Nevermind.

 

"CORINNE?! MA CHE CAZZO CI FAI QUI?! MA NON ERI TORNATA IN FRANCIA!? MA DA QUANTO LAVORI PER LUI?! SEI TORNATA SENZA DIRCELO?! PERCHè?!" ero un fiume in piena, non riuscivo a fermarmi. Non riuscivo a comprendere come quella che per mesi era stata praticamente la ragazza ufficiale di Axl e che se n'era andata lasciando solo un biglietto, ora si trovasse lì davanti a noi e fosse la segretaria di Tom. Non ci arrivavo proprio.
 

"Qualcuno mi può spiegare cosa diavolo sta succendendo!? Come fate a consocervi?!"  chiedeva intanto Tom. 

Tutti si guardavano attorno smarriti mentre Corinne era rimasta impietrita sulla porta. 
 

"Io... Io.." iniziò. "Non so davvero cosa..." non finì la frase perchè anche lei,come Axl poco prima, uscì dalla stanza.
 

Axl

 

Corinne. La sua Corinne. Quella che per tanti mesi aveva cercato di dimenticare. E pensava di avercela fatta, perchè la vita fatta di sesso,droga e rock n' roll l'aveva distratto nell' ultimo periodo. Ma poi bam! ecco che ricompare. Tante,troppe volte,si era scervellato sui motivi che l'avevano spinta a partire,ad andarsene lontano, a tornare nella sua Francia. Ma invece lei era sempre rimasta lì, a Los Angeles. Si sentiva deluso,tradito, amareggiato. E non capiva perchè lei gli avesse fatto tutto questo. 

*Al diavolo Axl! è solo un'altra delle tue solite puttanelle* disse a se stesso mentre era chiuso nel bagno della geffen. Quello avrebbe dovuto essere uno dei giorni più belli della sua vita. Tom aveva chiamato tutti loro per definire gli ultimi dettagli del tour,e aveva detto loro che sarebbero partiti la settimana seguente. Era fatta. Sarebbero stati tutti insieme, avrebbero viaggiato per la costa suonando rock n' roll, bevendo,scopando e divertendosi tutte le notti. *Ma ecco che arriva lei... E incasina tutto.*

*Ma sai cosa?! Non incasinerà proprio niente,'sta stronzetta. Vivrò la mia vita come l'ho vissuto finora: divertendomi come un dannato! Sono Axl Rose, niente mi butta giù*

Lui era forte,lui era un duro. Ne aveva superate di peggiori, di molto peggiori! 

Quindi si sciacquò la faccia e uscì dal bagno a testa alta. 

 

Jessica
 

Nella stanza c'era il delirio. Nessuno credeva a quello che era appena successo. Raccontammo a Tom tutta la storia e anche lui rimase molto sorpreso e perplesso. Calò il silenzio solo quando Axl ritornò nell'ufficio di Tom.
 

"Beh che avete da fissare?!" chiese come se si fosse dimenticato di quello che era appena accaduto.
 

"Axl, amico, non credi che dovremmo parlarne?!" iniziò Izzy con quel suo modo pacato e tranquillo in grado di far ragionare anche le teste dure come la carotina.
 

"Non c'è niente di cui parlare. Lei sarà la tour manager o quel che è e a me non crea problemi. Abbiamo lottato tanto per questo tour e non voglio che qualche cazzata ce lo porti via. Spero che neanche lei abbia problemi." concluse risoluto.
 

"Sicuro di stare bene man?" gli chiese Slash.
 

"Benissimo. E ora parliamo di questo fottuto tour!" e l'argomento per il momento venne archiviato.
 

Per tutto il pomeriggio discutemmo degli ultimi dettagli del tour. Tom ci aveva detto di non preoccuparci per la faccenda di Corinne, ci avrebbe pensato lui. Noi,ovviamente,eravamo tutti molto scossi però.

Usciti dalla Geffen che ormai era sera, ognuno andò per i fatti proprio, forse per metabolizzare un po' quello che era successo. 
 

"Amore che ne dici se andiamo  a mangiarci qualcosa? Sto morendo di fame..." mi disse Duff dopo un po' che passeggiavamo in silenzio. 
 

"Sì,fantastico. Anche io.." risposi distratta. 
 

"Jess." si fermò davanti a me,puntando i suoi occhi verdi nei miei. "Che hai?"
 

"Ma niente è che... Andiamo,tu non sei curioso di scoprire che fine ha fatto Corinne per tutti questi mesi!? Se è veramente partita!? Perchè non ci ha detto che è tornata?! E soprattutto... Perchè non l'ha detto ad Axl?! Qui c'è qualcosa che non va..." 
 

"Ovvio che sono curioso. Ma tempo al tempo,la verità verrà fuori. E tu sei la solita impicciona.." concluse dandomi un buffetto sulla guancia.
 

"Io sarò anche un'impicciona, ma sappiamo entrambi quanto di merda è stato Axl,anche se lui ora nega tutto. E mi da fastidio cazzo!"
 

Mi aspettavo che mi dicesse una delle sue solite frasi sagge,palesemente rubate a Izzy che era l'unico in grado di forumare pensieri lontanamente saggi. Invece mi avvicinò a se e mi baciò. Lì in mezzo alla strada. Quando il bacio iniziava a farsi più passionale lo fermai.
 

"Amore, io ho veramente fame quindi vediamo di andare a mangiare!" 
 

"Oh ma andiamo,mi fermi sul più beello!" si lagnò lui.
 

"Razza di idiota,siamo in mezzo a una strada! Dove pensavi di farlo?!" amavo quel ragazzo,ma a volte non coglievo la sua logica.
 

"Qui dietro c'è un vicolo isolato..." mi guardò malizioso.
 

"Non se ne parla. Piuttosto nel bagno del fast food!"
 

"L'hai detto eh!" disse riprendendo a baciarmi.
 

"Muoviti cazzo!" lo tirai e finalmente ricominciammo a camminare verso il fast food.




Bonjoooour! Qualcuno mi caga ancora? Spero di si ahaha Anyway rieccomi qui,il capitolo è un po' cortino ma accettatelo dai :) tra massimo due capitoli i nostri eroi dovrebbero partire per sto benedetto tour. Grazie a chi legge e recensisce, alla prossima.. Smurf__