LIAM
Come si può dire ad una persona che non la vedrai più? Che non passerai più tutto il tuo tempo a stretto contatto con lei? Che non l’ascolterai quando avrà voglia di sfogarsi,che non l’abbraccerai quando si sente sola che non la bacerai quando avrà bisogno di te. Come puoi solo pensare di ferire una persona alla quale sei legato più di chiunque altro? Sono giorni che cerco di capire come dirglielo, come dire a Rose tutto quello che per due settimane le ho nascosto.
 

“Allora che ne pensate? Un gruppo, diventeremo famosi, sfonderemo e tutti ci acclameranno. Sarà il nostro sogno ragazzi!” è sempre stato il sognatore del gruppo. “Harry, si ragionevole è impensabile che cinque ragazzi qualunque riescano a sfondare,pensaci.” Zayn e la sua anima razionale. “Ma perché? hai presente Ed Sheeran? Tu lo adori no? Beh anche lui era un sedicenne come tanti e guarda adesso dove è arrivato. Possiamo farcela. Dobbiamo solo provarci, concedetemi almeno una possibilità.” Il riccio è sempre stato cocciuto ma non pensavo fino a questo punto,sono ore che discutiamo sull’essere o meno un gruppo. “Vuoi davvero provarci? Se ci tieni davvero io ti appoggerò Hazza, lo sai” un piccolo urlo di esaltazione da parte del riccio si sente dopo le parole di Louis. “se siete tutti d’accordo, per me si può fare” ripete serio Niall seguito da Zayn con il suo “d’accordo” . Ho quattro paia di occhi che mi fissano e mi chiedo davvero che diamine devo fare. E se davvero sfondassimo? E se ce la facessimo? Ooh,ma chi prendo in giro. Noi non sfonderemo quindi perché non assecondare un piccolo sognatore? “eh va bene”
 

È così che è iniziato tutto, da una proposta che all’inizio sembrava solo uno scherzo, uno scherzo che tra le risate si è trasformato in “come ci chiameremo?”
 

“serve qualcosa che ci accomuni..” continua a ripete Styles. “se Niall smettesse di tingersi ci potremmo chiamare tipo brown hair” tutti guardano perplessi il pakistano ma la risata del biondo anticipa qualunque discussione sul nome. “Due ore per pensare sta cagata Malik? Davvero? E poi giù le mani dai miei capelli” . “che ne dite di five eyes? D’altronde gli occhi li abbiamo tutti!” e chi poteva aver parlato se non Tomlinson? “tu non li avrai più dopo che te li avrò cavati” risponde a tono Harry,l’unico che sembra davvero concentrato sul problema. “serve qualcosa di profondo,che riguardi un sogno, il nostro, dove vogliamo arrivare, la strada che vogliamo fare, la direzione che vogliamo prendere… SONO UN GENIO. Ci chiameremo One Direction, che ne dite?” come faceva il suo unico neurone ad aver partorito un’idea così geniale? Credo non lo scoprirò mai, ma quel nome sembra accontentare tutti. “E One Direction sia allora”.

 
 
Ed ora eccoci qua, alla fine della seconda selezione. Siamo appena passati al girone finale, se vinciamo quello siamo dentro. Siamo dentro ad una gara di talenti, siamo dentro ad un programma televisivo guardato da milioni di persone, siamo dentro al mio sogno, al nostro sogno. Eppure c’è qualcosa che mi fa contorcere lo stomaco. che siano i senti di colpa? O semplicemente la paura di arrivare vicino alla meta ma fallire miseramente? “Payne,sorridi che siamo passati.” Mi dice Niall mostrandomi a pieno un sorriso. “Tu ne hai parlato con Mel?” gli chiedo serio. “No…aspetto il momento giusto.” “Niall, non arriverà mai il momento giusto. È la tua ragazza e dovrebbe saperlo,proprio come la mia…” non capisco perché nessuno ne parla con nessuno. Io sono sicuro che lei sarebbe felice per me eppure ho il presentimento che succeda qualcosa di brutto. “A quando la prossima esibizione?” chiede Zayn eccitato. “Tra due giorni ma..sarà in diretta televisiva quindi se dovete parlare con qualcuno, conviene farlo adesso” risponde il riccio guardandoci uno per uno con sguardo serio. È il momento della verità.
 
