L’amore arriva quando tutto sembra perduto
Quarto capitolo
< Gli allievi del Gruppo
A, compresa la signorina Cody Myers,
si presentino immediatamente all’ufficio del preside.>
-
Oddio e adesso
che cosa vuole?! – Disse Squib uscendo dall’aula,
dirigendosi verso il piano superiore.
-
Non ti ricordi
che voleva farci conoscere il suo nuovo pupillo? Sicuramente adesso vorrà che
noi gli facessimo da cicerone. –Asserì Tennis, salendo
le scale.
-
Ma non poteva scegliersi altri ragazzi?! E poi perché anche io devo fargli da guida?!–Chiese Cody, stupita, prima di entrare dal preside.
-
Glielo spiega
subito, signorina Myers..
perché lei è stata scelta personalmente dal nostro nuovo membro. Vi presento il
signor Jack Grant, un eccellente tennista! Credo che
nessuno di voi potrà competere con lui. – disse enfatizzando la parola
“eccellente”. Cody non poteva credere, Jack.. Jack Grant era lì, il suo
migliore amico, il suo compagno di giochi che per anni aveva avvolto la sua
esistenza adesso era lì.. non ci poteva credere… e cosa ancora più bella, lei
avrebbe dovuto fargli da cicerone!!
-
No, non ci posso
credere, Jack! Ma che ci fai qui?!?! – Disse,
all’unisono, Adena e Cody.
-
Ciao ragazze, è
bello rivedervi! – Salutò ed abbracciò le due ragazze. Ero un ragazzo
abbastanza alto, più o meno quanto Squib; aveva gli
occhi azzurri come il mare e i capelli neri come la pece, inoltre avevo dei ottimi pettorali che s’intravedevano attraverso la stretta maglia.
-
Bene, vedo che vi
conoscete.. bene,bene! Adesso tutti voi potete andare,
invece lei signorina Myers si accomodi.
– La ragazza si staccò dall’abbraccio di Jack e si sedette sulla poltrona. Squib non era felice che la sua ragazza doveva passare
tutta la giornata e forse anche tutte le altre, con quel ragazzo. Era molto
preoccupato, soprattutto quando vide lo sguardo che Jack lanciava alla sua
dolce metà. Ovviamente come tutti, uscì da quella stanza senza proferire
parola, lanciò un ultimo sguardo pieno d’amore a Cody
e chiuse la porta alle sue spalle.
-
Bene! Signorina Myers può cominciare il suo giro, buona
giornata – Disse sorridendo un poco.
-
Ok! Arrivederci. –
-
Ah che bello!!.. –
-
Perché sei così euforica, amore? – Chiese Jesse,
vedendo Adena eccitata.
-
Ecco, voi non lo
sapete ma Jack, io e Cody tanti anni fa eravamo inseparabili, lui era il mio migliore amico e anche
di Cody ,naturalmente -
-
Ah.. – fece Squib.
-
Non hai visto
com’era contenta?! –
-
Si certo! Non l’ho mai vista così! –
-
A volte ritornano.. eheh! –
-
Che cosa? .. ehi Adena aspetta! Che cosa ritornano?–
Chiese Squib, inseguendola.
Intanto nel cortile, Cody stava mostrando
a Jack il ponticello.
-
Finalmente soli!
–
-
Già è da tanto
che non ci vediamo. –
-
Ti sono mancato,
vero? –
-
Si tantissimo! – Disse Cody,
sedendosi su una panchina.
-
Anche tu.. – Appena Jack disse questo, Cody
arrossì.
-
Alla
fine sei diventato un campione,
eh? -
-
Cody, Cody, Cody…
lo dovresti sapere che lo sono sempre stato. – disse sedendosi accanto a lei.
-
Vedo che la
modestia è una tua virtù, come sempre. –
-
Ehehe, comunque sai che sei
diventata ancora più bella? – Cody divenne paonazza a
questa domanda.
-
Grazie.. – Riuscì a dire, abbassando il viso.
