Capitolo X

SCHOOL

Anno 2012 terrestre
Seoul, Sud Corea

Ore 8:00

 

DAERIM POV

Era passata una settimana da quando Yongguk aveva baciato l'ammiraglio davanti a tutti.

Io avevo finito ad iscrivere tutti a scuola, compresi Miyoon e Daehyun oppa.
Miyoon unnie, Yongguk oppa e Himchan oppa si sono iscritti all'università, mentre il resto di noi al liceo.

YOUNGJAE POV

Finalmente sarebbe arrivato il momento di conoscere qualche umano.

Tirai fuori il mio smartphone e iniziai a fare riprese agli studenti che mi passavano davanti: più informazioni avessi preso e più facile sarebbe stato imitarli e passare inosservati.

Stavo tranquillamente prendendo appunti quando sentii degli urletti dietro di me, così mi voltai a vedere chi era stato e perchè.

Vidi un gruppetto di ragazze circondare il banco di Daehyun hyung, gli stavano chiedendo il numero di cellulare e informazioni personali riservate.
“Non saranno spie del governo sudcoreano, spero...”

- YAH YAH YAH! Andate via! Daehyun hyung non vi dirà proprio un bel niente. -
- OMO! Anche lui è carino! HEY! Ci ha appena detto come si chiama l'altro oppa! KYAAAH! -
“Ma hanno la segatura nel cervello?”
Mi sbattei una mano in faccia e la feci scivolare fino al mento.
“Sono così felici solo perchè hanno visto noi due? Wow...”
- Daehyun hyung... Ti hanno dato fastidio? - Mi voltai verso il banco alla mia destra, ottenendo una risposta affermativa. - Tieni. -
Gli diedi una maschera nera, di quelle che gli umani si mettono quando hanno la tosse e il raffreddore.
Lui mi guardò interrogativamente e così gli risposi: - Mettitela. Così non ti vedono in faccia e non ti si avvicinano per abbordarti. Hahaha! -
- YAH, YOUNGJAE! Mica è colpa mia se ho una bella faccia. U_U -

Anno 2012 terrestre
Seoul, Sud Corea, interno dell'Istituto

Ore 12:30
Pausa pranzo

JONGUP POV

Stavo salendo le scale per arrivare sul tetto, dove avevo appuntamento con il resto dei B.A.P, Daerim nuna e Miyoon nuna quando mi fermai davanti a un'aula da dove proveniva della musica.
“Mi piace...”
La porta non era chiusa, quindi mi avvicinai e vidi che dentro c'era una ragazza che si stava esercitando ed era anche abbastanza brava.
Indossava degli abiti larghi da hiphop neri e viola e un cappello con la visiera piatta che le copriva gli occhi.

La canzone stava quasi per finire, quando la vidi fare una verticale su una sola mano, ma finì col cadere pesantemente a terra.
Spalancai gli occhi per la sorpresa e, istintivamente mi precipitai ad aiutarla.
- Hey, stai bene? -
Mi avvicinai a lei e mi misi in ginocchio.
Si stava tenendo il polso sinistro e si lamentava.
- Fa' vedere... - Le presi il polso e appena lo toccai cominciò a sbraitarmi contro.
- YAH MI FAI MALE FERMATI! Ahia... -
Si era messa a sedere con le gambe incrociate, si guardava il polso preoccupata e aveva anche messo il broncio.
“Che carina... ^^”
Alzò gli occhi e rimase a fissarmi per un po', fin quando non le sventolai una mano davanti agli occhi.

- Hey tutto bene? Hai battuto anche la testa? -
La vidi svegliarsi da quella specie di trance nella quale era fino ad un momento prima e, agitando la mano non ferita, mi disse che stava bene.
- Ti accompagnerei in infermeria ma non so dove sia... - Le sorrisi e mi grattai la nuca, imbarazzato.
- Oh, non ti preoccupare non è niente. Vedrai che tra un po' passa. -
- Come non è niente? Prima ti ho appena sfiorata e mi hai detto che ti faceva male! Devi farti vedere da un dottore. Potrebbe essere slogato o fratturato. - Le indicai il polso che si stava ancora tenendo.
- Mi dispiace ma il mese prossimo iniziano le audizioni esterne e devo esercitarmi. Altrimenti non combinerò un bel niente come l'anno scorso. - detto ciò si voltò verso lo specchio della sala prove e ripeté i movimenti dei piedi che aveva fatto prima di cadere e con la musica sotto.
- Audizioni esterne? - Piegai la testa da un lato, non capendo.

- Uh? Come non lo sai? Quando sei venuto in questa scuola? Non ti ho mai visto. -
- Questo è il primo giorno. - Le sorrisi di rimando e la vidi annuire.
- Adesso si spiega tutto! Devi sapere che 2 volte all'anno questa scuola apre delle audizioni dove vengono dei talent scout da diverse agenzie o case discografiche del Paese. È un'occasione d'oro per chi ha talento e vuole far carriera come idol. -
Alla parola idol mi si drizzarono le antenne.
- Idol? Vuoi dire quelli in tv? -
- ESATTO! Vedi, se sei capace di ballare, cantare o recitare e vieni in questa scuola è ovvio che poi diventerai un idol. -
- Uhm... Ho capito. Ma adesso come farai con quel polso così? La tua coreografia era bella ma con la verticale alla fine sarebbe tutta un'altra storia! - Battei le mani felice, nel ricordare i passi della coreografia di quella ragazza.
- Hey...E tu come fai a dirlo? Sei anche tu un ballerino? - Mi si avvicinò e mi girò un paio di volte intorno, come per capire come fonzionavo.
- Hai un fisico palestrato. -
- Faccio breakdance. -
- WOAH! Davvero? Voglio vedere!!! Saresti il primo breakdancer che vedo con i miei occhi in questa scuola. - Si spostò verso lo stereo e mise su una canzone a caso.
Iniziai a ballare: prima un po' di passi in giro per la stanza e poi delle mosse a terra.
Finita la canzone alzai lo sguardo verso di lei.
- Bravo!!! - Cercò di applaudirmi ma il polso le fece male.
- HEY! Non fare cavolate! Dai andiamo in infermeria...Oh, ma come ti chiami? - le misi una mano sulla spalla e la condussi fuori dalla sala prove.
- Nora. Lee Nora. -










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Jonguppie si innamorerà???
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