This Melody inside of Me still searches for Solution
V.
“Do you
love me?
(Now that I can dance)”
La cerimonia di nozze era stata meravigliosa.
Tutti i partecipanti erano riusciti ad arrivare in tempo,
sani e salvi, anche se qualcuno un po’ sabbioso e altri avevano subito traumi
psicologici. Temp, sulle note della marcia nuziale, eseguita da Fortus e
Bumblefoot alla chitarra, accompagnati da Reed all’organo, aveva raggiunto l’altare
con qualche difficoltà, ma senza che nessuno avesse potuto accorgersene.
Indossava un lungo abito bianco con un corpetto rigido e sbrilluccicante senza
spallini e una gonna di gale che sembravano onde di madreperla. DJ l’aveva
aspettata impalato alla fine della navata, con uno smoking e la cravatta. Non
aveva però rinunciato al piacere di calcare il suo cappello.
Al momento della famosa frase “Chi è contrario a questa
unione parli ora o taccia per sempre” Laurean aveva avuto una mezza idea di
elencare la lista dei difetti dello sposo, ma fu prontamente fermata da Penny,
che aveva utilizzato la suddetta lista come fazzoletto per soffiarsi il naso.
Infatti la giovane donna era scoppiata a piangere all’inizio della celebrazione
e, dopo aver consumato il fazzoletto all’occhiello di Izzy, del padre, del
nonno e di tutti i noti cugini e gli zii di Seattle, si era lanciata sul foglio
di carta.
Al momento della firma del testimone era persino riuscita a
bagnare il documento, suscitando la compassione del prete (e le risate di Kari
e DJ)… ma comunque aveva fatto un lavoro
migliore della firma di Temp, che sembrava un’opera di arte contemporanea. Si
era esercitata tanto a casa, ma l’emozione aveva giocato un brutto scherzo.
Dopo il servizio fotografico offerto gratuitamente da Kat
Benzova, gli invitati si sistemarono secondo le disposizioni imposte da Temp.
Alla fine lei e DJ avevano deciso che Izzy e Penny sarebbero andati al tavolo
con i genitori della sposa e James Michael con i Mötley Crüe.
Temp teneva tutto sotto controllo con i suoi occhi di falco.
Al tavolo dei suoi familiari si stava consumando un acceso dibattito sul sesso
e sul nome del pargolo di Penny e Izzy.
«Speriamo che sia femmina!» diceva la nonna, tutta felice,
mentre Lauren, viste le esperienze con le sue due figlie scapestrate, non
sapeva cosa augurarsi.
«Avete già in mente dei nomi?» domandò la zia, mentre lo zio
chiedeva a Izzy:
«Qual è il tuo cognome?»
Izzy e Penny risposero all’unisono:
«Isbell.»
«Stradlin!»
La giovane coppia si guardò negli occhi e poi scoppiò a
ridere di gusto. Finito il momento di ilarità, i due risposero di nuovo in
coro:
«Isbell.»
«Se fosse una bambina potreste chiamarla Isabelle!» propose
uno degli ormai famosi cugini di Seattle.
«No.» disse il chitarrista, serafico.
«Maschio o femmina che sia, abbiamo deciso per…» cominciò
Penny, cercando di smorzare la tensione, prima che Izzy concludesse con una
sola parola, come sempre.
«Vivian.»
«Ma come Vivian?!» chiese Lauren, allibita. «Vi chiamate
Izzy e Penny, prendete un nome che finisca in Y!»
«Tipo?» chiese Penny.
«Tommy per esempio!»
«No.»
Al tavolo dei Guns n’ Roses tutti stavano cercando di
socializzare, per l’appunto, con la nuova fidanzata di Tommy. I due stravano
insieme da circa due mesi cioè da quando si erano conosciuti in montagna… non
avevano perso tempo insomma! La ragazza era stata presentata a tutti come
Summer, ma nessuno sapeva da dove fosse uscita. Era molto bella e si vedeva che
era più giovane di Tommy (anche considerando che Tommy ha 46 anni, ma che ne
dimostra 80), quindi tutti si stavano chiedendo se non fosse una di quelle
accompagnatrici a pagamento, o peggio ancora… la sua badante!
