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Autore: Emma_Sirius_Potter    23/03/2013    5 recensioni
Dal testo:
"Non esiste nient'altro, nella sala, oltre a noi. Mi sto sfogando, mi sento di nuovo me stesso. Posso battermi per ciò per cui ho sempre creduto. Posso battermi per James. Per Lily. Per Harry.
Già, Harry, il mio figlioccio, è la mia vera famiglia.
O perlomeno, Harry è James, e James era la mia famiglia. Erano loro, sono loro, il mio nido. Non questa donna che sto cercando di uccidere, no. Magari nelle vene ci scorre lo stesso fottutissimo e purissimo sangue, ma, diamine, questa non è mia cugina.
E lei non vincerà. Mai."
Gli ultimi istanti di vita di Sirius.
Cosa deve aver provato, durante quell'ultima, pazza risata?
A chi deve aver pensato, mentre moriva, inghiottito dall'arco dei sussurri?
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Risata



La sto ancora sbeffeggiando.

Parlo di quell'idiota di mia cugina, naturalmente.

Non è riuscita a colpirmi, col suo stupido schiantesimo.

E' difficile lottare con mia cugina, è una tale pazza. So che tra neanche cinque minuti potrei essere steso a terra, pallido e morto. Bellatrix ne è capace. Bellatrix non si farebbe problemi ad ammazzarmi, anche se io sono suo cugino. Come io non me ne farei per lei, dopotutto.

La odio, per gli slip di Cornelius Caramell, quanto la odio!

Quanto ho atteso, quanto ho tremato al solo pensiero di un'occasione del genere, segregato com'ero a Grimmauld Place. L'occasione di mettermi in gioco.

E ora sono qui, sono qui, la odio, rido di lei, rido perchè mi sento libero, rido perchè combatto per quelli che amo. E, beh, ovviamente rido anche perchè lei è un'idiota. Su venti schiantesimi che deve avermi lanciato, neanche uno mi ha sfiorato.

Non esiste nient'altro, nella sala, oltre a noi. Mi sto sfogando, mi sento di nuovo me stesso. Posso battermi per ciò per cui ho sempre creduto. Posso battermi per James. Per Lily. Per Harry.

Già, Harry, il mio figlioccio, è la mia vera famiglia.

O perlomeno, Harry è James, e James era la mia famiglia. Erano loro, sono loro, il mio nido. Non questa donna che sto cercando di uccidere, no. Magari nelle vene ci scorre lo stesso fottutissimo e purissimo sangue, ma, diamine, questa non è mia cugina.

E lei non vincerà. Mai.

Noi, lo sappiamo. Noi, l'Ordine, noi, che sappiamo amare, che ridiamo per qualcosa che ha un qualche valore buono e non totalmente piegato e perverso, noi lo sappiamo. Lei può uccidere me, come io posso uccidere lei, ma lei, al mio contrario, morirebbe davvero, non ha nessuno che porterebbe avanti la sua memoria con affetto.

E rido, perchè io ho sempre riso in faccia al pericolo, consapevole che, comunque vada, io avrò vissuto. Fino allo stremo delle mie forze. E continuerò, continuerò a vivere!

Ormai non c'è più niente che possa farmi paura. Ciò che è più orribile in questo mondo, io l'ho vissuto. Io sono cresciuto in una famiglia cattiva, che ho odiato, che mi ha odiato. Io sono rimasto senza famiglia, senza nessuno. Ho perso il mio migliore amico, mio fratello, James. Ho provato dolore, quando è morto James. Sono morto, quando è morto James.

Sono stato tradito, da... da quel topo. Ormai chiamarlo amico è ridicolo. Ormai, ho perso anche Peter. Anche se lui è ancora vivo, è quello che ho perso di più.

Ho passato metà della mia vita ad Azkaban. Metà, signori, non è poco.

Ci sono stato persino più tempo che Bellatrix. Ti batto anche qui, cuginetta mia, non ci sono paragoni, non ce ne saranno mai tra noi.

Dopo che passi quest'inferno di vita, rovinata costantemente da morti, abbandoni, tradimenti e lune piene che in quanto a tempismi perfetti vanno alla grande, impari a vivere con leggerezza.

Ossia, a vivere veramente.

Odio i limiti, le regole. Sono adulto e maturo, ormai, e so che ci devo sottostare, ma non posso fare a meno di odiarli. La mia vita è stato un continuo infrangere le regole, alla fine.

All'improvviso, sento che qualcosa non va. E' una strana sensazione, che alle persone come me può parere familiare, quanto inaspettata, ogni volta che arriva. Oh, io la conosco bene. Si chiama pericolo di morte.

