Titolo: Perchè io sono Severus Piton
Disclaimer: i personaggi appartengono a JK Rowling.
Note: dedicata alla mia amica Giuly, che mi fa compagnia e mi fa sorridere anche quando ho il morale 3 metri sotto terra

“Sono qui. Di nuovo. Solo.
A guardarmi allo specchio, giudicandomi
Questa odiosa matassa di capelli. Mi ricadono sgraziatamente sul viso. Quell’odioso di Potter senior mi chiamava “Mocciosus” e tutte le volte mi lanciava contro un Levicorpus
Idiota.
Oddio, mi sto psicanalizzando. Tra qualche tempo finirò disperso nel deserto del Gobi con i Mangiamorte dietro o sul lettino di uno psicanalista babbano.
Sto impazzendo.
Impazzisco perché nessuno mi crede.
Vorrei che tu fossi qui. A tenermi compagnia. Anche se ti ho chiamato con quel nome orribile. Lo sai… lo sai che non volevo. Scusami. Oddio, sto parlando con una morta.
Morta.
Mi hai lasciato solo, Lily.
Ti ho chiamato mezzosangue.
E ho capito di averti perso.
Scusami, Lily. Sono in ritardo di 17 anni. Non ci sei più da 17 anni.
Avrei potuto venire a trovarti, mandarti un gufo… non l’ho fatto.
Perché? Perché sono un vigliacco. Perché sono Severus Piton.
Io ti amo, Lily Evans. Ti ho amato dal primo momento che ti ho incontrato. Eri una ragazzina timida e introversa al primo anno. La prima volta che ti ho incontrato eravamo allo smistamento. Ti era caduto il fermaglio per i capelli. Era rosa pallido, con dei brillantini bianchi.
Sono passati 25 anni, Lily, 25 anni e non ho mai smesso di amarti.
Lily, ho bisogno di te .
Perché sto impazzendo.
Nessuno mi crede. Nessuno mi ascolta
Silente è morto. Io l’ho ucciso. Ho ucciso l’unico che mi aveva creduto, che mi aveva donato affetto.
Anche se ero un Serpeverde ho avuto due persone accanto a me. Te e lui. Ho ucciso Silente. Ho ucciso Silente.
Perché?
Perché sono un idiota. Il piccolo Malfoy se la stava facendo sotto. Io… l’Ordine… non ci ho più visto e…
Sono infantile, Lily.
Ho 37 anni e piango come un moccioso di 4.
Sono solo. Solo.
Aiutami, Lily, perché senza di te non ce la faccio.
Anche se hai sposato Potter… io voglio raggiungerti. Voglio stare con te. E anche se lui sarà accanto a te… voglio almeno starti vicino. Odoravi di vaniglia e pesca, Lily. E anche se ero Serpeverde non mi hai disprezzato. Mi hai trattato come un amico .
Lily… mi piaceva… continuavo a chiamarti in continuazione, solo per il piacere di sentire il tuo nome.
Forse c’è una soluzione a tutto questo.
Si, dovrebbe…
Non sono più utile ora…
” La piuma stretta in mano, un foglio di pergamena davanti a lui.
io, Severus Piton, informo l’Ordine della Fenice dei seguenti avvenimenti…
Chiamò un elfo domestico. Gli diede la pergamena. Gli disse di consegnarla a Harry Potter.
“… Ecco fatto, Lily. L’ho mandata a tuo figlio. Sai, lui mi ha sempre odiato. Credo che abbia ereditato da suo padre. Ma saprà aiutare l’Ordine e sconfiggere Voldemort una volta per tutte… aspettami Lily…”
La bacchetta stretta nella mano, chiusa come una morsa. Dura. Fredda.
“ Avada kedavra”

Due giorni dopo
“Siamo qui oggi per ricordare Severus Piton, un grande uomo che…”
Harry serrava i pugni. Nella mano destra aveva la pergamena di Piton. Il cielo era plumbeo. Una bara bianca era esposta davanti agli studenti, che osservavano la scena in silenzio.
“sapete… ha chiesto lui di essere sepolto vicino ai miei genitori”
“sei stato tu, harry?”
“si”
“perché?”
“lui era bravo, era uno di noi”
“davvero?”
“si. E non ho nemmeno avuto il tempo di chiedergli scusa”

Ringrazio tutti coloro che hanno letto la ff, che hanno lasciato un commento o che non lo hanno fatto. Alla prossima ff, che ne dite? ^__^