Alla fine del pasto venne il momento del discorso dei
testimoni, cioè di Kari e Penny. Le due si erano preparate un discorso unico
durante una conversazione su Skype e avevano esposto una serie di diapositive
sarcastiche con le “migliori” foto della coppia. Kari aveva anche proposto a
Penny, o a chiunque delle invitate avesse preso il bouquet della sposa, di
acquistare un’abito da sposa della nuova collezione dell’Ashba Swag, lanciata
unicamente per il matrimonio di Temp e DJ.
«Questi siamo noi tutti insieme, la prima volta che ci siamo
conosciuti…» spiegò Kari. Penny aveva iniziato a piangere dopo il discorso
quindi era diventata incapace di parlare (oltre che di intendere e di volere).
«Se guardate attentamente, io e Temp stiamo parlando nell’angolo a sinistra, DJ
è dall’altra parte che sta sopraggiungendo con quell’espressione da marpione, e
al centro ci sono Tommy, Richard, il suo naso e Izzy derpissimo. Penny è quella
stesa sul pavimento priva di sensi.»
Questo rese Lauren felice da morire. Alla fine del discorso
delle due ragazze, Axl colse l’occasione per dare il via all’orchestra e
mettersi a suonare e cantare November Rain, cosa che non fu particolarmente
gradita da Temp, visto che alla fine del video la sposa ci resta secca.
Comunque i due sposi aprirono le danze, seguiti ben presto da tutti gli altri.
Rimasero seduti al tavolo solo James Michael e la nonna materna di Temp, che
era vedova. La scena aveva
dell’incredibile, non tanto quanto Vince che ballava a pochi passi da Izzy. Si
respirarono momenti di tensione pura sulla pista da ballo!
Alla fine di November Rain, Axl proseguì con Think about
you, Sweet Child o’ Mine e Patience e poi lasciò spazio a tutti gli altri
cantanti. Alla fine sembrava di stare al Freddie Mercury Tribute… durante
l’esibizione di Neil ci fu un fuggi fuggi generale, l’unica che voleva ballare
era la nonna di Temp, che esclamò:
«Isibelli invitami
a ballare!»
Penny e Izzy si guardarono: non è ancora chiaro se erano più
shockati per l’appellativo Isibelli o
per l’invito alle danze. Lauren rise sarcastica:
«Dopotutto siete quasi coetanei!»
Penny capì subito che Izzy era molto in difficoltà con la
nonna, quindi si diresse alla postazione dell’orchestra (che in realtà era
tutta in giro a farsi gli affari suoi, visto che era stata rimpiazzata) per
prendere la parola. Fu talmente lenta che nel frattempo Tommy Stinson (come la
maggior parte di voi già immaginerà) si esibì in una struggente performance di One Man Mutiny, e poi James Michael
dedicò alla coppia la canzone Smile dei
Sixx: AM.
Finita la sua esibizione, Tommy aveva raggiunto Summer al
tavolo, chiedendole:
«Ti stai divertendo?»
Lei se la rideva sotto i baffi e cercava di mascherarsi con
il bicchiere davanti alla bocca.
«Moltissimo!» rispose mostrando il filmato che aveva fatto
all’uomo: sorvolando sul fatto che sembrasse un teletubbies da come si muoveva.
Anche Tommy scoppiò a ridere quando lei indicò il viso.
«Nessuno di noi a capito cosa tu stessi facendo…»
«Mi succede spesso!»
La donna lo guardò preoccupata ed esclamò:
«Non è un buon segno!»
I due furono interrotti dall’annuncio di Penny, che era
finalmente riuscita a giungere fino al microfono.
«Anche io e Izzy abbiamo una sorpresa per gli sposi.» il
chitarrista la guardò preoccupato. Evidentemente non aveva idea di che cosa
stesse parlando, ma ogni scusa era buona per staccarsi dalla nonna «Tesoro, mi
faresti la cortesia di raggiungermi?»