-
Allora dimmi,
come vanno le cose? –
-
Tutto bene,
grazie! Adesso sono fidanzata, ti ricordi quel ragazzo
biondo con la camicia verde chiaro? –
-
Si! –
-
Ecco, è lui! Si
chiama Squib, precisamente Gary
”Squib” Furlong e.. ecco.. io ne sono molto innamorata.. lui è diverso da
tutti gli altri.. –
-
Ah, si?! E cos’ha di diverso? Quattro occhi? – Disse ironicamente.
-
No, dai! È
diverso e quando dico diverso voglio dire che è speciale e poi è dolcissimo con me.-
-
L’importante è
che tu stia bene con lui! –
-
Già! – Affermò la ragazza, poi continuò:
-
Dai
andiamo, ti faccio vedere il
campetto dissestato. –
-
Ok! -
Intanto
Squib…
-
ADENA!! –
-
Ah, Squib! Dimmi che c’è? –
-
A che ti riferivi
con la frase “a volte ritornano”?? –
-
No Squib, mi dispiace ma ho promesso a Cody
che non lo dicevo a nessuno. –
-
Neanche a me?? il suo ragazzo?! – Chiese incredulo.
-
Mi dispiace.. –
-
Ti prego Adena, io devo sapere e voglio capire se… -
-
Ok, Squib..
ma devi promettere che tu non ne sai niente di questa storia! –
-
Ok, te lo prometto! –
-
Andiamo al
vecchio campetto! –
-
Va bene. – appena arrivati lì, si sedettero sugli spalti e Adena iniziò il suo racconto.
-
Devi sapere che quando
andavamo alle medie io, Jack e Cody formavamo un trio. Ci divertivamo molto insieme, ridevamo,
scherzavamo.. insomma formavamo una fantastico trio. Poi
un giorno Cody mi disse che si era presa una bella
cotta per Jack e mi chiese di aiutarla a
conquistarlo.- Adena si fermò focalizzando meglio la
scena e poi continuò dicendo:
-
Passarono 5 mesi
da quella conversazione e la loro amicizia cresceva sempre più e Cody decise un giorno di rivelargli tutto, ma proprio quel
giorno Jack si presentò con una ragazza e disse che stavano insieme. Da quel momento
Cody cambiò, era sempre più triste di giorno in
giorno, il nostro trio si sciolse e dopo gli esami di terza media io mi trasferì qui alla Cascadia. Cody ,invece, rimase a New York e
decise d’iscriversi all’accademia Alongi; Dopo gli
esami non lo abbiamo più visto né sentito.
Poi questo settembre mio zio le propose
di venire qui, perché lei e suo padre non si vedevano
mai ed erano pochi i momenti in cui stavano insieme; lei accettò la richiesta
di suo padre anche perché aveva bisogno
di confrontarsi con persone diverse da lei e soprattutto di conoscere nuova
gente! Ma vedo che ha funzionato. – Concluse Adena, sorridendo. Squib non proferì parola, dentro si sentiva strano.. Aveva paura, si paura che quel ragazzo gliela rubasse.
Era preoccupato, chissà cosa le stava dicendo adesso..
-
Puoi stare
tranquillo, Squib! Jack non vuole
portartela via, sono solo amici! –
-
Non lo so… ho
paura.. – mormorò, il biondino.
-
No, non devi
avere paura! Io conosco bene Cody! Lei non si sarebbe
mai messa con te se non avesse dimenticato a Jack! –
-
Dici? –
-
Si! Puoi stare
tranquillo!! – affermò, l’amica. Il ragazzo le
sorrise.
-
E questo è il
vecchio campetto dissestato.. con questo abbiamo
finito! – Disse Cody, entrando e trovando con grande sorpresa il suo ragazzo insieme ad Adena.
-
E voi che ci fate qui? – Chiese curiosa.
-
Niente si faceva
due chiacchiere .. – Disse Adena,
alla cugina.
-
Adena! Prima non avevo notato quanto sei diventata bella! –
-
Grazie Jack, ma
così mi farai arrossire. – Lo disse ridendo e facendo i suoi soliti gesti
cretini.. Cody si diresse
verso il suo Squib e lo baciò.
