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Autore: Padme86    10/11/2007    9 recensioni
ciao a tutti! visto la spiacevole vicenda con le mie vecchie fiction, per cui chiedo ancora infinite scuse, ho deciso per riscattarmi di scrivere una storia che sia farina del mio sacco! l'avevo scritta qualche anno fa ma non sapevo come adattarla come fiction ora lo so e ho deciso di pubbicarla! la storia parla di Hilary, ragazza dolce e indomita che però vive alla mercè della madre priva di scrupoli! ma un'incontro cambierà per sempre la vita della giovane! spero che il mio vecchio errore non giudichi il vostro giudizio riguardo a questa mia nuova storia! lasciate un commento, anche negativo please! baci baci a tutti Padme86
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hilary, Kei Hiwatari, Yuri
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Ed ecco a voi il trentesimo ed ultimo capitolo! Siamo alla resa dei conti! Cosa succederà? Leggete e scoprite! Spero che vi piaccia! Baci baci a tutti e commentate!


Non era possibile….. non era vero… era un incubo da cui presto si sarebbe svegliata… sua madre… la donna che la voleva morta… quella che le aveva strappato il padre… era di fronte a lei… con una pistola in mano… in cuor suo aveva molta paura… per se stessa… per Kei e Yuri… e per il suo bambino…. Ormai sapeva che quella non era più sua madre… anzi, in fondo non lo era mai stata… e adesso era lì… di fronte a lei.. erano alla resa dei conti… Hilary era dietro Kei e Yuri… i due ragazzi si erano messi davanti a lei per proteggerla…. Non avrebbero permesso che Shizuka la toccasse… avrebbero dato la vita… e questo Hilary lo sapeva e aveva paura… sapeva che sua madre non avrebbe esitato a prendersela con loro… e lei non lo voleva… quella faccenda riguardava solo lei… era il momento della verità… il confronto finale tra lei e sua madre… la donna teneva la pistola puntata verso il gruppo… nei suoi occhi c’era pura follia… non avrebbe esitato…. Non si sarebbe fermata di fronte a nulla… era ormai fuori di testa… e nessuno sarebbe mai riuscito a farla ragionare…

H: mamma.. perché?! Perché fai tutto questo?!

S: per vendicarmi! finalmente avrò la mia vendetta stupida ragazzina! Tu mi hai rovinato la vita!

K: ma sentitela! Parla proprio quella che ha fatto ammazzare un uomo innocente solo per avere il controllo sulla vita della figlia! Lei è pazza!

S: e tu chi saresti ragazzino?! Non intrometterti in faccende che non ti riguardano!

K: mi riguarda eccome visto che vuole fare del male alla ragazza che amo e a mio figlio!

Shizuka sbiancò! Quello che aveva messo incinta Hilary era proprio quel ragazzo dagli occhi viola! Nella sua mente ormai fuori controllo, pensò che anche lui doveva pagare! Mettendo incinta la figlia l’aveva insultata e avrebbe pagato caro questo affronto!

S: e così sei tu! Sei tu il bastardo che ha messo incinta quella sgualdrina di mia figlia! Complimenti Hilary, almeno hai buon gusto!

H: sta zitta! Io ti odio!

S: non ti credo! Tu non sei capace di odiare! Come quel pappamolle di tuo padre!

H: perché l’hai ucciso?! Voglio saperlo!! Perché mi hai tolto l’unica persona a cui volevo bene?!!

S: oh cara, è molto semplice: lui voleva portarti via da me. Pensava che ti avrei fatto crescere nel modo sbagliato e voleva andarsene portandoti con se. Ma il mio fratellino è arrivato prima! Ha fatto un buon lavoro! Nessuno ha mai sospettato di lui! Ed io ho ottenuto quello che volevo!

Hilary aveva un sguardo di fuoco… sarebbe potuta saltare al collo della madre e strozzarla… quel demonio… quell’essere senz’anima… non meritava di vivere…

Y: ma adesso pagherete per tutto! Sia lei che suo fratello! Thèodor ha confessato tutto! A quest’ora suo fratello sarà già in galera! E ci marcirà! E lei con lui!

