FESTA CON SORPRESA

 

Le luci dei lampioni che costeggiavano la strada illuminavano un gruppo di persone, non si capiva  chi fossero, perché tutti portavano un lungo mantello con cappuccio nero. Il gruppo si stava dirigendo verso un edificio illuminato in cima ad una salita, era il complesso scolastico di Misora dove nella palestra era stata organizzata una festa di Natale. Il gruppo si avvicinò al portone principale dove un signore sulla cinquantina faceva da portiere; quando la porta si aprì il gruppo entrò e tutti si girarono.

 

 Persona 1: sono arrivati

Persona 2: sono in ritardo!

Persona 1: scommetto quel che vuoi che so di chi è la colpa

Persona 2: son d’accordo ma a dir il vero ce ne sarebbe un'altra

Voce: tali e uguali!

Persone 1 e 2: già

 

Finche due degli ospiti tenevano questo discorso, il misterioso gruppo si tolse i mantelli. Tutti sussultarono nel vedere la bellezza degli abiti e le persone che li indossavano.

 

Reika: Doremì… Ragazze… siete incantevoli!

Doremi: grazie – disse sorridendo –

Gekko:  mi spiegate dove avete tirato fuori quei vestiti, da cerimonia!

Tet: sai non volevo mettermi il solito vestito da damerino e sono andato in un negozio di carnevale e ho comprato il primo che capitava

Gekko: hahahaha non perdi mai la tua simpatia!

Tet: certo che no, amico!

Doremi: ragazze vogliamo lasciare i ragazzi a blaterare di vestiti, mente noi andiamo a prendere qualcosa da bere?

Tet: DOREMI

Tutti: Hahahahaha

 

Le streghette si allontanarono verso i tavoli delle bibite ma furono subito raggiunte dai loro ragazzi.

 

Doremi: si Tet

Tet: perché lo hai fatto!

Doremi: =) per scherzare. Su ora divertiamoci almeno un po’

Tet: e se compare

Doremi: lo sconfiggeremo

Tet: la fai facile tu

Doremi: su dai non fare così, dov’è finito tutto il tuo coraggio

Tet: hai ragione =)

Doremi: così si fa!

Tet: mi permette l’onore di questo ballo?

Doremi: con piacere

 

Tet. e Doremi si avvicinarono al centro della sala seguiti dagli amici.

 

Ragazzi: Ci permette l’onore di questo ballo?

Streghette: sì!

 

La serata era cominciata nei migliore de modi, Hanna non avendo un compagno si era avviata verso la mostra di disegni ma fu bloccata da qualcuno

 

Doremi: Hanna che ci fai qui da sola?

Hanna: non so cosa fare, e voi state ballando per cui mi sono avvicinata per guardare la mostra

Doremi: mi spiace

Hanna: non preoccuparti

Doremi: ti va di ballare con me?

Hanna: sì, ma Tet?

Doremi: non morirà per un ballo

Hanna: grazie

Doremi: è un piacere

 

Le due streghette simili in tutto e per tutto si avvicinarono e iniziarono a ballare ma vennero subito interrotte

 

Kyoji: Scusate posso avere l’onore?

Doremi, Hanna: sì

Doremi: io vado buon ballo

Kyoji, Hanna: grazie

Hanna: non sapevo ti piacesse ballare?

Kyoji: infatti, non è una delle mie passioni.

Hanna: perché lo fai, allora?

Kyoji: perché comunque è un intrattenimento

Hanna: sei sempre il solito! Ti conosco da circa 2 mesi e non ti sei mai smentito una volta!

Kyoji: come dice un proverbio: “Le abitudini son dure a morire”  

Hanna: che centrano le abitudini?

Kyoji: per me è un’abitudine comportarmi cosi hihihihi

Hanna: -__-‘’ ottimo

 

Hanna e il suo amico Kyoji, continuarono a parlare per 10 minuti del più e del meno, intanto Lulu il marito Ghilfred , la regina Yuki ed Eufonia uscirono dalla palestra e si misero a parlare

 

Ghilfred: la luna splende e non c’è neanche una nuvola in cielo

Lulu: hai ragione, speriamo porti fortuna

Ghilfred: già!

Yuki: spero nella fortuna ma questa volta sarà difficile

Eufonia: fiducia, ci vuole fiducia!