-
Tutto bene, Amore?
– Gli chiese, la rossa, sedendosi accanto a lui..
-
Si Amore.. non preoccuparti. – La tranquillizzò prima di
baciarla lievemente sulle labbra. Jack li guardava e un’ondata di gelosia lo
avvolse. < Perché mai una ragazza come Cody
dovrebbe stare con uno come lui! > Pensò, prima di
essere trascinato fuori da Adena.
-
Allora, che avete
fatto tu e Jack? – Domandò incuriosito.
-
Ma niente! Abbiamo fatto un giro attorno al Campus, gli
ho mostrato la sua camera ed infine gli ho fatto visitare il ponticello. –
Disse, stringendosi al suo petto.
-
Ah, capisco…
quindi avrete avuto molto tempo per parlare, giusto? –
-
Si, abbiamo
rimembrato il passato, tutte le disavventure , tutti i
momenti belli e brutti… sai è stato come fare un tuffo nel passato! È stato
molto bello! – Gli disse.
-
Sono contento per
te! – Affermò prima d’impadronirsi delle sue dolci labbra.
Passarono
due settimane dall’arrivo di Jack, il quale fece subito parte del Top Guns. Squib anche se non lo dava
a vedere, era infastidito dal comportamento “troppo amichevole”che aveva nei
confronti della sua Cody. Dal suo arrivo, i due
fidanzatini non erano riusciti più a stare un po’ da soli, perché ogni qualvolta che organizzavano qualcosa, o i
suoi amici o Jack rovinavano tutto! Un giorno Cody si trovava seduta sull’open, stava aspettando che
l’allenamento del suo ragazzo finisse e intanto stava
leggendo un libro che la loro insegnante aveva consigliato alla classe. Sentì dei passi e sicura di trovare Squib,
si girò sorridendo,ma il suo sorriso si spense quando vide che era Jack.
-
Ehi, Cody! –
-
Ciao Jack, che
succede? –
-
Ti andrebbe di
fare un salto in spiaggia, sai mi hanno detto che qui il tramonto è stupendo.. –
-
Ma non dovresti allenarti? –
-
No! Io ho il mio
allenatore personale e quindi posso allenarmi quando voglio io! –
-
Ah, capisco… -Disse abbassando il suo sguardo verso il libro.
-
Allora? Che ne dici? – Domandò nuovamente.
-
Non lo so, tra
poco Squib finisce di allenarsi e volevamo
passare un po’ di tempo insieme. –
-
Ah capisco.. – disse deluso.intanto
il telefonino di Cody suonò e lei vide che le era
arrivato un messaggio dal suo amore. < Caio Puky,
scusami ma dovremo rimandare il nostro appuntamento perché il coach Gunnerson vuole prolungare
l’allenamento.. scusami! Ci vediamo alla mensa alle 7 per
cenare. A dopo cucciolina mia! Tvtrbene! Bacio. Il
tuo Puky.> - si concludeva
così il messaggio e Cody non poté che rimanerci male.
-
Nooo, uffa! - si
lamentò Cody, chiudendo il suo cellulare. –
-
Ehi, che succede?
– chiese, Jack, preoccupato.
-
Gunnerson ha voluto prolungare
l’allenamento di Squib e così niente più
appuntamento.. uffa! –
-
Ah, capisco… va bèh usciamo, almeno così ci svaghiamo un po’! -
-
Mmm, non lo so.. – mormorò
indecisa, la rossa.
-
Dai! – la
supplicò, il moro.
-
Va..va
bene, ma alle 7 dobbiamo già essere di ritorno! – Ordinò, Cody
alzandosi.
-
Ok! – e così i due ragazzi
s’incamminarono verso la spiaggia.
Intanto
al campo 4…
-
Ehi, Squib! Hai finito? –
-
Ah, ciao Cam! Si, finalmente! –
-
Allora andiamo a
farci una doccia! –
-
Ok! – e dopo essersi lavati, i due ragazzi si avviarono verso la
mensa.
