CAPITOLO 1 Jess e io, la sera prima eravamo andate, ad una festa! E diciamo che non siamo tornate a casa molto sane. Ci eravamo messe d'accordo che avrebbe dormito da me dopo la festa e infatti fu cosi.. - SVEGLIAAAA AMY!- mi gridò nell'orecchio la mia migliore amica -MA VAFFANCULO JESS, FAMMI DORMIRE, ABBIAMO DORMITO 4 ORE!- le risposi io Sentii qualche passi che si dirigevano verso il bagno per poi tornare.. -AHHHHH, JESS INCOMINCIA A CORRERE SE NON VUOI MORIRE GIOVANE!- urlai a Jess che mi aveva appena rovesciato una bottiglia d'acqua gelida in faccia. La sentii ridere correndo al piano sotto. Prima di scendere, io mi fermai a prendere un bicchiere d'acqua e poi iniziai a rincorrerla. Quando la raggiunsi le tirai l'acqua in faccia, ci guardammo per un secondo e poi scoppiammo a ridere. Sembravamo due bambine di 3 anni! -BUONGIORNO RAGAZZE!- ci girammo e vedemmo i nostri genitori, tutti quanti, in cucina che ci guardavano del tipo: ma state bene? -HEI PICCOLA!- una voce famigliare mi chiamò, l'avrei riconosciuta tra mille.. -JAYYY!- li corsi incontro e lui mi prese in braccio. E' incredibile quanto mi manchi; mi mancano i suoi sorrisi, i suoi abbracci, le nostre litigate.. mi manca quando la domenica mattina mi portava una cioccolata calda con panna a letto per poi guardarci insieme il mio film preferito, Le pagine della nostra vita, che lui doveva subirsi.. mi manca proprio tutto di lui! -COME STAI? MI MANCHI UN SACCO! EHI EHI MA QUI DAVANTI A ME C'E UNA RAGAZZA STRA FIGA CAZZO!- mi disse in modo dolce -ANCHE TU. MA STA ZITTO VAH! TI SEI VISTO? TUTTE LE RAGAZZE TI CADONO AI PIEDI!- -AHAHAH, PICCOLA, COMUNQUE C'E UN MOTIVO PER CUI SONO QUI, MAMMA E PAPA DEVONO DIRE UNA COSA A TE E A JESS!- Jess ed io ci guardammo sorprese, poi lei riprese a guardare mio fratello, che incrocio' il suo sguardo, facendo diventare cosi Jess tutta rossa! Jess ha una cotta per mio fratello gia da un po', ma non me l'hai mai detto, ma si capisce lo stesso; il modo in cui lo guarda e scherza.. E' COTTA. Mio padre incomincio' a parlare con l'approvazione di mia madre e dei genitori di Jess -ECCO RAGAZZE.. AVETE FINITO LA SCUOLA, SIETE STATE DAVVERO BRAVE E NOI SIAMO ORGOGLIOSISSIMI DI VOI E QUINDI ABBIAMO DECISO DI PAGARVI L'UNIVERSITA' DI GIURISPRUDENZA A LONDRA FINCHE NON SARETE ABBASTANZA INDIPENDENTI! JAY CI HA SUPPLICATI DI FARVI STARE A CASA SUA E DEI RAGAZZI! PERO..- Io e la mia migliore amica iniziammo ad urlare e a correre per tutta la cosa come due deficienti fino a quando Jay non ci prese e ci fece il solletico per poi portarci con forza in cucina. -OH. MIO. DIO. NOI. VI. AMIAMO.- urlammo io e Jess -AHAHA LASCIA FINIRE IL DISCORSO A PAPA AMY!- disse mia madre -PERO A DELLE CONDIZIONI: DOVETE TROVARVI UN LAVORO, DOVETE IMPEGNARVI A SCUOLA E NON STRESSATE JAY E GLI ALTRI!- concluse mio padre Io e Jess abbracciammo solo i nostri genitori, non avevamo parole! L'universita' di giurisprudenza, vivere con mio fratello, essere indipendenti.. era tutto quello che avevamo desiderato fin da piccole ed ora che era tutto vero, tutto concreto, non ci sembrava vero e l'unica cosa che potevamo dire era.. -GRAZIE, VERAMENTE!- rispondemmo noi Ci scese una lacrimuccia di gioia e ci abbracciammo. LA MIA MIGLIORE AMICA. MIO FRATELLO. IO. LONDRA.. UN SOGNO! ---- Ciao bela gente!:D Questa è la mia prima storia su EFP quindi sarei molto grata se qualcuno mi lasciasse un commento, una critica o qualche consiglio!** Spero vi piaccia:') -Tomslaugh:3