S: ma guardatelo io nostro “Piccolo Lord”! hai tirato fuori le palle! Complimenti! E dire che ti credevo uno stupido ragazzino! Invece hai avuto il fegato di uccidere per Hilary! Ne è valsa la pena? Rovinarsi la coscienza per lei?

Y: non me ne sono pentito un secondo… io amo sua figlia.. e non le permetterò di farle del male..

K: questo vale anche per me… signora, lei ha davanti due ragazzi che amano sua figlia… e che sono pronti a morire per lei… a lei la scelta… ma sappia che per arrivare a lei… dovrà prima passare su di noi… giusto Yuri?

Y: non avrei saputo dirlo meglio…

H: Kei… Yuri…

S: pensate che è un problema per me?

Shizuka puntò la pistola verso i ragazzi… si udì il rumore del caricatore…

H: FERMA!!

K: Hilary!

La ragazza si mise davanti a due ragazzi! Non poteva permettere che facesse loro del male… non lo voleva..

H: mamma… questa faccenda riguarda solo me e te… loro lasciali fuori…

S: mi spiace cara… ma se la sono cercata!

La donna stava per premere il grilletto quando…

Y: non ci provi nemmeno!

H: Yuri!

Yuri tirò fuori il suo revolver… quello con cui aveva ucciso quei due uomini….

K: non credevo che ce l’avessi ancora…

Y: dopo che Thèo mi ha ferito me lo sono sempre portato dietro… pensavo fosse utile..

K: pensavi bene! Meno male che ci hai pensato anche stasera.

Yuri puntò la pistola verso Shizuka… la donna era basita… non se l’aspettava una mossa del genere… non sapeva come agire… pensava di essere in vantaggio… che sarebbe stato un giochetto e invece…

Y: la butti Shizuka… ormai è finita…. Faccia la cosa giusta..

H: Yuri ha ragione mamma… buttala…

S: oh cara… come vorrei… ma io devo avere la mia vendetta!

H: vendetta per cosa?! Perché ho voluto essere libera?! Tu volevi costringermi a fare quello che volevi tu! Ma ricorda che la vita è mia! Mia e di nessun altro!

S: tutta colpa di quel coglione di tuo padre! È stato lui a rammollirti con queste stronzate! Io avevo in mente grandi progetti per te! ma lui voleva rovinare tutto!

H: quali progetti?! Tipo farmi diventare una prostituta al soldo di tuo fratello?! O farmi sposare contro la mia volontà?! Questi erano i tuoi progetti per me?!

S: erano progetti reditizzi almeno! Saresti stata bene… una volta averci l’abitudine!

K: lei è pazza! Una pazza furiosa!

S: oh oh! Il ragazzo si è arrabbiato! Tu pensi veramente di essere degno di lei? Pensi che davvero che preferirebbe te piuttosto che uno come Ivanov? Lui può darle tutto! Tu cosa puoi darle?

H: arrivi tardi mammina! Mi sono trovata nella condizione di dover scegliere tra loro due!

S: che cosa?! Cosa dici?!

H: ti sto dicendo che ho amato entrambi questi ragazzi… ma alla fine ho scelto Kei… e sai perché?

S: illuminami!

H: perché lo amo… e lui ama me… siamo destinati a stare insieme… ci amiamo più della nostra stessa vita… siamo anime gemelle… dal nostro amore sta per nascere una creatura… io e lui siamo una cosa sola…

K: Hilary…

H: ma tu questo non lo puoi sapere… perché il tuo cuore è macchiato dall’odio e dall’avidità… non ha mai conosciuto l’amore o l’amicizia… io questi sentimenti li provo entrambi… tu invece non provi più niente… non mi fai più paura mamma… perché ormai… sei arida dentro… e le persone aride dentro… sono perdute per sempre… puoi anche uccidermi… ma tanto sei perduta lo stesso.. brucerai all’Inferno per tutto quello che hai fatto… per tutto il male che mi hai fatto… per quello fatto ai miei amici… per quello che hai fatto a mio padre.. ti sei venduta l’anima.. solo per la tua avidità… mi fai schifo mamma… anzi Shizuka…

Shizuka era allibita… quelle parole avevano fatto più male di mille aghi…. Guardò sua figlia negli occhi… quegli occhi nocciola così profondi… gli occhi di suo padre… esigevano vendetta…. Esigevano giustizia… presa dalla follia la donna si fiondò sulla ragazza…

S: SEI UNA MALEDETTA PUTTANA!!!! TU NON SEI MIA FIGLIA!!!!