Intanto
Cody e Jack erano sdraiati
sulla calda sabbia.
-
Ti andrebbe di
fare un giro in barca? –
-
No, meglio di no.. si è fatto tardi, dobbiamo tornare al campus. –
-
Dai solo un giro,
è da tanto che non ci andiamo! Non ti ricordi quando eravamo piccoli? Ci
andavamo sempre!! –
-
Si, mi ricordo.. ma sono già le sette e Squib mi
starà già aspettando in mensa. –
-
Ok, ok! Ma
promettimi che un giorno ci andremo, in nome dei vecchi tempi! –
-
Si, un giorno.. dai corriamo, siamo in ritardo per la cena! – disse Cody correndo verso il Campus.
- Allora mi vuoi dire che ti prende –
-
Niente! –
-
Dai Squib, lo so che
c’è qualcosa che non va.. -
-
Non lo so, prima ho mandato un sms a Cody dicendole che il mio
allenamento non finiva prima delle
7 e le ho detto
che ci dovevamo vedere qui, in mensa –
-
Allora?! - Chiese incredulo, Cameron.
-
Ah, vero! Non mi ero accorto che Cody fosse qui accanto a me! – disse sarcastico, poi continuò:
-
Ma sei diventato
scemo, per caso?! Non vedi che è in ritardo? E non mi
ha neanche avvisato! –
-
Calmati Squib! E’ solo un ritardo! –
-
Si, solo un ritardo! Allora tu non la conosci bene! Lei non arriva mai
in ritardo! – disse enfatizzando la parola “ritardo”.
-
Va bèh, può capitare che lo sia, anche perché da qui alla spiaggia c’è..
– stava continuando a parlare, ma Squib lo fermò.
-
Cosa?! La spiaggia?! – Chiese esterrefatto.
-
Bèh, si l’ho vista dirigersi lì. –
-
Sola? – Domandò curioso.
-
No.. –disse credendo di aver fatto un danno.
- aspetta , aspetta…vuoi
dire che Cody è andata in spiaggia con quello lì?! Cioè.. lei è in ritardo perché è uscita con quel suo amico
d’infanzia… quel Jack o come diavolo si chiama!? –
-
Si e allora, che c’è di male? – Chiese incuriosito, Cam.
-
Niente… dico solo
che lei molti anni prima era molto innamorata di Jack e adesso ci esce pure da sola! Quello la chiama a qualsiasi ora, di
mattina, di pomeriggio…non la lascia un minuto libera! E poi… - non riuscì più
a continuare, visto che Cam lo blocco.
-
Ahhhhh, ho capito! –
-
Cosa? –
-
Sei geloso, eh? –
-
IO NON SONO
GELOSO! – Sbraitò il biondo.
-
Sono solo
preoccupato, tutto qui! – rivelò, abbassando il viso.
-
Sicuro? – Chiese Cam.
-
Si! ..No, hai
ragione.. –
-
Cosa?! non ho
sentito, puoi dirlo più forte? –
-
OK! Hai ragione!!
SONO GELOSO! Va bene? Sei contento?? – Urlò contro l’amico.
-
Si adesso sono contento! – disse Cam,
con un sorriso soddisfatto.
-
Non so che fare,
tu che mi consigli? Non voglio sembrarle il classico ragazzo “geloso”– Chiese,
il biondo, sedendosi al solito tavolo dove il Gruppo A si
riuniva.
-
Non so, parla con
lei.. hmm.. spiegale che
magari smettano di uscire soli -
-
Tu credi che
accetterà? – Domandò, mettendo un po’ di sale sulla minestra.
-
Io penso proprio
di si! – Disse con ottimismo, l’amico.
-
Speriamo.. -Sospirò infine il biondino.
Continua…
Un grazie rossy!! Ti ringrazio
davvero tanto per i tuoi commenti! Sei unica… GRAZIE!!!!!!!!
Un bacio.
COMMENTATEEEEEEEEEEEE!