Lulu: sono d’accordo ma se …

Ghilfred: allora combatteremo al fianco dei nostri ragazzi

Yuki: è l’unica cosa che ci rimane da fare

Eufonia: dargli tutto il nostro supporto

Yuki: sì!

Lulu: una stella cadente

Ghilfred: esprimete un desiderio

Yuki, Eufonia, Lulu: fatto!

Ghilfred: anche io!

 

il vento soffiava leggero sulle cinque persone davanti alla porta di ingresso facendo volare i vestiti che indossavano.

 

Ghilfred: signore, forse è meglio entrare

Yuki: sì!

Voce: aspettate!

Eufonia: Alexander, come mai sei così in ritardo!

Alexander: il re mi ha trattenuto per darmi questi!

Eufonia: cosa sono?

Ghilfred: delle gemme del coraggio

Lulu: sono delle gemme molto preziose

Yuki: vengono date come simbolo di riconoscenza a heartland

Ghilfred: ma anche maghi e streghe gli usano

 Yuki: sono il corrispondente delle gemme delle streghe “giro di DO”

Eufonia: capisco

Alexander: devo darli a maghi in caso di pericolo

Yuki: io ho qua tutto l’occorrente per trasformarle in giro di Do se servisse

Lulu: per Violet e Azura ho io quel che serve!

Ghilfred: speriamo solo di non doverle usare

Yuki: speriamo

 

La regina delle streghe, Eufonia, Alexander, Lulu e Ghilfred guardarono di nuovo la luna e con un sorriso non del tutto sicuro rientrarono al caldo. Erano circa le 22.00 quando sul palco salì il preside della scuola che annunciò l’inizio della Recita sul Natale

 

************************** recita *************************

 

Presentatore: signori e signore, ragazzi e ragazze

Presentatrice: la scuola Media Inferiore presenta

Presentatore:  Magia di Natale

Presentatrice: Buona Visione!

 

La recita era iniziata Bibì e George facevano la parte di una fata e di un principe. La storia era incentrata proprio su questi due personaggi!

 

Bibì: ho mio principe, come posso esserti mai utile?

George: oh mia dolce fata, vorrei sapere a chi appartiene il vostro cuore

Bibì: il mio cuore … il mio cuore apparterà a chi lo conquisterà

George: allora permettetemi di conquistarlo

Bibì: ma io sono una fata che futuro potremmo mai avere

George: magnifico se al tuo fianco fossi anche il più cattivo e brutto dei mostri il tuo cuore lo riconoscerei ovunque cascasse il mondo

Bibì: Voi principe mi lusingate con queste parole

George: ditemi, ditemi or su mia dolce Dama che cosa fare

Bibì: venite a mezzanotte nella foreste delle mille lune e lì io vi darò quel che posso solo il mio amore

George: che significa solo il tuo amore?

Bibì: non è permesso che io fata sposi un umano anche se egli principe è! Solo la mia regina questo onere può dare!

George: allora sarò lieto di incontrare la vostra Regina

Bibì: a mezza notte nella foresta delle mille lune!

George: sì, a presto

 

Il principe vide sparire la sua bella principessa e in un attimo si ritrovò al castello nel suo letto, poteva essere stato un sogno? Il principe si recò all’appuntamento ma quando arrivò la sua bella fata era stata catturata da uno stregone al collo aveva una medaglia la prese e …

 

Cattivo: su ora medaglia del Fato cambia l’illusione negli occhi di questo giovane e alla prova mettilo

George: che succede?

 

Il principe scomparve dietro il sipario e sul palco apparvero i compagni di classe intenti a recitare le loro parti di camerieri, maggiordomi e i nobili che visitavano il palazzo del Re

 

Regina: Mio Re dov’è nostro figlio?

Re: nel bosco

Regina: non andrà mica a caccia?

Re: mai, solo una passeggiata

Regina: bene

 

Il sipario si chiuse e si quando si riaprì George nelle vesti del principe stava correndo avanti e indietro fino a quando comparve  un mostro

 

Mostro: io sono la tua bella dimmi or su se anche adesso mi amerai?