Yuri e Kei fecero appena in tempo a scostare la ragazza… quella donna era impazzita… presa dalla follia saltò addosso a Kei e gli prese il collo nelle mani… lo stava strangolando…

H: LASCIALO!! LO AMMAZZI COSI’!

S: bene cara! È proprio quello che voglio!

Y: maledetta!!

Yuri cercò di avventarsi su Shizuka che però gli sparò un colpo alla gamba con la pistola… il ragazzo cadde all’indietro…

H: YURI!

S: tu mi hai portato via tutto! Ed ora io ti porterò via tutto quello che hai di più caro! Di pure addio al tuo ragazzo!

Kei non riusciva a regire… quella donna sembrava sovraumana… la vista gli si stava offuscando…  le forze diminuivano…

K: “perdonami Hilary… non potrò starti accanto come promesso… perdonami…”

Uno sparo…

Del sangue gli cola sul viso…

La presa diminuisce…

Lo sguardo di Shizuka è pieno di stupore…

Gli occhi di Kei si posano su Hilary…

Ha la pistola di Yuri in mano…

Dalla canna esce del fumo…

Il petto di Shizuka ha un foro…

La donna cade di fianco a lui…

Kei si alza e si avvicina ad Hilary… la ragazza ha uno sguardo di fuoco… lo sguardo di chi ha ottenuto vendetta…

K: Hilary? Tutto ok piccola?

H: si… vai da Yuri… vedi se sta bene…

K: d’accordo.

Kei si avvicina a Yuri… per fortuna Shizuka lo ha colpito di striscio… il proiettile non era neanche entrato nella gamba…

K: come stai amico?

Y: per fortuna sto bene! Quella stronza non ha buona mira! Cos’è successo?

I loro sguardi si spostano su Hilary… è china sul corpo della madre… è viva… ma ancora per poco… solo pochi respiri le restavano… la donna guardava la figlia… il suo sguardo era terrorizzato… non immaginava che Hilary lo avrebbe mai fatto…

S: Hilary…. Sei stata brava… in fondo sei mia figlia..

H: no… non lo sono… e non lo sono mai stata… io non sono come te..

S: ne sei sicura? In fondo anche tu… hai ucciso adesso…

H: non paragonarmi a te… io l’ho fatto perché tu stavi per uccidere il ragazzo che amo… nonché il padre del mio bambino… tu invece lo hai fatto per un motivo assurdo e disumano.. e questo ti rende solo un mostro…

S: se vedrò tuo padre… gli dirò quello che hai fatto… non penso che sarà felice…

H: non penso che lo incontrerai lassù… lui sarà di sicuro in Paradiso… era un angelo… tu invece brucerai all’Inferno… e comunque pensò che anche se glielo dicessi… lui sarebbe fiero di quello che ho fatto….

Shizuka, nel sentire queste parole, esalò l’ultimo respiro… Hilary la guardava… provava tristezza ma anche pena… la donna che le aveva rovinato al vita… che le aveva strappato suo padre.. ora era lì… davanti a lei… senza vita… in fondo al cuore però provava dolore… era pur sempre sua madre… la donna che le aveva dato la vita… la ragazza scoppiò in un pianto disperato… Kei aiutò Yuri a rialzarsi… poi si avvicinò alla sua ragazza… la fece alzare e l’abbracciò stretta… anche Yuri si unì all’abbraccio… Hilary si lasciò andare completamente al calore dei suoi compagni… i tre fissarono il corpo senza vita di Shizuka… era finita per davvero…

Intanto dalla strada arrivarono Andrè, Nicholai e la guardia del corpo che li aveva raggiunti… i tre raggiunsero i ragazzi.. e videro il corpo senza vita della donna… Andrè accolse Hilary in un abbraccio paterno… Nicholai notò che il figlio era ferito alla gamba e che Kei aveva dei lividi al collo…

A: che cosa è successo qui ragazzi? Chi ha fatto questo?

