Questionable
[Discutibile]
Caterina era
nelle sue stanze: mani giunte in preghiera e pensieri che correvano lontano da
lì; anche le lacrime rifiutavano di cadere e tutto ciò che rimaneva era la
delusione per l’ennesima volta.
C’erano
troppe cose lasciate discutibili.
Era stata
nelle stanze del Re solo il giorno prima e avevano fatto l’amore, o perlomeno
questo era per lei, mentre in verità era stata solo un’illusione Enrico si era
assicurato di renderlo chiaro. Ed era chiaro per lei adesso: lei era sua ogni
volta che lui voleva, doveva solo chiedere e lei era pronta a concedersi completamente, anche adesso che
stava procedendo con la sua folle idea di divorzio. E sarebbe anche potuto
andare bene se lei fosse stata una prostituta come Bessie
Blount, ma (s)fortunatamente lei non era come lei.
“Vostra
Maestà” una voce molto familiare chiamò alle sue spalle.
Caterina
voltò la testa abbastanza per vedere il suo caro amico Tommaso Moro entrare
nella stanza non annunciato e inaspettato.
E questo
poteva essere molto discutibile.
Non sapeva
cosa lui ci facesse lì, ma ugualmente si alzò e anche prima di pensare si
ritrovò tra le sue braccia, lasciando finalmente andare quelle dolorose lacrime
inespresse. Per quella notte aveva amato abbastanza, adesso era tempo di essere
amata.
E tutto il
resto poteva essere ancora discutibile.