“LUCIA BRANCATO:LEI è quella con cui c’è l’ho più di tutti e lo sa perfettamente. È per colpa SUA che questa vendetta sarà l’ultima cosa che faccio nella mia vita. Ma io non ho paura di morire. È per colpa SUA se ora sono completamente solo:è LEI che mi ha portato via mio fratello Gerry,è LEI che ha ucciso Anita,la mia donna. Io la odio. LEI sarà il mio PRIMO obbiettivo,sarà la PRIMA a morire,davanti agli occhi del SUO uomo,ORLANDO SERRA,poi ucciderò anche LUI. LUI,quello che capisce di psicologia,quello che ha incastrato Gerry con il colore,quello che l’ha fatto pentire della vita che stava conducendo,quello che mi ha sparato a una spalla quel fatidico giorno,quello che ho accoltellato per scappare dall’ospedale. Poi c’è DANIELE GHIRELLI. LUI che era il migliore amico di Stinco e che poi lo ha ucciso,LUI che ci ha rintracciato con le sue conoscenze informatiche,quello che quel giorno ha riconosciuto Stinco,quello che sempre quel giorno ha avvertito i suoi colleghi che quelle che stavano salendo non erano le persone che i R.I.S. stavano aspettando ma eravamo noi. Poi ci sono EMILIANO CECCHI,BIANCA PROIETTI,i fidanzatini,quelli che sono stati solo d’intralcio per i piani della mia banda,quelli che arrestarono Ninni,quelli che lo fecero diventare un traditore. E,per ultimo ma non meno importante,c’è BARTOLOMEO DOSSENA,quello che si è rifugiato in Kosovo dopo il mio arresto,quello che per un pelo non mandava all’aria tutto “l’archivio” di Stinco,quello a cui ho sparato. Ora resta il problema di come farli fuori;una trappola sarebbe l’ideale ma sono astuti,dopo che ho ucciso uno di loro in questo modo gli altri non ci cascheranno. L’ideale sarebbe fare un’esca per gli SPOSINI e il GHIRO e una trappola per i FIDANZATINI e per DOSSENA. Elaborerò queste idee domani ora è abbastanza tardi per andare a trovare Gerry e Anita”
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