E' un'attimo, una leggera percezione, che non riesce nemmeno a cancellare la mia risata, che anzi, si intensifica.

Vedo James, in fondo alla stanza, lontano dalla piattaforma dove sono io. James... quando la smetterò di chiamarlo così? Quello è Harry.

Ma poi, in una frazione di secondo, mi rendo conto che non è vero. Laggiù, in piedi di fianco a Silente – Silente?! Oddio, questa sì che è una buona notizia! - ci sono sia James che Harry. E sono laggiù, come so che sono... qua dentro. Nel mio cuore. Nei miei ricordi, nella mia risata.

Come c'è anche Remus, che sta combattendo poco lontano. E Lily. Ed Hermione e Ron, quei bravi ragazzi. Se mi sforzo, magari riesco a farci stare anche... nah, impossibile. Mocciosus è troppo anche per me. Non esageriamo, insomma.

Sono così inebriato, sto nuotando così fluidamente nel mio mare personale, fatto di rischi e amicizie, sono talmente vivo in questo momento, talmente sveglio, lucido e vigile, talmente contento di poter fare finalmente qualcosa... che non lo vedo subito.

Parlo del lampo di luce rossa, che sta uscendo dalla punta della bacchetta di Bellatrix.

Questo non è come gli altri. Questo mi becca. Già. Pericolo di morte.

Spalanco gli occhi mentre il getto mi colpisce in pieno petto.

Chissà, perchè, poi, pericolo di morte. E' solo uno Stupeficium, no?

No, non è vero, e lo so benissimo. Dietro di me c'è quello stupido arco, col velo. Quel coso che sussurra così fastidiosamente.

Missà che ci finirò dentro. Anzi, è sicuro. Sento già di riuscire a comprendere i sussurri concitati di tutti i... morti? Sì, sono sicuro che sono morti. Che siamo morti, a questo punto.

C'è Harry, in fondo alla stanza... c'è James... E Remus... E Lily... C'è Silente, laggiù, lui saprà proteggerli.... Harry... James... Remus... Harry... James... James... James.

Così, con la risata mai spenta stampata in volto, gli occhi spalancati per la sorpresa e il cuore in pace, ti sto raggiungendo, fratello.

La mia mente sta attraversando un limbo... è pacifico, morire... più facile che addormentarsi... sì, è questo che dirò ad Harry, quando me lo chiederà. E' più facile che addormentarsi.

Già, perchè io sarò sempre con Harry. Fino alla fine.

E lui lo saprà, a tempo debito.

Intanto, non mi rimane che una cosa da fare; Harry capirà, tutti loro capiranno.

Devo, semplicemente... andare avanti.

E appena l'ho deciso – ma insomma, e vi aspettavate pure che avessi dubbi?! - sento la voce di James che mi guida, verso la morte.

E siamo ancora insieme, fratello. Insieme, verso una nuova grande avventura.

Perchè, in fondo, era destino.

E presto, prestissimo, saremo tutti insieme.


 




 

Angolo mio:

Buongiorno, gente.
Ho un paio di appunti, prima di lasciarvi, poi potrete tornare tranquillamente a quello che stavate facendo prima di imbattervi in questo mio sclero.
Non ho fatto il conteggio totale delle parole, ma sono abbastanza sicura che questa sfori il limite delle 500 parole delle flash-fic, ma dato che non riesco a ritenerla propriamente una one-shot, in quanto molto corta, l'ho segnata come flash-fic.
La versione della morte di Sirius che ho utilizzato, è chiaramente quella del libro, lo Stupeficium e l'arco, intesi?
Non sopporto lo stravolgimento del film ù.u
L'arco col velo, poi, dovrebbe essere, a quanto dicono alcuni, un Lethifold (consultare Gli animali fantastici: dove trovarli, per chiarimenti sulla creatura).
Ecco, io sono contro e smentisco pure questa versione, perchè secondo la descrizione del libro, i Lethifold hanno il velo nero e dovrebbero strisciare, non stare fermi sospesi su un arco.
Nessuno sa di preciso come sia morto Sirius, in realtà. Speriamo che in Pottermore lo dicano.
Però c'ero rimasta malissimo quando me l'hanno ammazzato, perchè è qualcosa di molto vicino al mio personaggio preferito.
E allora ho scritto questo, quasi per consolazione.
Non ve ne frega niente, vero?
Già, già.
Non mi dilungo altrimenti, e vi lascio.
Ora potete pure lasciarmi tutte le recensioni negative che volete. Gradisco anche quelle:)
A presto, spero,

vostra
Emma_Sirius_Potter ^^

  
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