George: no voi non potete essere la mia Dolce Fata

Mostro: si sono io – lo getta con forza a terra e questo perde i sensi –

 

Le luci si spensero quando si riaprirono il principe era a terra che si teneva la mano il palco era rivestito di bianco e al centro c’era Bibì nei panni della Fata

 

Fata: quando riaprirete gli occhi sarò un mostro ma non siete stato voi a dirmi …

 

Il principe non la fece continuare che rispose

 

George: anche il più cattivo e brutto dei mostri il tuo cuore lo riconoscerei ovunque cascasse il mondo

Bibì: ci rivedremo presto

George: come faccio

Bibì: pensa, e guarda la doppia faccia della medaglia

 

Il palco fu oscurato di nuovo e quando tornò la luce davanti al nostro eroe cera di nuovo un mostro ma non fece in tempo a cercare una soluzione che iniziò a nevicare

 

George: ma certo oggi è natale, dicono che porti bene quando il natale tinge tutto di bianco

Presentatore 1: dovete sapere miei cari spettatori che in questo mondo una leggenda dice che se il natale è bianco la magia di questa festa fa vedere anche quel che non si vede

George: ma certo la leggenda

Mostro: dimmi ora mi ami?

George: no non amo voi ma il vostro cuore quello che so essere candido come questa neve

Mostro: …………

George: e come dice la storia che la mia bella mi ha raccontato non c’è magia più grande se non quella del natale che porta con se l’amore più grande che c’è

Mostro: grazie

 

Una nuvola di fumo avvolse quella figura e ne comparve la nostra Streghetta in un bellissimo vestito e dopo poco pronunciò una frase che alle orecchie dei suoi amici suonava un pochino familiare!

 

Bibì: magia del natale diffondi Amore nei cuori

 

Un raggio di luce investì il pubblico e contemporaneamente si chiuse il sipario. Quando le tende si riaprirono sullo sfondo c’era un castello sul palco i presentatori

 

Presentatore 1: dopo quella lotta il principe e la Fata si sposarono e vissero

Presentatore 2: felici e contenti

 

Il Sipario si chiuse e quando tutti i personaggi furono sul palco si riaprì

 

Prof.ssa: gli Attori

·         Bibì Harukaze nel ruolo della Fata del natale

·         George Stenli nel ruolo di Principe

·         Dokuohtei, Doppo, Ebizo, Eichi, Eichiro nel ruolo di servitori/ maggiordomi

·         Hiroko, Hiromi, Hisa nel ruolo di cameriere

·         Hisae la regina

·         Hyosuke il re

·         Jin nel ruolo del mostro

·         Motoki e Sumiko sono i presentatori

******************************************** FINE RECITA ******************************************

 

La recita si era appena concluse e Bibì insieme a George si avvicinarono ai loro amici dove ricevettero un sacco di complimenti! Tranne i due fratelli che si divertirono a rompere un po’! La festa non era ancora finita infatti erano solo le 23.00 e mancava il concerto. Dopo pochi minuti, infatti, il gruppo di amici si diresse verso il palco dove le Streghette volevano fare un concerto tutte insieme:

-          Doremi e Bibì al piano

-          Mindi alla chitarra

-          Lulaby al flauto traverso

-          Melody al violino

-          Sinfoni all’armonica

Il loro concerto era appena iniziato quando le porte e le finestre si aprirono e una folata di vento gelido entrò insieme allo stregone

 

Stregone: salve signori

 

*********************************** autrice ***************************************

 

Ok potete tirarmi i pomodori in faccia ma lasciatemi dire non sono mica un Regista  e non sono certo il genio delle recite ma qual cosina l’avrò fatta giusta no? =(

 

Doremi: no!

Stregone: concordo con la strega

Autrice: vi rendete conto che siete Rivali!

Tet: solo sul palcoscenico

Doremi: giusto!

Autrice: ma io ho in mano il vostro destino chiedete a Conan Edogawa altro personaggio di una mia ff cosa succede se mi si fa arrabbiare …

Masaru: e chi sarebbe?

Doremi: solo un detective porta sfortuna che abbiamo in Giappone!

Tet: ora se non sbaglio è ritornato Shinichi

Autrice: ehm sono ancora qui!

Doremi: solo nei Sogni di questa ISTERICA

Autrice vià ………….

 

Ok scusate il miscuglio a presto, sperando non compaia pure lui hahahaha ;)

Pensieri autrice  * forse è meglio che mi vada a far vedere da uno psicologo*

Tutti i personaggi: sì!

Autrice: -_-“