Saaaalve.. premetto che il secondo capitolo non era secondo i miei piani..però ho deciso di continuarla.. voglio vedere cosa ne uscirà fuori.. Aspetto le recendioni.. Buona Lettura. 
Ps: Ho migliorato la scrittura.. visto che nel primo ero alle prime armixD


Ed si risvegliò. Si trovava in ospedale. Si voltò lentamente, e vide la sua chitarra rotta. Non aveva nemmeno la forza di piangere.. ormai il danno era fatto. Si toccò la testa e si levò la fasciatura bagnata a causa del sudore, che aveva  attorno alla fronte. Con tanta delicatezza, si alzò dal lettino, con un po' di dolori e si guardò intorno.. La stanza era grigia. Con un lettino, una specie di scrivania e qualche oggetto.. anzi.. tanti oggetti.
Si sedette e si mise le mani sulla faccia. Com'era potuto succedere? 
Ad un tratto udì la porta aprirsi. L'infermiera era entrata dentro la camera, si avvicinò a Ed e con voce gentile iniziò a parlare:
-Hai avuto un grande coraggio ragazzo mio.-
Ed annuì.. non rispondendo e lasciando continuare la grassa signora.
-avevi delle ferite sui polsi.. fammi indovinare.. il gatto?-
Ed, annuì un'altra volta, ma la grossa infermiera si avvicinò a Ed.
-Senti, giovanotto. Mio figlio si tagliava come te. Ma lascia che io ti dica una cosa. Le persone che si tagliano oppure si tolgono la vita, non mi fanno tenerezza e nemmeno pena. Io le odio. Loro non sanno affrontare la vita come si deve. Sono.. solamente.. dei CODARDI. Ragazzo.. tu non sei un codardo. Lo so.

Ci sono bambini che muoiono e perdono la vita senza volerlo.. e loro perdono la vità per cretinate.

Ragazzo mio.. noi abbiamo il potere di cambiare la vita alle persone! Io che ti sto parlando.. ti sto cambiando 

la vita! Anche nelle minime cose! E tu con la tua chitarra potresti cambiare la vita a molte persone!

Camminare, uscire, cantare. Sono atti di coraggio!  Gente che si spaventa ad uscire, e si rintanano a casa. 

Quelli si chiamano vermi. E tu non lo sei.-

Ed sorrise dolcemente all'infermiera.

-Ha ragione.. sono stato un codardo e posso cambiare! Mi comprerò una chitarra nuova.

E cambierò la vita alle persone!.-

L'infermiera sorrise.

-Ora mangia Ginger. Tieni queste verdure queste si che ti cambiano la vita.-

Il rosso fece una smorfia, scherzando. Abbracciò l'infermiera, ringraziandola.

-Grazie signora..-