 
LOUIS

 
Eccomi qua, dopo un bellissimo pomeriggio passato con Hannah, un film, anzi un quarto di film e tanto, tanto buon sesso, mi sento davvero bene in questo momento,con lei accoccolata al mio fianco e i suoi capelli che mi accarezzano la spalla. “Sai, tra due giorni abbiamo un provino per x-factor,se ci prendono entriamo a far parte del programma” le dico di sfuggita,senza troppo entusiasmo, non credo le interessi ormai io e lei facciamo solo sesso. “ma di chi parli?” “ di me e i ragazzi ovviamente.” La vedo guardarmi seria, forze non mi crede, per poi lasciarmi un’occhiata delusa e ricomporsi subito dopo. “ah,bene.” La sua emozione mi abbaglia. “e non dici altro?” le chiedo guardandola insistentemente. Alza le spalle per poi dire “cosa dovrei dirti? Sono contenta per te, e grazie per avermi reso subito partecipe della tua vita, adesso scusa ma devo studiare.” Ho sentito bene? Devo studiare? “ma che stai dicendo? Te lo volevo dire per renderti partecipe di quello che succede nella mia vita, non sei contenta di questa importante occasione che avremo?” si alza dal letto,rivestendosi per poi lanciarmi addosso i miei vestiti ed urlarmi praticamente contro. “sono due settimane che ci vediamo ogni fottuto giorno e tu mi vieni a dire solo adesso che se passerete l’ultimo turno tu te ne andrai a continuare la tua vita da popstar lasciandomi qui da sola? E dovrei anche essere contenta? E per cosa? Per aver donato l’anima ad uno stronzo come te? Sei un’ipocrita. Prima dici che è solo sesso e poi mi racconti della tua vita. Non potevi andartene senza dirmi niente? Avrei evitato di fare tutta sta commedia” continua ad urlare e urlare ancora, sembra un fiume in piena. “preferivi che me ne andassi senza dirtelo? Io volevo invitarti all’ultimo provino ma evidentemente a te non frega nulla quindi ciao.” Gli dico uscendo di casa, la sento parlare ancora ma delle sue parole capisco solo un “non ciao, ma addio.”
Perché deve essere sempre tutto così complicato? Perché non si può vivere in santa pace senza drammi? Le donne saranno la mia rovina.
 
 
PERRIE
 
“Zayn,puoi mentire a chiunque ma…io ti ho sentito cantare sotto la doccia,se gli altri hanno il tuo stesso talento è impossibile che non entriate. Sono davvero contenta per te Malik”. Sorrido al moro che mi sta di fronte che,dopo aver visto una lunga partita di calcio, ha deciso di confidarmi il suo,anzi il loro, segreto. E pensare che io per lui non sono altro che una rifugiata, una profuga in cerca di un posto dove dormire. Ho davvero apprezzato questo suo slancio di amicizia ed ho intenzione di fargli una piccola sorpresa,ma per farlo ho bisogno dell’aiuto di tutte le ragazze. “A che pensi?” vengo risvegliata dal moro che mi fissa curioso. “Al fatto che tutti avete un progetto, un sogno per il futuro. Ed io che cos’ho Zayn? Non ho niente. Non ho una casa, una famiglia, un sogno da portare avanti e per cui lottare, non ho nulla Zayn.” Vedo il moro guardarmi contrariato per alcuni secondi per poi alzarsi repentinamente, forse ho detto qualcosa di troppo. Ma in quel momento sento due braccia avvolgermi ed una mano accarezzarmi i capelli “tu hai me.” E questo è tutto quello che volevo sentire.
 
