Chap UNO: Lever, Versailles et pourquoi je n'ai pas une famille normalle?

Kurt aveva provato a prevenire il danno settimanale staccando il moden del computer di Blaine ma questi non si sarebbe fermato, non per quell'inerzia. Vedendo che “ Royal Affair “ non si scaricava si era alzato, aveva spento il PC e aveva preso il kit d’emergenza, formato dai DVD che aveva comprato, aveva controllato un po’ e aveva portato Marie Antoniette della Coppola. E l’inizio con tutta quella musica rock poteva sopportarlo, poi come sempre aveva ceduto al sonno sulla spalla di Rachel.

Si rigirò di nuovo tra i cuscini prima che una mano decisa tirasse di nuovo le cortine del letto, era successo di nuovo ormai avrebbe dovuto metterlo in conto, doveva solo capire dove e quando si trovasse. << Ben svegliato Maestà >> disse Rory, sempre lui mentre insieme ad altri valletti aprivano le finestre e lo aiutavano ad alzarsi e c’era delle gente. Delle gente aveva atteso che lui si svegliasse e chissà per quale motivo quel letto gli appariva familiare.

Gli parve di vedere dei volti noti prima che qualcuno declamasse: << Monsieur conte di Provenza e Monsignor conte d’Artois! >> e da quel che ricorda, e il posto era sempre più familiare, il titolo di monsieur era quello del fratello del re, quindi lui era un re. Per sua fortuna gli parve di riconoscere Kurt e Puck, anche se con quelle parrucche e quegli abiti non poteva dirlo con certezza. I due si sedettero vicini per poi parlottare emntre Rory gli infilava in testa a tradimento una parrucca, quanto odiava quei cosi. Quando si alzò subito tutti s’inchinarono anche se gli parve di distinguere dei mormorii che suonavano come “ lui non c’è “ e “ non è venuto al lever “ e si chiese a chi si riferissero mentre lentamente avanzava tra la fola che s’inchinava.

Era come il suo primo sogno pensò emntre si sedeva per la colazione e vedeva Rachel che lo raggiungeva. Rimase sorpreso: l’abito era semplicissimo, ma i capelli: quelli non erano capelli ma un’impalcatura dove c’era di tutto, piume, nastri e forse anche un piccolo boschetto. E lui aveva pagato tutto quello. Vide seduti Puck, Kurt e Brittany che discutevano e ridacchiavano in continuazione mentre lui si sedeva lentamente. << Maestà >> lo salutò Rachel con un sorriso e rimase sorpreso da come apparisse senza peso con quell’impalcatura. << Vi ricordate che questa sera c’è la festa di vostro cugino Chartes a Palais Royal? >> chiese lei emntre faceva segno che aveva sete e subito un valletto le portava da bere, uno versava l’acqua nel bicchiere e infine un terzo le porgeva il bicchiere. << Certamente >> rispose lui con un sorriso emntre mangiavano, rifletti Finn, ricorda le lezioni di miss Hollyday, dopo Luigi XIV ce ne sono stati altri due, pensa Finn, pensa. << Vostro cugino Chartes non c’è, in compenso madame de Balbi e monsieur de Levis sono in prima fila >> e indicò Santana e Blaine che erano effettivamente in prima fila, ma in piedi. << Avrà avuto un buon motivo per non venire, la festa è domani, no? >> chiese cercando di prendere tempo. << Solo una gran mancanza di creanza, hanno visto la sua carrozza questa mattina, me l’ha riferito Teresa, lui e quei debosciati che si trascina sempre dietro sono arrivati verso le quattro di mattina >> rispose Rachel per poi continuare a mangiare in silenzio.

Si erano alzati e seguiti da tutti si stavano dirigendo a messa, e sì, era imparentato con Kurt e Puck e Brittany aveva sposato Kurt e sua sorella aveva sposato Puck ma non è qui per problemi di salute, sapete che è fragile maestà, si era giustificata la bionda; quando vide una ragazza castana che li raggiungeva e s’inginocchiava. << Teresa, cugina mia, tutto bene? >> chiese Rachel abbracciandola dopo la riverenza della ragazza. << Purtroppo no Maestà, lui è qui, lo sente, percepisco l’odore immondo del vizio da miglia >> rispose lei e Puck e Kurt alzarono gli occhi al cielo ridacchiando. << Chi è qui? >> chiese lui sorpreso e fermandosi di colpo rischiando che Rory che lo seguiva con una candela gli bruciasse la parrucca.

