Accidenti.
Ecco la parola che Emma quella mattinata pensava piu' spesso.
Accidenti all'unghia spezzata che ora sanguinava, accidenti a Tom e al suo piano "geniale", accidenti a Rupert ed Evanna, a Daniel, ad Anne, a tutti.
Accidenti.
Emma si risistemo' nel suo camerino, e usci' di fretta pronta ad affrontare tutte le faccende che le stavano capitando.

***

- Allora, Em, cosa vuoi fare oggi?
Tom era seduto molto vicino a lei, sul divano della caffetteria di fronte a Rupert ed Evanna, che ridevano per motivi che ancora sfuggivano ad Emma.
Il ragazzo aveva messo timidamente il suo braccio attorno al collo di Emma, e con l'altra le teneva una mano.
Poveretto. Come se la sarebbe presa se avesse saputo..?
- Ehm, Tom, non so..
Non riusciva a chiamarlo tesoro, figurati usare un soprannome.
In effetti, come poteva?
Rupert era rimasto sorpreso quasi quanto Evanna, allo scoprire di lei e Tom.
"Chissa' se sono sorpresi quanto me" aveva pensato Emma.
- Caspita, che sorpresa! Congratulazioni - ripeteva Rupert.
Cavoli. Doveva ingelosirsi, doveva stringere i pugni, doveva lanciarsi contro Tom e urlare ad Emma quello che provava. Accidenti.
Ora pero' era in quella maledetta caffetteria, abbracciata e tenendo la mano ad un ragazzo che non le era mai interessato, e con davanti a se' la scena di Evanna e Rupert che giocavano teneramente insieme.
- Ciao ragazzi - disse una voce dietro di loro.
- Hey Bonnie! - sorrise Rup.
Bonnie saluto' i quattro ragazzi, sedendosi su una poltrona vicino alle loro, fissando con curiosita' Tom ed Emma.
- Mi sono persa qualcosa..?
Tom annui' e si avvicino' ancora di piu' ad Emma, iniziando ad accarezzarle la mano.
Accidenti.
- Oh, eh.. Congratulazioni - sussurro' Bonnie dietro la sua tazza di caffe.
Emma ci avrebbe potuto giurare, aveva visto il suo pugno serrarsi.
La ragazza alzo' gli occhi e incontro' quelli di Bonnie, leggermente umidi.
"No, ti prego, non dirmi che.." penso' Emma prima di essere interrotta da Tom.
- Allora, Em, che ne dici di andare al cinema tutti insieme?

***

Erano le quattro del pomeriggio, ed Emma, Tom, Rupert, Evanna e Bonnie erano in fila per vedere un film comico.
Dopo circa due ore di fila tra foto e autografi ai fans, i ragazzi erano entrati e avevano preso popcorn e bibite, prima di sedersi vicino in un luogo leggermente isolato dalla folla.
- Questo film non mi pare granche' - aveva mugugnato Rupert mentre mangiava i popcorn offertogli da Evanna.
- Ruppe, vedrai che ti piace se lo vedi ancora - ripeteva ogni volta che il suo ragazzo affermava quella frase.
Emma invece si stava sorbendo Tom che le dava dei bacetti sulla guancia, tenendole strette le mani, due fans che la fissavano morbosamente, gli scherzi della coppia a fianco a lei e..
Stranamente, Bonnie era silenziosa, a bere la sua Coca Cola formato gigante e a fissare intensamente il film, come non esistesse altro per lei.
- Qualcosa non va, Bonnie? - le chiese Emma.
La ragazza la guardo' e annui senza troppa convinzione, prima di ritornare al film.
Fantastico. A Bonnie piaceva Tom, a Tom piaceva lei, a lei piaceva Rupert, e a Rupert piaceva Evanna. Chissa', magari ad Evanna piaceva Bonnie.
"E meno male che noi non recitiamo in Beautiful..".

***

Emma era seduta nella sua camera, avvolta dalle coperte, per proteggersi dal freddo di novembre e dalle brutte situazioni che in quel giorno le stavano continuamente capitando.
Trattenne alcune lacrime. Erano settimane che non faceva altro.
Oltre ad aver perso un migliore amico, si era messa nei casini con una sua amica, e stava con un ragazzo che non amava, e pareva pure che Daniel vantasse in giro delle sue avventure con Anne. Porco.
- Posso entrare?
Rupert entro' timidamente, sedendosi su una sedia senza che Emma riuscisse a dire niente.
- Che sorpresa - sorrise Emma.
Stava sorridendo. Erano giorni, che non le veniva spontaneo.
- Gia'.. Senti, perche' stai con Tom?
Le si avvamparono le guancie. Doveva intuirlo che Rupert non ci sarebbe cascato.
- Perche'.. Mi piace - menti', di nuovo.
- Quindi un giorno sostieni di amare me e il giorno dopo ti piace lui? - chiese perplesso il ragazzo.
- Beh.. Esatto..
- Quindi non ti piaccio?
- Mm.. Perche' sei qui, Rup?
Il ragazzo prese un colore rosso sul volto.
- Perche' vedo che con Tom sei imbarazzata, che Bonnie oggi non era particolarmente allegra, che Tom si sta illudendo. Sbaglio?
- Eh.. - sussurro' la ragazza, comprendendo ancora piu' a fondo i problemi che stavano circolando a causa sua.
- E lo fai solo per me, giusto?
- Eh.. - ripete' Emma.
Il ragazzo strinse i pugni.
- Cavolo, Emma, Non. Lo. Capisci. ? Non ti facevo cosi' EGOISTA! Far star male una tua amica, illudere Tom, e non capisci che io sto con Evanna, che con lei sto bene e..
Emma, in lacrime, si getto' sul ragazzo, baciandolo un po' per non rinfacciarle quelle cose che si stava gia ripetendo fino alla nausea nella testa, e un po' perche' non vedeva l'ora di rifarlo.
- E.. Emma - continuo' il ragazzo - Non capisci che io..




Ta..Ta..Ta! Suspence! Scusate ragazzi se ho aggiornato tardi, ma ero in giro per quattro giorni a vagabondare con i miei genitori in Vietnam passando da hotel ad hotel da citta' a citta' (perche' sono qui in vacanza da tre settimane circa e sabato sono di nuovo nella mia citta' in Italia, ma intanto io sto da mio zio qui) ma ora eccomi qui, con un capitolo leggermente diverso e piu' suspencioso hehe! Spero vi piaccia, davvero! GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE RECENSISCONO, RIPETO, fire and ice, Bulma, Kiki4ever, GRAZIE!