N: Yuri, sei stato tu?

Y: no.. questa volta no…

K: è stata…

H: sono stata io…

Andrè e Nicholai sbiancarono… Hilary aveva ucciso sua madre… è vero, quella donna se lo meritava… ma non si aspettavano che potesse essere proprio Hilary a farlo… la voce della ragazza tremava leggermente..

H: stava per uccidere Kei… aveva sparato a Yuri e io… non ci ho più visto… ho preso la pistola di Yuri e…

A: va tutto bene cara… hai fatto quello che dovevi..

N: Andrè ha ragione…

K: si piccola… mi hai salvato la vita.. te ne sarò grato per sempre.. hai fatto la cosa giusta…

Y: si Hilary… non tormentarti… tua madre se lo meritava..

Hilary fissò quella che ormai era “la sua famiglia”… fece un leggero sorriso…. Leggero ma felice… non era sola… loro erano con lei… si, aveva agito come doveva… quella non era più sua madre.. ma solo una pazza assassina… che doveva essere fermata.. ad ogni costo… Nicholai ordinò alla sua guardia del corpo di chiamare la polizia… sarebbe tornato quello schizzato di un commissario… ma non avevano paura… non ce n’era bisogno… la polizia arrivò in pochi minuti… Morienne si diresse verso il gruppo con aria da spavaldo…

Mo: ma bene! Ci si rivede! Chi avete fatto secco stavolta?!

N: stia zitto Commissario. La faccenda è delicata.

Mo: ma davvero?! E lei chi sarebbe?!

N: io sono Nicholai Ivanov.

Mo: cosa? Lei sarebbe uno degli uomini più importanti del mondo?! Ma mi faccia il piacere!

N: perché non lo chiede al Procuratore Distrettuale Marcell Mordienè? Anzi chiediamoglielo subito!

Mo: faccia pure!

I tre ragazzi e Andrè soffocarono le risate… quel tipo era davvero un cretino.. e adesso era nei guai… Yuri conosceva bene suo padre… con lui non si doveva scherzare… Nicholai intanto fece il numero di Marcell e mise il vivavoce…

Ma: pronto?

N: Marcell? Sono io Nicholai.

Ma: Nicholai! Ho saputo dell’arresto di Makoto. Di pure ai quei ragazzi di stare tranquilli. Quel tipo passerà i prossimi 30 anni in galera.

N: bene. Ma qui abbiamo un piccolo problema…

Ma: sarebbe?

N: il commissario Morienne non crede che io sia il vero Nicholai Ivanov e…

Ma: hai messo il vivavoce?

N: certo.

Ma: Morienne!

Mo: mi dica signore…

Ma: vedi di trattare con riguardo quelle persone. Sono testimoni di un caso molto delicato. Sono stato chiaro?!

Mo: chiarissimo signore!

Morienne era agitatissimo e i tre ragazzi lo guardavano ridendo. Era davvero un’idiota.

Y: certo che quello più che un commissario sembra un cagnolino!

K: hai ragione amico.

H: guardatelo! Prima faceva tanto il gradasso e adesso.. tuo padre è stato grande Yuri!

Y: lo so.. chi lo conosce lo sa che non lui non si deve scherzare…

K: l’ho capito anch’io appena l’ho visto!

Intanto la conversazione al cellulare continuava… Nicholai aveva tolto il vivavoce e parlava con Marcell di quello che era successo…. Il Procuratore era allibito…. La figlia aveva ucciso la madre… per legittima difesa… si, poteva cavarsela…

Ma: sarò lì domani mattina. Voi rilasciate le prime dichiarazioni a Morienne… stai tranquillo.. farò in modo che la ragazza non ci vada di mezzo…

N: ti ringrazio Marcell.

