09/03/2013
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14° CAPITOLO
-FUORI DUE..-
Per fortuna sono riuscita a raggiungere il mio obiettivo -cerca di evitare che le damigelle ti facciano mettere il ridicolo e decisamente troppo femminile vestito rosa confetto-, il prossimo obiettivo della serata è quello di evitare Alex a tutti i costi o peggio per lui (lo faccio nero).
Appena entro nella sala da pranzo mi invade una sensazione di oppressione, infatti, per quanto sia enorme la sala, ci sono almeno almeno 200 persone..
Ci sono i quattro pretendenti con le loro famiglie, la famiglia di Mark, quella del Conte Riccardo e il Duca Freddie, quelle delle mie damigelle (cosa molto strana, visto che sono persone comuni e non reali..mia madre avrà avuto uno dei suoi rari momenti di bontà? Mah..), tutti i servitori della corte sono riuniti qui dentro.. Sento che morirò asfissiata..-bè almeno sarà più facile evitare Alex-penso-Bene bene.
“Attenzione prego!”urla mia madre:”Siamo onorati di ospitare le famiglie dei giovani pretendenti di mia figlia..” esordisce mia madre, fa sempre la dolce davanti agli altri..che schifo:”A proposito Becky vieni qui per favore”mi chiama mia madre-ok, credo proprio che non raggiungerò il mio obiettivo..grazie madre..grr-.
Salgo sul piccolo palco che ha fatto allestire mia madre, tanto per farsi notare, e mi avvicino a lei che mi passa un braccio intorno alle spalle –che fai tocchi?!-
“Ma quanto è bella mia figlia? Il rosso ti dona molto cara”dice con un sorriso tirato –cara?-, io sorrido o almeno ci provo e una folla di applausi si leva nella sala –ma hanno già bevuto?-mi chiedo:”Bene, accomodatevi pure e buon appetito!”urla mia madre. Mi stacco subito da lei e mi precipito verso le mie damigelle:”Non voglio stare vicino ad Alex”sussurro all’orecchio di Vale:”Ok ci pensiamo noi, non ti preoccupare”dice sparendo nella folla, dopo qualche secondo torna dicendo:”Sei tra me e Mark va bene?”
“Grazie..”sussurro forse ce la posso ancora fare.
Mi siedo accanto a Mark che è stranamente elegante:”Come mai indossi lo smoking e non uno dei tuoi abiti stravaganti?”chiedo curiosa:”Come mai tu indossi quest’abito e non l’armatura?”mi chiede a sua volta sorridendo:”Per mia madre..”rispondo sospirando:”Ecco anche io l’ho fatto per tua madre”dice facendo una boccaccia nella direzione della Regina, facendomi scoppiare a ridere.
Iniziano a servire la prima portata e ancora Alex non si vede, per fortuna.
Servita la seconda portata, Mark mi chiede:”Stai bene?” vedendomi allarmata:”No..”dico notando che Alex sta proprio venendo verso di me, solo in quel momento noto che sul posto davanti a me c’è un cartellino con su scritto il suo nome:”Vale non avevi detto che era tutto a posto con Alex?”chiedo a denti stretti:”Prima non c’era te lo giuro”si difende -ok-penso-che venga pure, se pensa che lo caghi si sbaglia di grosso-. Alex si siede e io, tutto ad un tratto, inizio a provare interesse per il mio piatto, non stacco lo sguardo da esso neanche per un istante:”Salve Principessa”mi saluta quel pezzo di bip:”Salve”rispondo fredda solo per educazione, non gli rivolgo parola per tutta la durata della cena e faccio finta di essere mooolto interessata di politica e cose del genere di cui stanno discutendo il padre di Riccardo e quello di Freddie.
Stanca di ascoltare sti argomenti noiosi, mi dileguo dicendo a Vale e Mark che uscivo a prendere un po’ d’aria fresca. Una volta fuori mi siedo sul bordo della fontana e respiro finalmente:”E’ proprio una bella serata non trova?”mi chiede una voce che per fortuna non è quella di Alex:”Si, è incantevole”concordo ammirando le stelle, finalmente l’uomo misterioso si fa vedere”Non ne potevate più dei discorsi sulla politica?”chiede sorridendo il Principe Matt, tanto per intenderci il lecca culo che mi ha fatto il baciamano:”Già.. e lei invece? Non ne poteva più di sentire mia madre blaterale su quanto le piacerebbe che lei fosse il mio futuro marito?”chiedo sorridendo a mia volta:”Esattamente..e proprio di questo volevo parlarle..”inizia tormentandosi le mani:”Ci diamo del tu che ne dici?”dico io:”Certo..”
“Allora cosa volevi dirmi?”
“Io non voglio sposarti”
“Bene allora siamo d’accordo”
“Non vuoi sapere il perché?”
“In effetti..”
“Io.. sono stato obbligato da mio padre a chiedere la tua mano..”
“Bé, è quasi sempre così”
“Ma il fatto è che a me non piacciono le donne..”
“Che?!”
“Si hai capito bene”
“Wow..voglio dire..non me l’aspettavo..sembravi così..a tuo agio l’altro ieri..”
“E’ da anni che lo nascondo..”
“Quindi vuoi dire che sono la prima a cui l’hai detto?”
“Si, bè non è così facile..”
“Capisco..però dovresti dirlo a tuo padre, altrimenti per tutta la tua vita cercherà di farti sposare con delle donne..”
“Presto ci rinuncerà, ormai ho 38 anni..”
“Accipicchia! Non l’avrei mai detto sai?”
“Grazie..anche per la comprensione..sai molti sono contrari..”
“Sì è vero.. spero che tu troverai l’uomo della tua vita”
“Anche io..cosa posso fare per ricambiare la cortesia?”chiede gentile
“Beh..se la mettiamo così..avrei un favore da chiederti..”