Il vostro amore era un fragile e eterno soffione.
[…]Cause they're all wrong
I know better
Cause you said forever
And ever
Who knew […]
[…] I was all wrong
They knew better
Still you said forever
And ever
Who knew […]
Il vomito ti da tregua e tremante rialzi il capo, stringi i pugni mentre il suo sguardo cereo e spaurito, appena dopo aver avuto la notizia, ti volteggia davanti agli occhi. Lui e le sue stupide paure. Le sue stupide paure e lui. Se fosse lì lo avresti già picchiato dalla disperazione: forse finalmente avrebbe capito che i suoi problemi erano del tutto ridicoli, ridicoli di fronte alla grandezza e alla potenza dell’amore. Ma lui non ci aveva mai creduto, non aveva mai creduto in voi, forse neanche quando disse quel “sì” al vostro matrimonio. Era come se sapesse che sarebbe successo, che non sarebbe durato. Lui, loro, tutti sapevano e tu no. Tu non sapevi niente. Perché eri stupida, perché eri offuscata dalla felicità, perché credevi ancora, come una bambina, alle belle favole dove c’è sempre un “ e vissero tutti felici e contenti” o perché, probabilmente, non volevi sapere realmente. Ma forse non era colpa tua, era crollato tutto perché doveva essere così dal principio. Perché il vostro amore era come un soffione, solido e forte finché il vento non tirava, ma pronto a disperdersi nell’aria se solo una leggera ma inevitabile brezza lo avesse colpito, lasciando un solitario stelo in memoria di quello che era stato. Ed era stato così. Era bastato un problema a mirare la vostra stabilità che tutto era andato perso. Era rimasto solo quel bambino, non ancora nato, lo stelo del vostro amore perduto, a testimoniare quegli istanti di vita condivisi insieme. E tu, Ninfadora, mentre due mani delicate ti raccolgono le ciocche di quel grigio spento e tua madre, Andromeda, preme le labbra sul tuo zigomo, le sue parole di conforto sussurrate a mezza voce che non riuscirono mai a raggiungere le tue orecchie, rimetti il gusto amaro della delusioni, senza sapere che ogni petalo di un soffione in realtà è un seme, che, posatosi sulla terra farà crescere un’altro fiore uguale a quello precedente; fragile, è vero, ma che continuerà a rigenerarsi all’infinito perché nessun vento potrà mai eliminarlo definitivamente. Il vostro amore era un fragile e eterno soffione.
[…] My darling
I miss you
My darling
Who knew […]