Ma: di nulla. Ci vediamo domani mattina.

N: a domani.

Nicholai riagganciò il cellulare… il gruppo si diresse al commissariato con Morienne per lasciare le varie dichiarazioni sulla morte di Shizuka… una volta fatto andarono tutti a casa di Andrè… Yuri non aveva voluto andare in ospedale… la ferita era solo un graffio.. Hilary prese la cassetta del pronto soccorso che Andrè teneva in casa e si diresse con Yuri nella camera dell’uomo mentre gli Kei raccontava ai due uomini quello che era accaduto nei dettagli… Yuri si tolse i calzoni ed Hilary potè constatare, con gioia, che la ferita era davvero solo un graffio…

Y: hai visto? Non è niente…

H: meno male… senti, io voglio chiederti scusa…

Y: per cosa?

H: per quello che ti ha fatto mia madre… tu non c’entravi…Kei non c’entrava… ma perché..

Hilary ricominciò a piangere e Yuri la accolse in un caldo abbraccio… un abbraccio fraterno… il ragazzo prese il viso della ragazza tra le mani e le asciugò le lacrime con i pollici…

Y: Hilary… lo so che è orribile… il peggio che possa mai capitare ad una persona… ed è una crudeltà che sia tutto questo orrore e questo dolore siano successe ad una ragazza candida e dolce come te… ma ora devi guardare avanti… devi pensare al tuo futuro… con Kei e il vostro bambino…  è solo a questo che devi pensare ora ok? Basta con le lacrime… tua madre non ne merita neanche una….

H: Yuri… grazie.. ti voglio tanto bene..

Y: anch’io te ne voglio Hilary… non sai quanto…

I due si strinsero ancora di più… l’arrivo di Kei li interruppe..

K: tutto bene qui?

H: certo… la ferita è solo un graffio… guarirà presto..

K: sei davvero indistruttibile amico!

Y: grazie! Non lo nego!

H: stupidi! E tu amore? Come va la gola?

K: tranquilla piccola.. ci ho messo del ghiaccio… non mi fa più male..

H: mi dispiace… voi non dovevate..

Y: Hilary.. cosa ti ho appena detto?

H: hai ragione Yuri… scusa..

La ragazza si diresse verso Kei e lo guardò dritto negli occhi…

H: Kei.. ora voglio pensare al mio futuro con te… e con il nostro bambino… non voglio più pensare al passato… ora sono libera di vivere la mia vita… e voglio viverla…. Con te… per sempre..

K: piccola…

Il ragazzo prese il viso della ragazza tra le mani e la baciò con passione… Yuri osservava la scena commosso.. era felice per loro.. era felice che fosse finita…

Y: ehm… volete che me ne vada?

I due ragazzi si staccarono e risero… quel ragazzo era il massimo… era un vero amico.. e sarebbe stato uno zio perfetto per il loro bambino…

H: che sciocco che sei Yuri.

Y: lo so. È per questo che mi volete bene.

K: si, te ne vogliamo… siamo una famiglia adesso… e nessuno ci dividerà più…

Y: hai ragione…

H: niente e nessuno ci dividerà mai…

Yuri si alzò e porse la mano a Kei… lui la prese e di tutta risposta abbracciò Yuri… dopo lo stupore iniziale anche il ragazzo dagli occhi glaciali ricambiò l’abbraccio…

K: grazie di tutto…

Y: non lo dire.. sono io che ti devo ringraziare…

H: semmai sono io che devo ringraziare voi due..

K-Y: eh?

