive - alzai un sopracciglio. 

- Mi prendi per il culo? Prima te ne esci fuori con la storia di Dan che si vuole sbattere la mia migliore amica, poi ti -

- Muovete il culo, la pasta è nei piatti! - questa volta ad urlare era stata Meriem.

- Arriviamo, non rompete le palle - sbottai.

- Sicuramente la porterò in disparte, per avere campo libero. - Greg mi fece quasi una carezza sulla mano e mi bisbigliò un - stai tranquilla, non le farà nulla di male -. Voglio fidarmi.

***


Li vidi salire le scale per andare al piano di sopra dove si trovavano le stanze da letto, i bagni, lo studio di.. merda. Le camere da letto!
Decisi di alzarmi ma Greg mi fermò.

- Nonono, tu non vai da nessuna parte - mi intrappolò nelle sue braccia.
Istintivamente sorrisi a quel gesto.

- Perchè sorridi? - mi chiese dolcemente.

- No, nulla. Anzi lasciami andare a vedere cosa combinano, ti prego - cercai di dimenarmi ma le sue braccia erano troppo..muscolose. Mmh. Ma che cazz?

- Ti va di guardare il film che hai preso?- mi lasciò e mise il dvd.

- Non hai paura che scappi? - lui scoppiò a ridere. Ma questo ride sempre?

-  E lasceresti un bonazzo come me solo? - fece il labbruccio.

Risi di gusto - Tu bonazzo? Sei un comico nato! - non finì nemmeno di dire la frase che iniziò a rincorrermi.

- Sei lento come un bradipo - lo provocai

- Mai quanto te, piccola - aveva ragione, in un attimo mi si catapultò addosso e finimmo sul divano. Iniziò a farmi il solletico.
Stavamo ridendo come due coglioni, quando tornarono i due piccioncini in salotto. Ho detto piccioncini? Ma col cazzo. Peace and love.

- Ma eri caduto nel cesso? - io e Greg ridevamo sguaiatamente

- Ma avete bevuto..o fumato? - ci guardarono straniti.

- Il solletico è la miglior droga - annuii vigorosamente

- Greg sei pieno di saggezza - lui in tutta risposta mi pizzicò il fianco.

- Tutto questo è molto strano - Dan sembrava scosso ma scoppio poi a ridere - non siete normali, ragazzi -
Notai che Audrey era stata silenziosa e sembrava assente.

- Ehi Audrey, tutto ok? - le sorrisi gentilmente.

- Sisì, sono solo un po' stanca. E' ricominciata la scuola. - sbuffò. Non sai mentire, dolcezza.

- Forse è meglio se andiamo. I miei si staranno chiedendo dove siamo - s'intromise Greg. 
Dan annuì e io pure. 

Iniziai a sentire qualcosa sul mio fianco. Sembrava una mano.

- Perchè mi stai accarezzando? - bisbigliai per non farmi sentire dai piccionc..ehm da Dan e la mia amica.
Lui ritrasse subito la mano, era imbarazzato. Sembrava pure che fosse diventato rosso. Aw.

- Scusa non me ne ero accorto - si giustificò. 

- Tranquillo, ma non lo rifare. - sorrisi falsamente.
 
- Bene, allora ci vediamo domani a scuola.- chiudemmo la porta e dopodichè ce ne tornammo in salotto. 
Notai che la tv era ancora acceso e stava riproducendo il film che aveva messo Greg. Sorrisi.

- Perchè sorridi? -

- Nulla - sto sorridendo un po' troppo oggi - piuttosto mi dici perchè sei così silenziosa da quando sei tornata dal bagno, con Dan - la vidi sobbalzare quando sentì il nome.

- Non mi va di parlare, andiamo a dormire? - annuii. 

Domani non mi sfuggi, mia cara.
 
 
 
 
 


* spazio autrice *

Sera c:
scusate se è corto, non avevo idee su questo capitolo
but anyway, se volete recensire per dirmi se devo cambiare qualcosa :)
non ho riletto, sorratemi. Sono stanca ho dormito poco la scorsa notte ahah
grazie alle care donzelle che hanno recensito, ai love u
baci, martina
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > District 3 / Vai alla pagina dell'autore: maelle