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Autore: Emma_Watson_H    11/02/2013    1 recensioni
Lei chi è? Emma Stwart.. Una normale ragazza americana.
Con una famiglia un pò strana, come la sua vita del resto.
Ma ci sarà qualcuno che la farà diventare ancora più movimentata!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Sono contenta che sia lui e non qualcun'altro


Esco fuori e un piccolo venticello mi scompoglia i capelli e mi fa chiudere ancora di piu nel mio giacchetto. Non ci posso credere che lo sto facendo di nuovo.
Prendo il telefono e chiamo Sarah. Sette squilli.. Poi parte la segreteria telefonica. Cazzo,cazzo, cazzo!
Mi siedo disperata al muretto e metto le mani nei capelli. Quando sento un rombo di moto. Alzo lo sguardo e Josh è davanti a me. Scende dalla moto si leva il casco e si avvicina.
- Emma? Ma.. Cosa ci fai qui?- chiede sconvolto.
- tu cosa ci fai qui!?- chiedo per sviare il discorso. Ci guardiamo per 5 minuti e nessuno dei due proferisce parola.
- facciamo cosi. Se te lo dico dopo tu mi dici il tuo motivo.- mi propone.
- ok..- gli concedo incapace di ribattere.
Mi guarda un attimo poi inizia a parlare.
- volevo farti una sorpresa. Mi sono ricordato che avevi la bici e ho pesato di farti una sorpresa portandotela davanti casa. - dice lui arrossendo.
Oddio che dolce questo ragazzo.. Non posso credere di stargli per chiedere una cosa orribile.
- Josh è davvero dolce da parte tua.. Senti.. Non è che potresti accompagnarmi in un posto? Quando saremo li ti spiegherò tutto. Promesso!- gli dico guardandolo negli occhi.
- Ok - mi concede porgendomi il secondo casco e salendo in moto.
Lo seguo a ruota e per tutti il tragitto non ci facciamo nessuna domanda. Parlo solo io che gli urlo il posto dove andare. Ci fermiamo davanti ad un pub. Scendiami ed adiamo all'entrata dove c'è il bodygard.
- Ciao Fred- dico avvicinandomi e dadogli un bacio sulla guancia.
- ciao principessa.. Cosa ci fai qui?- domanda lui preoccupato.
- Quello che ci ho fatto l'altra volta.- gli dico abbassando lo sguardo..
- non dirmi che..?- domada lui.
Annuisco.
- mi dispiace Stellina.- mi da un bacio sui capelli mi fa entrare. È come un secondo padre per me e gli voglio un mondo di bene.
Prendo Josh per mano ed entriamo. Mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro.
- Josh. Io non sono quella che sembro, la brava ragazza, la sorella perfetta, quella che va bene a scuola. Se non vuoi ritrovarti nella merda. Vattene ti prego.-
Gli dico guardandolo negli occhi. Dai miei esce una lacrima.
Lui la prende al volo e con una voce talmente calda che mi scalda il cuore mi dice ad un centimetro dalla bocca.
- mai. -
Faccio un sorriso amaro, lo prendo per mano e usciamo dall'uscita secondaria del pub che porta in una vietta buia.


