-Veramente non lo sapevo neanche io, qualche minuto fa si è presentato qui con quel mazzo di rose in mano. - disse alla sua migliore amica con gli occhi che le brillavano.
-Ti brillano gli occhi Jenny . . . 
Lei sorrise. - Si lo so, ed è bellissimo, sembra tutto un sogno.
Alexia la guardò abbassando gli occhi e dopo quasi un minuto le rispose. -Senti, devo dirti una cosa. Non sembra un sogno, è un sogno.
-Si, è un sogno è vero, ma è anche la realtà adesso Ale! - disse sognando ancora ad occhi aperti.
-Devo dirti una cosa importante Dio, ascoltami! E' un sogno perchè lui è il solito coglione di sempre, lui non sta solo con te, quando tu non ci sei che ti sembra che sta solo a non fare niente? Sta anche con Jessica.
-Ale..ma che dici? Ho capito tutto, bene..
-Come hai capito tutto..? Lo sapevi già?
-Non fare la stupida! - disse alzando la voce -Okay, so che passo meno tempo con te da quando sto con lui, ma arrivare a dire che lui sta con un'altra oltre che con me è troppo!
-Oh Dio mio, ma davvero? Dici davvero? Sei cieca, lui ti fa diventare cieca Jenny.
-Vaffanculo Ale, torna quando ti vorrai rimangiare queste parole .. o non tornare affatto.
Alexia si alzò e se ne andò sbattendo la porta.

Questo era davvero troppo, pensò Jenny, Peter adesso la amava, davvero. Voleva andare da lui, voleva stare con lui per sempre. Lo chiamò.
'Amore mio'
'Jenny'
'Che fai?'
'Ma niente sono a casa che gioco con la play, tu?'
'Nemmeno..mi annoio, posso venire da te, Pet?'
'Oh..ci sono i miei genitori.'
'Fa niente, posso o no?'
'Vabè, vieni.'

Jenny si preparò, si mise un top scollato davanti e una minigonna, poi si truccò mettendosi la solita matita nera e del rossetto rosso, che non metteva mai. Le parole di Alexia, le avrebbero fatto fare uno sbaglio tremendo.