Stradlin si avvicinò al palco e sussurrò nell’orecchio della
compagna:
«Non mi hai mai chiamato ‘tesoro’… hai bevuto?»
«No, ma avevo già detto Izzy nella frase precedente. Sarebbe
suonata come una ripetizione. Ora suona qualcosa di romantico…» mormorò lei,
poi riprese ad alta voce «E speriamo che il grammofono vi piaccia!»
Lauren, intanto che Izzy suonava, visto soprattutto che non
gliene poteva fregare di meno, andò a molestare Tommy e Summer.
«Disturbo?» chiese, con aria innocente.
«Buongiorno!» esclamò Tommy baciando la donna. «Era da un bel po’ che non ci vedevamo!»
«Eh sì!»
Ci fu una piccola
pausa durante la quale Summer venne analizzata da capo a piedi da Lauren, poi
Stinson si decise a intervenire:
«Lei è Summer, la
mia ragazza…»
«Sì, eh?» chiese
Lauren a Summer per ottenere conferma.
«Sì! Piacere di conoscerla!»
Penny, non prima di
aver sostenuto un lungo dibattito con Temp per decidere chi delle due sarebbe
dovuta intervenire per tenere sotto controllo la donna, fu costretta ad andare
dal gruppetto che stava parlando, mentre la sposa si godeva la canzone in
compagnia del marito. Izzy nel frattempo stava diventando strabico nel
tentativo di controllare Stinson e Penny contemporaneamente, e non sapeva se
doveva sentirsi sollevato per i suoi occhi o preoccupato per le sue corna
all’idea che lei lo avesse raggiunto.
«Come sta andando
quaggiù?» chiese la donna incinta, con un sorriso a trentasei denti falso al
100%.
«Molto bene!» ripose la madre mentre Tommy e Summer si
lanciavano un’occhiata veloce.
«Lei è la fidanzata di Tommy… la conoscevi?» domandò Lauren.
La mora scosse la testa e si presentò, lo stesso face
l’altra.
«Stavamo parlando di te!» la informò la madre.
«Ma davvero?» chiese rivolgendosi a Summer «E cosa diceva?»
L’hostess avvampò e abbassò lo sguardo, non prima di aver
tirato un’occhiata veloce al bassista.
«Si lamentava della paternità…» borbottò Tommy.
Penny sbiancò visibilmente:
«Quando mai…»
«Bah… ho semplicemente detto che avrei preferito che il
padre fosse Tommy! Siamo proprio sicuri che sia suo?» chiese accennando con la
testa al moro che cantava che li stava a
sua volta controllando.
«Sicurissi… Non mi sento… Mi gira le tes…» riuscì a borbottare la ragazza, prima di perdere i
sensi.
Tommy la afferrò prontamente mentre Izzy parlò al microfono con un tono
allarmato:
«Chiamate il 911!»
«Penny!!» gridò Lauren sdraiandola per terra.
«C’è una vittima! Chiamate Penny!!» strillò Temp.
«Guarda che è Penny quella svenuta…» le fece notare DJ.
«Mio Dio!!» strillò la sposa in preda ad una vera e propria crisi di
nervi.
«Questa scena l’ho già vissuta…» mormorò Fortus «Stavolta io non
c’entro!» disse rivolto alla sposa che
non lo stava neanche ascoltando.
Ci mancava solo che gli invitati si gettassero sotto i tavoli e si
spalmassero su ciò che rimaneva della torta e sembrava proprio di essere sul
set di November Rain: probabilmente Axl l’aveva gufata.
Summer soccorse la svenuta:
«Ho fatto un corso di pronto soccorso!»
«Voglio un medico qualificato!» protestò Izzy mentre si avvicinava.
«L’unico medico presente, è svenuto!» gli fece notare Tommy.
Così Izzy fu costretto a cedere e la tensione che si era creata si
sciolse solo quando Penny riprese conoscenza.