H: ne abbiamo passate tante insieme… voi avete rischiato tanto per me… siete quasi morti pur di difendermi.. io vi devo tutto… e non so se sarò mai in grado di ripagarvi…

I due ragazzi si sciolsero dal loro abbraccio e accolsero Hilary tra le loro braccia…

K: Hilary…

Y: sei tu il nostro ripagamento…

H: vi voglio bene ragazzi…. Siete voi la mia famiglia…

I tre rimasero così per un po’ di tempo… adesso erano liberi… nessuno li avrebbe più divisi… nemmeno il tempo…


Il giorno dopo il Procuratore Marcell arrivò a Parigi e mise a posto tutta la questione sulla morte di Shizuka… Hilary non venne accusata di omicidio e anche i sospetti su Yuri caddero…. Dopo 1 mese si tenne il processo contro Makoto… dopo la testimonianza di Kei, Yuri e Thèo, molte altre vittime si fecero avanti… Makoto fu condannato all’Ergastolo senza possibilità di appello... fu anche condannato per l’omicidio del padre di Hilary… era davvero finita… tutte le persone che avevano sofferto a causa sua e di Shizuka avevano avuto giustizia… Nicholai ritornò a casa sua… Yuri, su insistenza di Kei ed Hilary… decise di stabilirsi a Parigi… avrebbe acquistato l’appartamento dove viveva… e avrebbe continuato gli studi di psicologia all’Università di Parigi… Hilary e Kei tornarono a vivere nell’appartamento di Kei… lui continuava a lavorare al negozio di ferramenta… Andrè mise Hilary a lavorare in ufficio per lui... in pratica avrebbe fatto la sua segretaria… un lavoro senza sforzo… tutti avevano riacquistato la voglia di vivere…


Nove mesi dopo….

Kei, Yuri e Andrè erano in ospedale… l’infermiera li accolse calorosamente…

I: salve signori. Come posso aiutarvi?

K: cerchiamo Hilary Tachibana.

I: ah, voi chi siete?

K: io sono il padre.

Y: io lo zio.

A: ed io il nonno.

I: bene! Vi accompagno da lei.. sarete nervosi…

K: insomma… non tantissimo…

Y: non lo stia a sentire. È teso come una corda di un violino!

K: chiudi la bocca Yuri! Ha parlato mister “controllo”!

A: ah ha! Eddai ragazzi! Siamo nervosi signorina!

I: lo immagino! Venite, da questa parte!

I tre seguirono la donna nella stanza di Hilary… l’infermiera bussò delicatamente alla porta e fece accomodare i tre.. sul letto c’era Hilary che riposava… teneva tra le braccia un fagottino con una creaturina avvolta all’interno… la ragazza accolse i tre con un sorriso..

H: ciao…

K: ciao piccola..

Kei si avvicinò al letto e diede un bacio ad Hilary... il suo sguardo si posò sulla creaturina che Hilary teneva tra le braccia… era un bel maschietto…. aveva gli zigomi e gli occhi viola di Kei… ma i capelli e il naso erano quelli di Hilary…

H: non è bellissimo?

K: certo che lo è amore… Yuri, Andrè avvicinatevi…

I due si avvicinarono per vedere il loro nipotino… Andrè cercò di trattenere le lacrime… anche Yuri era al colmo della gioia..

Y: è bellissimo Hilary… assomiglia a tutti e due..

A: è vero figli miei.. è un amore…

Hilary e Kei sorrisero… erano felici… il loro bambino era nato e stava bene…

Y: sentite, vi lasciamo un po’ da soli… torniamo dopo d’accordo?

K: d’accordo, grazie Yuri.

A: ci vediamo più tardi.

H: ciao Andrè, ciao Yuri. A dopo.

Yuri si avvicinò ad Hilary e le scioccò un bacio sulla fronte.. i due poi uscirono e lasciarono i due novelli genitori da soli… ora bisognava scegliere il nome…

H: come lo chiamiamo?

K: non ci hai pensato?

H: no… volevo farlo con te…

I due ci rifletterono un po’… poi a Kei venne un’idea… un’idea che avrebbe reso Hilary molto felice…

K: senti piccola…come si chiamava tuo padre?

H: Shigeru… vuoi chiamarlo come mio padre?

K: certo.. è un bellissimo nome… trasmette forza e calore… e poi… penso che tuo padre lo apprezzerebbe se fosse qui..

Hilary si avvicinò a Kei e lo baciò… quel ragazzo era un angelo… un angelo che suo padre le aveva mandato.. anche il suo bambino lo era… la ragazza posò il suo sguardo su suo figlio…

H: che ne dici piccolino? Ti piace Shigeru come nome?