<< Ma vostro … >> la ragazza stava per parlare quando dalle scale si udì un rumore, quasi di carica, e una voce che urlava: << Zia! Zia Antonietta! >> e vedeva la ragazza sbiancare, Rachel muovere con più forza il ventaglio e gli altri due traditori che se la ridevano. L’usciere aprì la porta e rischiò di cadere, anche lì: Sebastian li stava osservando con un sorriso divertito e con lui c’erano altre due persone che non conosceva. << Ti ho detto mille volte di non chiamarmi zia, hai otto anni più di me, ora non mi resta che ordinartelo >> disse Rachel con un sorriso tirato prima di colpirlo con il ventaglio. << Ma siete mia zia, Maestà, e la sua prozia, con permesso Vostra Maestà >> … come, Rachel era la sua prozia? Ora avrebbe avuto bisogno di uno psicologo, ma di uno bravo. << Lo sappiamo, ma non ho bisogno che tu lo dica ogni singola volta Chartes >> lo riprese Rachel ridendo per poi aggiungere: << E i tuoi figli? Come stanno? >> << Benissimo, sono con Genlis, a quest’ora avranno salito le scale di Palais Royal almeno tre volte con la gerla da muratore >> rispose Sebastian prima di scoppiare a ridere imitato dagli altri due mentre Rachel sgranava gli occhi e gli altri restavano ammutoliti.

<< E’ pazzo, la sifilide lo ha reso pazzo >> gli parve che dicesse Kurt. << No, è solo il cugino Chartes, lo conosci >> rispose Puck con noncuranza, << Ma sono dei bambini >> intervenne Brittany. << Si, ma sono i suoi figli: folli come lui >> disse la ragazza castana alzando la voce. E a lui, Finn Hudson di Lima, non sfuggi l’occhiata di puro divertimento che Sebastian scambiò con gli altri mentre la ragazza lo guardava con odio. << Qualcosa in contrario cugina Teresa? >> chiese Sebastian con un sorriso. << Nulla cugino, assolutamente nulla >> intervenne lui cercando di prevenire i danni.

<< Mio marito ha ragione, e se il re dice che … >> Rachel stava tentando di calmare la situazione quando l’altra esplose urlando < Disgustoso figlio di puttana sodomita imbroglione puttaniere assassino! >> e fu certo che l’avessero sentita tutti, Blaine e Santana che erano nelle ultime fila reagirono lui alzando gli occhi al cielo, lei sventolandosi mentre Puck, Kurt e Brittany restavano senza parole. << Posso capre il primo, ma gli altri? >> chiese Sebastian, gli altri due che si tenevano pronti per una fuga o per chissà cos’altro. << Figlio di puttana perché lo sappiamo tutti che tua madre era una sgualdrina, sodomita perché so che rapporti hai con i qui presenti Lauzun e Narbonne. Imbroglione perché so la verità: hai barattato tua figlia con il figlio di un onesto carceriere. Puttaniere perché solo Iddio conosce l’elenco delle tue baldracche e assassino perché … tu hai ucciso il mio Louis Alexandre, tu e questi due disgraziati! >> urlò ancora prima che Sebastian come se gli avessero appena fatto un complimento.

<< Maestà, ora devo andare, qui a Versailles non ospite gradito a messa dopo che il parroco mi ha scoperto mentre invece di leggere la bibbia leggevo Fanny Hill, a domani >> e dopo aver salutato lui e Rachel se ne andò seguito dagli altri che si sbrigarono ad eseguire le loro riverenze. << Non cambierà mai >> disse Rachel mentre consolava la ragazza castana aiutata da Quinn. Quello sarebbe stato un lungo sogno e … la sua testa!

NoteNote eton

Scusate, non ho saputo resistere così prima del lavorone e dell'idea estemporanea vi godrete questa e un altro delirio onirico di Finn. Ebbene si, niente può fermare Blaine e la tradizione di vedere film storici. Il film citato è A Royal Affair, un film danese alquanto interessante. Se avete visto Lady Oscar o il film della Coppola allora non dovreste avere difficoltà questa volta. L'avevo in testa fin da Finn in Versailles ma mi ero detta " Ancora lì? no, ho scritto quella e quella basta ", ma la verità è che alla amgia di quel luogo io non so resistere. Si, c'è Finchel ma avremo anche Brochele e oltre a quella avremo anche Brittana, Quam, Klaine ... Thadastian e Huntbastian ( ebbene si XD ). La ragazza castana è ovviamente la nostra Marley e le accuse rivolte a Seb ... prima o poi dovevo chiudere i conti con il futuro Philippe Egalité, e le spiegherò con calma. Qui forse troverete più aneddoti, e finora ne abbiamo uno, e sono tutti veri XD Tra l'altro, quello che dice Sebastian/Egalité è vero: Rachel/Toinette è realmente sua zia, ed è davvero al prozia di Finn/Luigi XVI, andate su wiki altrimenti le note divento più lunghe della storia. Come sempre la lista dei pg al quarto capitolo e dimenticavo: vi sarà un pairing crack, crakkissimo LOL