Happy end… or not?

H: perché avrebbe tentato di… di… suicidarsi?

F: per mille motivi, house, ma credo che tu sia in cima alla lista

House rimase scioccato da quelle parole

H: voglio vederla

F: non credo che sia una buona idea

H: voglio vederla

Ch: House, Foreman ha ragione, se ti rivedesse cosa farebbe dopo?

H: canguro?

Ch: che c’è?

H: vai al diavolo

Uscì e andò da Cameron

F: dovremmo fermarlo

Ch: tanto succederà un casino comunque…

House entrò nella stanza di Cameron. Lei dormiva.

H: ciao crocerossina.

Sorrise

° no ma che sto facendo? Lei… si è ammazzata per me e io sto qui a sorridere come un idiota?°

Andò verso la porta

°no, non posso farlo°

Tornò indietro, prese una sedia e si mise accanto a lei.

H: ciao crocerossina… lo sai che mi hai fatto prendere un colpo? Sei proprio stupida. Tu vuoi avere me ma puoi avere chi vuoi

Sorride

H: il canguro ti sbava dietro, lo sai?

Diventò serio all’improvviso

H: Cameron, non morire. Chase è un imbecille senza di te. Non che non lo sia mai stato, ma… quando non ci sei è particolarmente logorroico. Io… beh, sei la mia immunologa e… foreman…

Gli si illuminarono gli occhi

H: giusto, Foreman!

House corse fuori

Incrocia Wilson

H: dov’è Foreman?

W: in ambulatorio, ma che…

Non fece in tempo a finire la frase che la grande porta di vetro della clinica sbattè fragorosamente

H: cioccolatino!

F: ancora con questa storia? Che vuoi?!

H: hai detto che Cameron ha un’emorragia cerebrale

F: e con questo?

H: come con questo! Cosa aspettiamo a operarla?

F: house… non si può operare

H: e invece si

F: no… greg… è troppo tardi

A house gelò il sangue nelle vene

H: cosa?

F: mi dispiace

Visibilmente sconvolto si allontanò. Istintivamente andò nel suo ufficio, poi si accorse che non poteva. I ricordi lo bloccavano. Tutte le volte che lei era seduta lì, su quella sedia. Tutte le volte che rideva, che pensava. I suoi sguardi, i movimenti. Tutto in lei sembrava perfetto ora che capiva quanto le sarebbe mancata.

° ma che sto facendo?! °

Si alzò e corse da lei. La guardò. Così dolce e indifesa. Chiamò l’infermiera.

I: si?

H: prepari la sala operatoria

I: che tipo di operazione?

H: emorragia cerebrale

I: chiamo il dr. Foreman

H: no aspetti, foreman lo chiami dopo, ora mi serve che mi dia una sala operatoria. Quando la ragazza sarà dentro con me lo chiami

I: bene

Dopo circa un quarto d’ora cameron era stesa sul lettino operatorio, house in camice accanto a lei, foreman pure

F: devo essere matto… è… una pazzia

H: sai, mio padre diceva sempre “ab tam tenui initio opes sunt prolungatae”

F: è un modo più carino di dirmi “salva cameron o ti ammazzo di bastonate”?

H: colpito e affondato

Tre anni dopo

C: sai sono contenta che tu abbia insistito…

H: qualunque cosa tu voglia, principessina

C: davvero?

H: si

C: allora ci pensi tu al mio josh?

H: potrei diventare geloso…

C: di un bambino di 6 anni?

H: ma chi me lo ha fatto fare di mettere incinta due volte la tua mamma?!

Josh rise. Gli piaceva tanto stare a sentire il suo papà.

E la volete sapere una cosa?Mamma Allison aspettava due gemelle, che presto avrebbero tenuto compagnia al piccolo josh