ROSE
 
Se ne andrà. Lui ce la farà. Lui è un ragazzo d’oro. Lui ha talento. Lui merita di realizzare il suo sogno. Lui è Liam James Payne e io credo di amarlo. E qui nasce il problema. Il problema è che io mi sono innamorata di un ragazzo che non potrà mai più essere mio. Se ne andrà e mi lascerà, ma la verità è che infondo va bene così. Cosa pretendo? Si sa che le storie al liceo non durano, si sa che il grande amore non si conosce a questa età, adesso si fa esperienza e si passano dei giorni piacevoli insieme,niente di più. Non esiste il vissero felici e contenti, non alle superiori. Liam quando me l’ha detto ha fatto tutto un discorso sui rapporti a distanza, lui ci vuole provare, ma io sinceramente non ne sono sicura. non ha bisogno di una ragazza, ha bisogno di un’amica in questo momento, una persona che lo,anzi li, supporti. Ed è quello che farò, indosserò la mia maschera migliore e fingerò un sorriso fin quando lui ne avrà bisogno, sarò il suo angelo custode ma devo abituarmi all’idea di lasciarlo andare. Niente più Rose e Liam ma solo Rose, la secchiona che andrà in un’università qualunque del regno unito e Liam, futuro cantante famoso. Non è uno stupido film di Cenerentola, nessun anatroccolo trasformato,nessun “e vissero felici e contenti” e mentre ascolto Perrie parlarmi del suo piano non riesco a fare a meno di pensare a quando loro se ne andranno. Sarà tutto diverso, non ci sarà più una comitiva,tornerà tutto come prima, come se niente fosse successo. “Allora siete tutti d’accordo? Portiamo prima i cartelloni che ho già fatto, e dopo aver saputo che entreranno li porteremo a casa di Zayn per una festa a sorpresa. “ annuiamo tutte,anche se credo che nessuna delle ragazze qui presenti stia davvero pensando alla festa. Sono tutti proiettati al dopo. Sentiamo bussare alla porta e vigili attendiamo l’arrivo dei ragazzi, andremo al cinema a vedere una stupida commedia su due tipi che si amano all’infinito, come se avessi tempo da perdere per queste cose. “ehi va tutto bene?” sento sussurrare da Liam che si è appena fatto spazio nella stanza. Gli sorrido lievemente per poi annuire. “sei un po’ strana ultimamente, cosa posso fare per renderti felice?” quando mi ricapiterà un momento simile? Per quanto potrò ancora guardarlo negli occhi? “andiamo a prendere un gelato. Voglio un gelato. Voglio dividerlo con te, e sporcarti tutto per poi essere rincorsa fino allo sfinimento,e una volta raggiunta voglio essere baciata come se non ci fosse nessuno intorno a noi…forza andiamo a prendere un gelato.” Gli dico ancora sognante prendendogli la mano. “ma il film?” gli sento dire ridacchiare. Lo bacio portando le mani nei suoi capelli e scompigliandoglieli appena. “lo vedremo un’altra volta, e adesso andiamo”. Non possiamo perdere tempo, non più.
 
 
ZAYN
 
È arrivato il momento. Ci siamo appena esibiti con la nostra cover Torn. Il pubblico applaude, i giudici sono in piedi. Ce l’abbiamo fatta. Siamo dentro. Mi volto a guardare le ragazze che da dietro le quinte si sbracciano per noi,urlando felici. Vedo Perrie sorridermi emozionata,quanto è bella mentre sorride? Mi volto verso il pubblico che urla in nostro nome. Si, è questo quello che ho sempre voluto.