«Come ti senti?» chiese Izzy.
«Meglio…» rispose sorridendo.
«Ehi ragazzi, ho filmato tutto!» disse James Michael dirigendosi verso
DJ&Co.
«Bene, passa subito: deve finire sulla mia pagina Facebook, Twitter, sul
mio sito e sull’Ashba Swag.»
Piano piano fecero sedere la donna, le danze ripresero e la situazione
si stabilizzò. Penny riuscì a convincere Summer e Izzy che stava bene e che non
c’era alcun bisogno di chiamare il 911.
«Izzy, mi vai a prendere un bicchier d’acqua?»
Il chitarrista annuì con un cenno del capo e si allontanò, così Penny e
Summer rimasero sole.
«Allora, sai già se è maschio o femmina?» domandò la seconda, per fare
un po’ di conversazione e distrarre la futura mamma.
«No, ancora no. Sta sempre in posizioni indecenti e non si capisce…»
rispose lei «Che figuraccia che ho fatto. Ho una predisposizione per svenire in
pubblico!»
«Può capitare se aspetti un bambino, nessuno ti giudicherà per...»
l’attenzione di Summer fu colta da un losco individuo che si stava dirigendo
verso un altro losco indivicuo che gesticolava messaggi in codice
incomprensibili nella sua direzione. Evidentemente erano troppo in codice, poi
le due figure iniziarono a parlare «…per questo.»
Penny, preoccupata, si voltò e vide Tommy e Izzy che parlavano.
«Stai tranquilla, non fare quella
faccia!» la consolò Summer.
Penny sorrise, scherzando:
«Spero solo che non passino alle
mani!»
«Ma no! Sono persone civili…»
Nel frattempo arrivarono Temp e
Lauren con una quantità imprecisata di bicchieri in mano.
«Ho chiamato il dottore, va tutto
bene tesoro! Allora: questo è acqua e zucchero!» disse costringendola a bere
«Poi, questi sono i sali minerali!» disse prendendo il bicchiere di Temperance
«E queste sono le vitamine!»
«Mamma ma sto bene!» protestò
Penny voltandosi per vedere come stava procedendo tra i due ma non li vide.
«Dov’è Izzy?» chiese disperata.
«Qui.» disse lui comparendo dal
nulla con un bicchiere d’acqua.
Summer si allontanò a lunghe
falcate per raggiungere Tommy.
«Tutto bene?» chiese lei una
volta che lo ebbe raggiunto.
«Sì, ti va di ballare?» domandò
lui sorridente come sempre mentre appoggiava il bicchiere vuoto sul tavolo.
«Sei sicuro che vada tutto bene?
Vi ho visto che stavate parlando e non mi sembrava una conversazione
amichevole…»
«No, è tutto a posto!» disse lui
trascinandola in pista.
La donna incinta lanciò
un’occhiata ai due in pista.
«Izzy…» mormorò, una volta che fu
sola con l’uomo. «Che gli hai detto?»
«Mi sono fatto spiegare cosa è
successo.»
«E perché ti sei arrabbiato?»
«Non mi sono mica arrabbiato con lui, stavo imprecando
contro tua madre!» disse sorridendo.
La donna sorrisse e lo baciò.
La festa si concluse settantadue ore dopo, anche se gli
ospiti più anziani (Penny inclusa) e Summer, che doveva lavorare, lasciarono la
sala dopo il lancio del bouquet e si ripresentarono per la partenza della
coppia per il viaggio di nozze.
Questa avvenne sulla moto di DJ, a cui Kari e Klint avevano
attaccato delle lattine e un cartello con scritto “Just Married in Ashbaland”.
I due neosposi partirono alla volta della loro nuova vita di coppia… verso
l’infinito e oltre (?), Penny e Izzy tornarono a Chicago e Stinson al setaccio
degli aeroporti alla ricerca di Summer.
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@ Il titolo è una citazione di ‘Do you love me?’ - Izzy Stradlin
feat. Steven Adler&JT Longoria