Mando un messaggio alla persona che devo ricevere, che sara qui tra dieci minuti. E intanto racconto la mia storia a Josh.
- sono nata in una piccola cittadina del new jersy. Quando ero piccola ho perso mia madre. Tutto per colpa mia, stavo giocando con la palla quando questa va per strada. Urlo a mia madre di adarla a prendere visto che era la mia palla preferita. E lei sorridendo ci va, la prende e nel momento in cui tornava da me sempre sorridendo da una via esce un ubriacone che la investe in pieno.davanti ai miei occhi.- dico mentre lacrime amare scendono dai miei occhi.
- Emma basta, non serve che mi racconti qeste cose. Abbiami tutto il tempo.- dice lui abbracciandomi.
- No. Devi capire perche sei qui.- mi ricompongo e continuo la mia storia- dopo questo incidente mio padre ha deciso di trasferirci qui. Con i miei undici fratelli.- mi giro a guardare l'espressione di Josh.
Ogni persona a cui dico che ho 11 fratelli rimane scandalizzata e poi fa qualche battuta pessima. Ma lui tace. Aspettando il mio continuo.
- Quando siamo arrivati qui abbiamo scoperto che Lessie, la piu piccola ha problemi respiratori. E non puo uscire o andare a scuola perchè potrebbe ammalarsi gravemente. Essendo in 13 non abbiamo molti soldi e non potremmo sostenere delle cure. Qualche anno fa. Mio padre perse il lavoro. Mio fratello ancora vagava per trovarlo e io ero piccola per averlo.cosi sono venuta qui insieme a Sarah. E ho incontrato Ed. Lui mi da della roba. Che io devo vendere dento questo o altri pub. Poi do il 40% a lui e il 60% a me visto che quella che rischia sono io. Alla mia famiglia la prima volta avevo detto che avevo trovato lavoro e che mi ero fatta dare subito i primi tre anticipi. Anche se non era cosi. Adesso per un po di anni è andato tutto bene ma oggi papà e Liam sono tornati a casa tutti e due senza lavoro. Gli ho detto che andavo dal mio capo per avere degli aumenti. E invece sono ancora qui. E mi dispiace di aver messo nei casini anche te.- dico accarezzandogli una guancia dispiaciuta.
- Emma non mi importa di stare in questo casino. Sono contento che ti fidi abbastanza di me da raccontarmi la tua storia e.. Ci sono metodi migliori per ricevere soldi.- mi dice pulendomi le lacrime dalle guancie.
- ma questo è il più veloce. E io devo averli subito i soldi. Non posso aspettare.- gli rispondo un pò arrabbiata. Poi mi rendo conto che non è colpa sua - Scusa.. Io.. Uff.. Scusa.. Sono nervosa.-
- e invece Bambolina, per una volta ti sbagli, ci sono tanti di quei modi per non arrivare a questo punto.. Dai andiamocene da qui. Ti aiuterò io.- dice prendendomi la mano e cercando di entrare dentro, ma lo blocco.
- Josh.. Io.. È troppo tardi scusa.-
In quel momento si sente un rombo. E cinque enormi moto mi si parando davanti. Dalla prima scende Ed. Che mi si avvicina e mi accarezza la guancia. Mi scosto e lo guardo negli occhi.
- Allora dolcezza..- comincia lui, ma lo blocco subito.
- Arriviamo al punto Ed. Dammi quello che mi serve e domani sara tutto venduto.- dico io. Un ragazzo da dietro scende dalla moto con la busta e si avvicina a me. Ma Ed alza la mano e lui si blocca.
- un momento dolcezza... Chi è il tuo amico? - chiede lui guardando con aria di sfida josh. Che è ancora dietro di me con la mano nella mia.
- Lui.. Lui è.. Il.. Il mio ragazzo. -Dico diventando tutta rossa, sento la mano di Josh irrigidirsi e poi stringermi ancora di più.
Sono stata una stupida? No. Questa era l'unica scusa per salvarlo. Se gli avessi detto che era un mio amico sarebbe stato molto peggio.
Ed mi scoppia a ridere in faccia.
- e quindi hai messo la testa a posto Dolcezza? Ma non del tutto visto che sei ancora qui..- dice ancora ridendo.- bene.. Dai Carl dagli la roba. Domani qui alla stessa ora principessa.. Senno sei nella merda.- mi dice puntandomi il dito contro. Salgono sulle moto e così come sono arrivati se ne vanno. Mi giro verzo Josh e lo abbraccio.
- Scusa scusa.. Non volevo prenderla ma non c'era altra scelta.. Scusa se ho detto che stiamo insieme ma se non l'avessi detto adesso saresti nei casini. - dico staccandomi.
- Hey, Hey, Hey Bambolina,non preoccuparti ok? È tutto apposto.. Allora.. Cosa dice ora il programma?-  dice facendo uno dei suoi meravigliosi sorrisi.
- Dovrei andare a vendere questa.. Ma non mi sembra il caso che tu venga.. Ti ho gia incasinato troppo...-
Dico cercando di allontanarlo.. Ma so benissimo che non se ne andra mai. Adesso siamo uniti da tutto questo. Anche se è orribile, ma ci ha unito. E sono contenta che sia lui e non qualcun'altro.



HELLO BABYYY!
Sono tonrataaaa! :3
Scusate il ritardo, ma ho avuto un problema al pc,
e l'ho scritta sul telefono, e poi con la scuola e tutto il resto..
CHIEDO VENIAAA! :')
Ok allora... parlando del capitolo:
La nostra Emma non è quella che tutti pensavano fossero,
scandalizzate? No?
beh pazienza! LOL
Spero che questo capitolo vi piaccia, fatemi sapere cosa ne pensate :3
Much Love and LOVE JOSHHH! <3

  
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