 
“Perché stiamo tornando a casa invece di festeggiare?” chiedo con fare ovvio rivolto a Perrie che sta aprendo la porta di casa mia,che ormai è anche sua. “per questo…” lascia la frase in sospeso e si scansa permettendo a me e ai ragazzi di entrare. Ci ritroviamo circondati dai nostri compagni di classe,dai nostri amici. C’è la squadra di rugby, l’intero corso di biologia e tutto il reparto cheer leaders. Sul salone si legge un “SIAMO FIERI DI VOI RAGAZZI! VI VOGLIAMO BENE!” Ci hanno organizzato una festa a sorpresa, è la cosa più carina che qualcuno abbia fatto per me. Mi volto verso i ragazzi che come me sembrano essere all’ignaro di tutto. Guardo Rose per capire se è stata lei ad organizzare il tutto ma la rossa intercetta il mio sguardo traghettandolo su quello di una piccola bionda che mi sorride. Ho perso il conto delle volte che mi ha sorriso in un solo pomeriggio, è proprio una bella giornata questa. Le sorrido a mia volta per poi correrle in contro e abbracciarla sussurrandole un grazie all’orecchio. “ti va di ballare?” le chiedo poi sentendo le note dell’ultimo successo di Kesha rimbombare nella sala. La vedo annuire per poi prendere la mia mano. La guardo mentre si muove nella pista, circondata da decine di ragazzi e mi chiedo per quale motivo io l’abbia invitata a ballare, sono una frana. Dopo solo qualche minuto decido di interrompere la mia umiliazione per andarmi a fumare una sigaretta in giardino. Il vento freddo mi congela le vene ma allo stesso tempo mi permette di pensare. Che poi non so neanche a cosa io debba pensare ma ci sono alcuni momenti in cui ne sento il bisogno, il bisogno di sedermi e riflettere su tutto quello che sta succedendo,giusto per non rimanere indietro, per cercare di non commettere errori. “eccoti finalmente. Perché sei scappato?” sento chiedere alle mie spalle. Aspiro del fumo per poi gettarlo fuori e vedere una raffica di vento portarlo via. “non sono bravo a ballare…” rispondo semplicemente mentre la sento sedersi sul porticato accanto a me. “e allora perché mi hai invitato?” sento il suo sguardo addosso mentre aspiro dell’altro fumo. Mi volto incontrando quei suoi splendidi occhi azzurri e dicendole un “cercavo una scusa per starti vicino, e fare questo” mi avvicino a lei senza mai staccare i miei occhi dai suoi, le sfioro il naso e poi le labbra quando sento improvvisamente due mani sul mio petto che delicatamente mi allontanano. “tu stai per partire. Te ne andrai Zayn. E io non voglio star male di nuovo.” La sento sussurrare prima di alzarsi e tornare dentro lasciandomi da solo in balia dei miei pensieri. Che diamine volevo fare? Baciarla? Ad una settimana dalla mia partenza? Cos’hai nel cervello Malik? Eppure se potessi tornare indietro lo rifai, anche solo per sentire quel lieve contatto, quelle sue labbra morbide che sfiorano appena  le mie. È dalla prima volta che l’ho vista che volevo baciarla, ma sono sempre stato troppo stupido per ammetterlo. Forse è meglio andarsene, cambiare aria e lasciare gli errori qui, cercando magari di ricominciare. Si, ho davvero bisogno di una svolta.




 
 
ANGOLO AUTRICE:

Buuuuuuuuuuuonsera a tutti. Come state? Io sto mediamente bene anche se in questo periodo non ho voglia di fare niente. Sono consapevole del fatto che è una vita che non aggiorno ma sinceramente non mi andava, non avevo voglia di scrivere. Questo è quello che è venuto fuori da un pomeriggio di dolce far niente e anche se non sono sicura di come sia uscito, non ho voglia di modificarlo. Si, in questo periodo non ho voglia di far nulla! Tornando al capitolo i ragazzi sono passati (wooooooho! ) e adesso si preparano a partire. Volevo farvi una domanda: secondo voi la storia finirà con la loro partenza? Vi piacerebbe che continuasse o che finisse con il loro ingresso ad x-factor? Fatemi sapere sisteh! Ciiiiiiao belle :) @ehjcher