Il piccolo accennò un ridolino… Hilary e Kei sorrisero…

K: bhe, direi che anche lui è d’accordo!

H: direi di si! Benvenuto Shigeru Andrè Hiwatari. Ti prometto che crescerai forte e onesto come il tuo papà..

K:  e dolce e sincero come la tua mamma…

Il ragazzo si sdraiò sul letto di fianco ad Hilary e l’abbracciò… erano una famiglia… una famiglia che nessuno poteva più separare… sarebbero stati insieme… per sempre… tutti e tre… uniti e felici…


          Ognuno di noi ha un paio di ali… ma solo chi vuole veramente bene impara a volare…


Voilà! Rullo di tamburi: ecco a voi la fine della storia! Non volevo concludere con una cosa tipo “felici e contenti”, così ho deciso di usare una frase che mi ha scritto una volta la mia migliore amica! Spero che vi piaccia! Stavolta è finita davvero! Sono un pochino triste però… ma non temete! Tornerò presto, come promesso, con una nuova storia! Spero che il finale non vi deluda! Ringrazio tutti quelli che mi hanno seguito e che mi hanno recensito! Siete dei tesori! Non credevo di ricevere tante recensioni! Sono davvero commossa! Vi voglio bene! Ora passo ai ringraziamenti:


PanSon: la mia più fedele lettrice! Ed ecco a te il finale! Spero che ti piaccia! Grazie mille dei tuoi commenti! Sei stata davvero un tesoro! E sono felice che seguirai la mia nuova storia! Spero di non deluderti! Dammi la tua sul finale! Ci tengo! Baci baci! Tvb! Alla prossima!


Eagle Fire: la mia adorata tesora! Hai visto? Alla fine Hilary ha accoppato la madre! Le sta bene! Eh eh! Grazie mille dei tuoi commenti! Sei unica! Ti voglio bene! Spero che il finale ti piaccia! Fammi sapere! Baci baci! Tvb! P.s: spero che tu stia meglio e che la febbre ti passi presto! Baci baci! Alla prossima!


Iria: ciao fenomeno! Visto? È finito tutto bene! Ma purtroppo per te Yuri c’è ancora! Eh he! Che vi vuoi fare! Grazie mille dei tuoi commenti! Sei stata davvero un fenomeno! Spero che il finale non ti deluda! Fammi sapere! Baci baci! Tvb! Alla prossima!


Medea90: ciao tesoro! Eh si, la storia è finita! Ma non ti libererai di me! Spero che seguirai la mia nuova storia! E spero che non ti deluda! Grazie mille dei tuoi commenti! Sei sempre stata molto carina gentile! Spero che il finale ti piaccia! Fammi sapere! Baci baci! Tvb!


VampiroSolitario91: ciao tesoro! tranquilla! Sei perdonata! Ed ecco a te il finale! Spero che ti piaccia! Grazie mille dei tuoi commenti! Sei stata davvero gentilissima! Spero che il finale non ti deluda! Fammi sapere! Baci baci! Tvb! Alla prossima!


Angioletto Smemorato: ciao tesoro! Tranquilla!! Visto? il lieto fine c’è! E spero che ti piaccia! Grazie mille dei tuoi commenti! Sei stata carinissima! Sono felice che la mia storia ti sia piaciuta e spero che il finale non ti deluda! Fammi sapere! Baci baci! Tvb! Alla prossima!


Sharry: ciao tesoro! Puoi deporre le armi! Sono tutti salvi! Eh eh! Ho avuto paura quando ho letto la tua recensione! Ah ha! A parte gli scherzi, grazie mille dei tuoi commenti! Sei sempre stata molto carina e molto gentile! Spero che il finale ti piaccia! Fammi sapere! Baci baci! Tvb! Alla prossima!


Un bacio anche a Lexy90, Eles, alle mie care Sybelle e Nissa e alla grande Valery_Ivanov! Baci baci! Vvb!


Ringrazio di cuore anche tutti quelli che hanno letto senza recensire! Grazie e tutti! Baci baci!


Alla prossima storia! Baci baci a tutti Padme86

  
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