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Autore: Snafu    14/02/2013    1 recensioni
AAA Fashion stylist cerca amore della sua vita. Astenersi se il sesso non è fantastico. Si accettano anche look discutibili.
AAA Musicista oscuro cerca padrona di un gatto con il nome della sua ex-moglie. Se è fotogenica è meglio.
AAA Cantante affermato cerca anima gemella pratica con le mazze.
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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„ This is just a courtesy call.

 

Sixx:A.M.- ‘Courtesy Call.

 

Era una giornata come le altre. Love aveva appena ricevuto un sms da DJ che la invitava a casa sua per passare una piacevole serata insieme e la bionda aveva ovviamente accettato. Dopo aver scelto i vestiti andò, con la sua amatissima Sissi, a leggere i gossip per tenersi informate sulle news quando improvvisamente qualcosa attirò la sua attenzione: una foto di DJ con una bionda. Si catapultò alla velocità della luce a vedere meglio e lui la stava abbracciando... ma non era lei la bionda in questione, era un'altra, e la foto risaliva alla sera precedente. Love chiuse istericamente il computer portatile, mantenendo però una certa lucidità mentale, e lanciò un codice rosso alle amiche: doveva fargliela pagare. Non le piaceva che tenesse il piede in due staffe, ed era convinta che quello che c'era tra lei e DJ fosse finito nell'esatto momento in cui lui aveva deciso di uscire con un'altra, ma poi si ricordò che proprio LUI l'aveva chiamata per uscire. Evidentemente non la vedeva come lei.

Dopo nemmeno venti minuti le tre ragazze erano a casa di Anita (cioè a casa di James) per essere aggiornate della situazione. Love spiegò nei minimi dettagli cosa era successo.

«Mmm... fammi capire...» iniziò la mora «Tu mi hai fatto venire qui con un codice rosso per dirmi che Ashba era con una ieri sera?» chiese stizzita.

«Ma tu non capisci!» replicò Love «Io e lui usciamo insieme!»

«Perché non eravate insieme ieri sera?» chiese Anita.

«Perché non potevo... ci sono dei giorni in cui anche io non posso trombare, sai com'è, e invece di stare con me e coccolarmi mentre magari mi fa male il pancino se ne stava a giro con un'altra!» strillò.

«Capisco...» rispose la rossa sconsolata.

«Devo fargliela pagare...» mormorò la bionda.

«E come?» chiese Danielle divertita.

«Non lo so!» rispose Love.

Le tre rifletterono a lungo sulle varie mosse che avrebbe potuto fare Love poi all'improvviso fu proprio lei ad avere l'illuminazione:

«Anita... ho bisogno di tuo marito!» La rossa lanciò un'occhiataccia all'amica, che prontamente aggiunse «Ma cosa via a pensare! Devo solo parlargli!»

La moglie andò a chiamare il biondo che poco dopo entrò nella stanza trascinando i piedi. Fino a quel momento non aveva osato avvicinarsi ed era rimasto segregato al piano superiore con Rocco e Flash, che lo avevano graffiato in vari punti del corpo che non staremo qui a citare per ragioni di spazio.

«James!» iniziò Love con un sorrisone. Il cantante spalancò le palpebre, non aveva mai visto una luce tanto perversa negli occhi della bionda e si preoccupò. E a dirla tutta faceva bene.

«Ciao!» salutò educatamente accomodandosi accanto alla moglie.

«Come va? Tutto bene?» chiese Love premurosa.

«Sì, tutto bene grazie, tu?» James era sempre più confuso.

«Potrebbe andare meglio ma tu potresti aiutarmi...» disse Love con fare suadente.

«Io?!»

«Esattamente... Conosci qualche personaggio particolarmente famoso disposto a uscire con me?»

A quelle parole Danielle scoppiò a ridere.

«Vuoi ripagarlo con la stessa moneta?» chiese allibita.

«Certamente, così capisce quel che si prova» disse Love rigidamente.

«Pensi davvero che il tuo comportamento possa ferirlo?» chiese la mora.

«Perché vuoi ferire DJ?» chiese James «Non uscivate insieme? Cosa è successo?»

«Il tuo amico non può tenere il pitone nei pantaloni per una notte e ha pensato bene, dato che io non potevo, di andare a letto con un'altra!» strillò tutto d'un fiato Love.

«Chi ti dice che ci sia andato a letto?» tentò Anita. Il silenzio cadde di colpo nella stanza. Danielle, Love e James guardarono la rossa come per valutare se fosse impazzita o meno e poi si rispose da sola. «Va bene, ho capito... infondo... è DJ Ashba...»

«Insomma?» chiese Love rivolta a James.

«Sì, certo, sei una bella ragazza, in realtà qualcuno mi aveva già chiesto di te, ma a dirla tutta non credo sia la soluzione migliore...»

«Non ho chiesto il tuo parere» lo fulminò la bionda.

«Se vuoi ci metto una buona parola...» riprovò James.

«Sarebbe magnifico, grazie!» rispose Love più raggiante che mai.

Il cantante prese il telefono e si allontanò, mentre Danielle scuoteva la testa in segno di disapprovazione e Anita faceva merenda. L’uomo tornò dopo poco, dicendo che il suo amico si sarebbe fatto presto vivo.

«Bene, ti ringrazio...» disse Love «Ora devo andare...» fece la vaga «Non so come farei senza di voi!» disse baciando tutti e tre sulla guancia e avviandosi alla porta. James iniziava già ad essere roso dai rimorsi di coscienza.

«Dove vai con tanta fretta?» chiese Anita.

«Devo vedermi con una persona...» borbottò.

«Non dovrai mica uscire con quel demente mi auguro!» urlò Danielle.

«Beh, mi ha chiamato poco prima che scoprissi il gossip e gli avevo detto di sì!» si giustificò la bionda.

«Ma non hai detto che non potevi?» chiese Anita perplessa, James le guardava ancora più confuso.

«Beh mica mi durano tutta la vita!» strillò Love.

«Ma cosa?» domandò ingenuamente il cantante, che non stava più capendo nulla della conversazione.

«Jimmy... lascia perdere va...» disse Anita abbracciandolo.

«Guarda... sarà meglio che tu esca da questa casa alla velocità della luce se non vuoi morire per mano mia!» disse Danielle sempre più sconvolta.

 

   
 
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